domenica 12 aprile 2015

CALCIO LOCALE: CASTELLANETA SOLO UN PARI, LATERZA E GINOSA KO DOLOROSI

Prima reale Domenica primaverile con campi di gioco dilettantistici pugliesi e lucani teatri di sfide mozzafiato e partite che valgono una stagione. I campionati si avviano verso il gran finale, e molte squadre non hanno ancora raggiunto un verdetto certo.

In Serie D, girone H, occhi puntati sul big match di giornata dello "Iacovone" tra il Taranto terzo in classifica ed un Potenza secondo a soli tre punti dalla capolista Andria impegnata a Pozzuoli contro una modesta Puteolana. Oltre dieci mila presenze (mille dei quali potentini) a far da cornice ad una sfida che potrebbe rilanciare i rossoblù jonici alla conquista del titolo, divenendo seconda forza del girone. Prima frazione di marca tarantina specie nei primi venti minuti con due occasioni sciupate da Prosperi e Gabrielloni entrambe di testa. Ripresa che comincia col botto: sassata su punizione dai venticinque metri di Marsili e palla che termina inesorabilmente in rete per il tripudio degli oltre novemila sostenitori di fede tarantina. Sulle ali dell'entusiasmo i padroni di casa provano più volte il raddoppio ma Ibojo e Mignogna non trovano la porta. I cambi dei potentini ordinati da mister Giacomarro non portano frutti, gli ospiti termineranno la gara senza un reale tiro in porta, rimanendo in dieci nel finale per espulsione di Carraccio per una entrataccia su Cicerelli. Termina uno a zero per un Taranto che raggiunge la seconda piazza scavalcando proprio il Potenza di un punto, e mantenendo sempre a cinque le distanze dalla capolista Fidelis Andria che con un gol nella ripresa di Lattanzio vince in trasferta e riprende la corsa al titolo quando mancano quattro gare al termine della regular season. Il Grottaglie è di scena a Manfredonia con il ritorno in panca di mister Pizzonia, dopo l'esonero di Pettinicchio ad inizio settimana. Il primo tempo però è negativo, con i padroni di casa che passano al terzo con La Porta e raddoppiano alla mezzora con Bozzi. Il giovane Bongermino riapre il match in mischia, ma negli ultimi venti minuti il forcing produce una traversa e tanti errori sottoporta, meno che la rete del pari. La sconfitta per due a uno anticipa la salvezza diretta del Manfredonia e condanna il Grottaglie alla penultima posizione, che se confermata a fine stagione significherebbe retrocessione.
L'insoddisfazione di bomber Cecere, sostituito

Eccellenza Pugliese, con la sfida salvezza del "De Bellis" nella penultima giornata della regular season, tra Castellaneta ed un Bitonto avanti di un solo punto dopo i fatti della scorsa giornata, che hanno visto i neroverdi sconfitti e penalizzati per il mancato pagamento di una multa. Partita contratta, animi in campo accesi e poche occasioni da rete, questo in sintesi l'andamento di una gara che il Castellaneta ha provato a vincere ma con confusione ed una scarsa vena di giornata di capitan Cecere e del metronomo Pastore. Gjonaj ci prova prima dell'intervallo ma la palla termina a lato di poco. Nella ripresa gli ospiti giocano esclusivamente per il punto e la partita si accende causa continue perdite di tempo bitontine, mentre per i biancorossi è sempre Gjonaj prima da fermo e poi con un'azione solitaria a sfiorare la rete del vantaggio ma la sfera in ogni caso sibila sempre a lato di poco. Con lo zero a zero finale che placa gli entusiasmi nella terra di Valentino, la corsa salvezza diretta è rinviata all'ultima giornata, complice le vittorie di Sud Est Locorotondo che scavalca proprio il Castellaneta (ora quint'ultimo e quindi teoricamente in zona playout), ed un Hellas Taranto che batte in casa il Molfetta e si porta a meno uno proprio dai biancorossi. Necessario quindi cercare l'impresa in casa di una Virtus Francavilla matematicamente campione, con l'intento di uscire dalla griglia playout, o se dovesse permanere la quint'ultima posizione, cercare di distanziare la penultima (Ostuni) di almeno sette punti in modo tale da salvarsi direttamente senza passare dagli spareggi.

Eccellenza Lucana, con il Real Metapontino che da calendario avrebbe dovuto affrontare l'ormai fallito e radiato Viggiano, ottenendo i tre punti a tavolino e portandosi ad una sola lunghezza dal secondo posto. Il Pisticcimarconia è di scena a Tursi opposto ad un Tursirotondella matematicamente terzultimo e che spera nella salvezza del Francavilla in Sinni in Serie D. Le assenze per gli ospiti di mister D'Ascanio sono pesanti ma la partita è equilibrata con i padroni di casa che sfiorano in diverse circostanze il vantaggio con l'attivissimo Schettino. Nella ripresa arriva a dieci minuti dal termine quasi a sorpresa il vantaggio del giovane centrocampista pisticcese Barbalinardo, ma nel recupero la beffa è servita con la rete del pari locale di Magrone per un punto ciascuno che per nulla cambia le sorti dei rispettivi campionati per entrambe le compagini.
Il Pomarico ospita nell'ultima casalinga stagionale, una Vultur di Rionero non ancora certa del secondo posto e che venderà cara la pelle ai ragazzi di mister Glionna che opta per una formazione giovane con nutrita presenza di juniores locali. L'impresa è realizzata grazie ad un buon primo tempo con la rete messa a segno dopo pochi minuti dall'argentino Lucas Mariano Serio che ruba palla al portiere ospite depositando in rete. Nella ripresa l'estremo difensore locale Alessandro Cifarelli suggella un campionato super neutralizzando l'ennesimo rigore stagionale al centravanti ospite Brindisi, mandando in estasi i propri suppoters accorsi in gran numero alla "Manferrara". Consolidato, con l'uno a zero finale ad una grossa squadra e vincitrice della Coppa Italia Regionale e che ha battuto in finale proprio il Pomarico, un quinto posto che sa di impresa,
Complimenti per l'Az Picerno al quale bastava un solo punto in due giornate per la conquista del campionato, arrivata alla penultima sul campo del Latronico grazie ad una vittoria per uno a zero giunta nel finale per una vittoria meritatissima di campioni regionali.

Promozione Pugliese, girone B, con la delicatissima sfida esterna di una Puglia Sport Laterza che a Lizzano si gioca una buona fetta di salvezza diretta in casa di una rivale concorrente, presentandosi con le pesanti assenze di Turi e De Vito fermati un turno dal giudice sportivo. La sfida è combattuta  ma arriva nel finale di tempo la rete di un altro argentino, il lizzanese Birtolo che approfitta di una dormita della difesa per battere Lovecchio. Nella ripresa si sblocca Montelli per gli ospiti con una rete di rapina su ottimo invito di Somma, per un pari quasi inaspettato che rianima i laertini, ma arriva la doccia gelata con l'espulsione diretta comminata a Pietracito, reo di aver colpito a palla lontana un avversario con una manata. Il contraccolpo è letale, immediato il nuovo vantaggio locale con Monopoli che approfitta di un ennesimo svarione difensivo e tutto solo trafigge il portiere ospite, e nel finale il tre a uno definitivo del solito Birtolo di testa su azione da angolo. Sconfitta amara, se si considera la giovane età della squadra avversaria (in campo due tra il '98 ed il '99 più '97 e '96), e che i punti di distanza dalla salvezza diretta da tre salgono a sei, mentre il Carovigno che batte il Real Alberobello si porta sempre in penultima posizione ma a soli due punti dalla Puglia Sport che mantiene comunque la quart'ultima posizione.

Promozione Lucana, con il big match della penultima di campionato tra Sporting Matera e Sporting Pignola, prime appaiate, disputatosi presso l'impianto "Gaetano Scirea" in assenza di pubblico per motivi di sicurezza per una scelta molto contestata da entrambe le società. La partita è bellissima. piena di capovolgimenti di fronte. Avanti gli ospiti con un'azione solitaria sulla sinistra con la sfera che viene appoggiata in rete da un compagno pronto alla ricezione, ma il pari dei materani non si fa attendere ed arriva con una punizione del solito Martemucci nel "sette" che porta le squadre al pari ma poco prima dell'intervallo, Cristallo ferma da ultimo uomo un attaccante ospite, beccandosi il rosso diretto e decretando così un rigore che i potentini non sbagliano, per il nuovo vantaggio rossoblù. Nella ripresa Martemucci è scatenato e sfiora il palo, mentre il Pignola sfiora in contropiede la terza rete e poi colpisce una traversa su azione da angolo, prima che Martemucci trovasse un jolly spettacolare con un tiro di controbalzo che si spegne nell'angolo più lontano, per un ritrovato pari due. I materani nonostante l'inferiorità numerica per tutto il secondo tempo, giocano con orgoglio una partita che riserva altri colpi di scena, salvando sulla linea quando il nuovo vantaggio Pignola sembrava cosa fatta dopo una uscita a vuoto del portiere locale, L'incredibile accade al minuto ottantanove quando sempre Martemucci, uomo squadra di questo Sporting Matera, trova una nuova rete su punizione battendo nonostante mille difficoltà la co-capolista per tre a due, e lanciandosi per gli ultimi novanta minuti di gioco in quel di Bella per conquistare il titolo di campione regionale di Promozione per approdare in Eccellenza. Il Miglionico si congeda dai propri tifosi battendo il fanalino di coda Rotunda Maris per due a zero, trovando le reti con l'esperto Montemurro ed il giovane Chippari. Prestazione convincente, e ritrovata settima posizione, ultimo impegno per la truppa di mister D'Angelo tra sette giorni a Salandra.

Prima Categoria Pugliese, girone B, con il derby del "Teresa Miani" tra Ginosa e United Mottola, con i primi ad inseguire una salvezza diretta alla portata dopo le due vittorie consecutive, mentre gli ospiti con intenzioni di vittoria per continuare a sognare i playoff. Nella prima frazione le squadre si equivalgono, con il palo colpito per gli ospiti, mentre il Ginosa punge con il veloce Apicella e le incursioni di Stano che di testa non trova la porta. La partita è sostanzialmente bloccata anche nella ripresa, ma l'ingresso di Daniele Greco per il Mottola è decisivo, con l'estroso attaccante ospite che salta prima Ribecco poi Cristella, battendo poi Giampetruzzi sul palo più lontano per il vantaggio ospite che giunge quasi casualmente. Colpito nell'orgoglio, il Ginosa comincia a premere gli avversari nella propria tre quarti, dando il via alla sagra dei gol sbagliati. Vi partecipano Paiano, che poco prima del vantaggio ospite da ottima posizione cicca clamorosamente la battuta, mentre Brunone angola troppo a tu per tu con il portiere ospite. Clamorose poi le occasioni capitate nel recupero ad uno stanco Apicella prima con un rigore in movimento che calcia incredibilmente in maniera debole, poi caparbiamente ruba il tempo a difensore e portiere in uscita, ma non trova una porta ormai sguarnita calciando fuori sul palo più lontano. Spettacolare la rovesciata di Paiano al minuto novantacinque ma la sfera indirizzata sotto la traversa viene intercettata dal bravo portiere mottolese. Sconfitta per un Ginosa sfortunato, che vede rivvicinarsi le altre concorrenti per la salvezza Carbonara e Tuturano vincenti ed ora a meno cinque e  con una partita in meno. Divario invariato nei confronti della penultime (con un distacco minimo di sette punti da penultima e terzultima il Ginosa sarebbe comunque salvo). Il Palagiano è ospite della capolista Polimnia per una impresa che avrebbe dello straordinario dato l'enorme divario di classifica. Assenze pesanti inoltre, per i gialloblù che non possono contare sull'esperienza di Carnevale, De Mare e Miraglia, ma ritrovano il redivivo Bardoscia a guidare l'attacco. L'esito è prevedibile anche se gli ospiti mettono in difficoltà i più quotati padroni di casa che con Azzariti sbloccano una gara non facile e con il solito Antonicelli per il definitivo due a zero che condanna la giovane formazione di De Stradis sempre al penultimo posto.

Prima Categoria Lucana, girone B, con la netta sconfitta di un Montescaglioso che nell'anticipo del Sabato cede in casa dei pari classficati del Real Grumento per quattro reti a zero. Numerose le assenze per i ragazzi di mister Cicorella, che scendono in campo spaesati e vengono messi sotto dai padroni di casa più cinici specie sottoporta. A tre gare dal termine unica soddisfazione stagionale sarebbe raggiungere un quinto/sesto posto che appare comunque molto complicato.  L'Italica Metaponto ottiene altri tre punti toccando un bottino di dieci nelle ultime quattro gare. Facile la vittoria contro l'ultima in classifica Irsinese ferma a zero punti, che si presenta con la formazione allievi fin da inizio campionato. Otto reti per quella che può essere definita un'amichevole con doppiette per Scarnato, Prillo e Luciani oltre ai sigilli di Plati e Panio. Il Fratelli Cafaro penultimo è sconfitto in casa dal Lu Tito e la terzultima posizione è più salda con sette punti di vantaggio.

Seconda Categoria Pugliese, girone B, con il match salvezza tra una Virtus Maruggio fanalino di coda e all'ultima chiamata ed un Parma Club Ginosa desideroso di ottenere la prima vittoria esterna stagionale. Formazione offensiva quella messa in campo da mister Iacovino che presenta un trio d'attacco molto veloce con Lovecchio, Balestra ed il giovane D'Angelo. La partita però vede i padroni di casa maggiormente motivati alla conquista dei tre punti, e con un'azione da angolo l'estremo ospite Guarino si lascia scavalcare dalla traiettoria, con la sfera che viene insaccata in mischia da pochi passi. Nella ripresa il Parma Club entra in campo con determinazione e Mancino trova il pari con un tiro dall'interno dell'area di rigore che viene rimpallato ma che entra ugualmente in porta. Galvanizzati dal pari, i ragazzi di Iacovino provano a vincerla, ma come spesso è accaduto durante questa stagione, gli errori difensivi diventano determinanti proprio nei momenti topici della partite. Prima Bozza stende nettamente un avversario in area, causando fallo da rigore che viene realizzato per il nuovo vantaggio locale, e nel finale una palla persa provoca un rapido contropiede del Maruggio che chiude i conti per il definitivo tre a uno. La sconfitta è bruciante per i ginosini che non sono più sicuri di disputare i play out se dovessero perdere anche la decisiva sfida della prossima giornata contro il Cisternino quart'ultimo.
La Gioventù Palagianello è in cerca sul proprio campo di quei punti necessari per l'ottenimento della salvezza diretta, ma si trova nella sfida odierna al cospetto di una squadra ostica ed in piena bagarre playoff come il Capurso attualmente sesto in graduatoria. La sfida è combattuta e termina a reti inviolate, con i padroni di casa che recriminano per alcune occasioni sprecate e che nel frattempo vengono risucchiati in zona play out a causa del
la clamorosa vittoria esterna della Virtus Montalbano in quel di Gioia del Colle contro il Partizan.