domenica 21 febbraio 2016

CALCIO LOCALE: NOTTE FONDA CASTELLANETA, COLPACCIO LATERZA, ALTRA BEFFA PER IL GINOSA

Nella fredda ed ultima Domenica di Febbraio, caratterizzata da una moderata tramontana che ha "congelato" i presenti negli stadi, si è vissuta una Domenica dalle emozioni forti e dai risultati alle volte clamorosi.

Serie D, girone H

San Severo - Taranto  1 - 3
Trasferta insidiosa quella per il Taranto di mister Cazzarò che nonostante il divario in classifica, affronta una compagine ostica specie sul proprio campo. Rilanciato Ibojo dal primo minuto, è in avanti la sorpresa con la seconda esclusione di seguito per Yeboah favorendo conferma dell'altro under Gaetano. Gara che vede gli ospiti in gran spolvero sin dalle prime battute, e dopo un paio di occasioni capitate a Genchi da pochi passi, arriva puntuale e meritato il vantaggio rossoblù. Ciarcià lancia Siclari che gira in rete colpendo a volo per un gran gol a suggellare l'ottimo approcciò degli jonici, avanti al quarto d'ora. Taranto padrone del campo, raddoppio meritato alla mezzora quando Gaetano trova dal fondo un traversone che dalla sinistra attraversa l'area, sul secondo palo è ben appostato Genchi che piazza la sfera sul palo opposto, che realizza chiudendo di fatti i giochi nel primo tempo, dove i padroni di casa si rendono pericolosi solamente con una percussione centrale di Favetta, che saltato anche l'estremo ospite De Lucia, vede ribattere sulla linea la sua conclusione da Pambianchi. Inizio ripresa sullo stesso canovaccio della prima frazione, e puntuale il tris del solito Genchi che riceve palla da un lancio di Siclari, supera in velocità il diretto concorrente e freddamente piazza la sfera nell'angolino. Padroni di casa che sulle ali del nervosismo rimangono in dieci per una entrata di Cipolletta già ammonito, che lascia i suoi in dieci. Paradossalmente è il miglior momento dei dauni, con Rossi che sugli sviluppi di una punizione dalla distanza, pesca il jolly battendo De Lucia trovando la rete della bandiera. Il finale di gara è ben amministrato da un Taranto che rischia poco, con i padroni di casa che rimangono in nove uomini per una simulazione dello stesso Rossi, che già ammonito lascia i suoi anzitempo. La vittoria, strameritata e frutto di una buona organizzazione e di gioco di squadra, vale la terza posizione solitaria, ed il pari beffa della Virtus Francavilla sul proprio campo contro il Pomigliano (rete del due pari subita al minuto novantatrè). porta i tarantini a soli quattro punti dalla vetta.


Eccellenza Pugliese

Castellaneta - Grottaglie  0 - 2 
Nella sfida che vale una stagione, Castellaneta e Grottaglie si sfidano al "De Bellis" per il classico dei "dentro o fuori". Gara combattuta, condizionata dalla rete siglata nel primo quarto d'ora di gara dal giovane biancoazzurro Ranieri, che raccogliendo un traversone basso di uno scatenato Kunde, trafigge Cofano da pochi passi. Per il Castellaneta la gara diviene subito in salita, e poche sono le circostanze in cui Laghezza viene impegnato, per un restante primo tempo avaro di emozioni che termina con gli ospiti in vantaggio. Ripresa sulla falsa riga del primo, e sempre al quarto d'ora, la rete che chiude virtualmente il match: la punizione di Malagnino da posizione ben defilata, termina nell'angolino lontano senza che nessuno la tocchi, lasciando di sasso Cofano e company per un risultato che non sarà più recuperato fino al termine della gara dove a far festa sarà lo sparuto gruppo di rappresentanti dei supporters grottagliesi insieme ai calciatori. Castellaneta che ottiene il quinto ko consecutivo ed ormai apparso sfiduciato, Grottaglie ancora sotto alla ricerca di un filotto di vittorie, ma per ottenere disperatamente l'ultima ancora di salvezza, i playout, servirà un miracolo.

Hellas Taranto - Sud Est Locorotondo  1 - 0
Un Hellas ancora spiazzato per l'esonero a poche da una gara complicatissima, di mister De Falco (il secondo stagionale), sfodera una prova di carattere, e seppur poco brillante dal punto di vista del gioco, batte un remissivo Locorotondo giunto a Faggiano con la mentalità di ottenere solamente un punto. Esordio dunque vincente per Gianpaolo Renna, che siede in panchina da tecnico con l'ausilio del D.S. Mimmo Chirico, approntando la gara in maniera sorniona, senza compromettere mai il risultato anche in parità. Dopo un primo tempo mal giocato, dove solo De Tommaso tenta alcune giocate di alta scuola, tra cui un palo dalla distanza, è una invenzione di Sanna all'ora di gioco a permettere ai tarantini di vincere e sperare nella salvezza diretta, grazie ad una conclusione dalla distanza che scavalca Portoghese infilandosi nel sacco. Otranto e Mesagne avvisate, la zona franca dista ora solamente tre punti.


Eccellenza Lucana

Real Metapontino - Soccer Lagonegro  2 - 0
Scontro agevole per la seconda in classifica che con il classico dei risultati, batte il malcapitato Lagonegro ultimo ed in caduta libera. Bene l'approccio alla gara dei ragazzi di mister Finamore, con Margiotta sempre più leader dell'attacco jonico, timbrando alla mezzora il suo quattordicesimo centro stagionale che vale la leadership dei cannonieri. Nella ripresa Cirigliano raddoppia, e gara in discesa che vede la buona gestione della partita sino al termine, con la seconda piazza consolidata alle spalle di una Vultur che continua a vincere.

Vultur - Ferrandina  2 - 0
Contro la capolista, il Ferrandina presenta una novità in panchina, il tecnico materano Pino Angelino, già alla conduzione dei rossoblu quattro stagioni passate. Nel suo esordio diverse sono le problematiche: ristrettezza della rosa e numerose defezioni specie nel reparto difensivo, dove nessuno tra i titolari è disponibile per una tra le gare più difficili della stagione.La gara è in salita sin dai primi minuti, con l'esperto centravanti di casa Sasà Brindisi a suggellare una bella azione corale, con un facile tocco da pochi passi. Ferrandina che non molla, ma costruisce poco, e nella ripresa rete che chiude i giochi del solito Brindisi che lanciato a rete, fredda il portiere in uscita. Vaccaro sciupa il tris dopo aver saltato tutta la difesa, ed il risultato non cambia. Ferrandina sconfitto come ampiamente prevedibile ed ora testa allo scontro salvezza contro la Murese per una gara da dentro o fuori.

Sporting Matera - Villa D'Agri  0 - 2 
Contro un buon Villa D'Agri reduce da ben quattro vittorie consecutive, i materani tentano invano di scardinare la difesa ospite nella prima frazione, soccombendo nella ripresa sugli sviluppi di un calcio d'angolo e realizzato dall'esperto Volzone, ex Ferrandina. Nel finale raddoppio che sa di condanna, con Anthoi che in contropiede batte Salerno e lascia i materani con l'amaro in bocca per aver gettato almeno un punto, puniti oltremodo da una compagine, quella lagonegrese, cinica e spietata nelle poche occasioni capitateglieli. Classifica che si complica, rischio playout se non avverrà nessuna sterzata nei risultati.

Pomarico - Cristofaro Oppido Lucano  1 - 1 
Contro la terza forza del campionato, i biancoblù presentano la novità Domenico Ancona (pugliese, attacante classe'92 ex Locorotondo), e rinuncia ai due argentini Gambeta e Tadeo Giordano presentandosi con Simone Cifarelli tra i pali (ancora squalificato suo fratello Alessandro), con De Carne al centro dell'attacco dal primo minuto. Ottimo l'avvio dei padroni di casa che sorprendono il più quotato avversario con la rete del materano Varisco, per un vantaggio a suggellare l'ottimo approccio alla gara dei ragazzi di mister Glionna. Ripresa con ospiti maggiormente in partita ma Pomarico ben messo in campo che sfodera grinta e volontà da encomiare. Nel finale però, la beffa, con Mineccia che trova in mischia la rete del pari e lascia i pomaricani con l'amaro in bocca per l'impresa sfiorata.


Promozione Pugliese, girone B

Tricase - Real San Giorgio  1 - 1
In casa di una delle squadre maggiormente in condizione, i ragazzi del tecnico Gidiuli affrontano un Tricase proveniente da quattro vittorie consecutive ed in cerca di altri punti playoff, oramai ad una passo. Necessità virtù per il tecnico di Martina viste le numerose squalifiche piovute in settimana, su tutte quelle occorse a capitan Troccoli e Brescia, che modificano sostanzialmente la disposizione degli undici gialloblù. Al dominio ed al conseguente vantaggio locale con Pedone che realizza su una super azione del giovanissimo Tenesaca, la gara vede nella ripresa gli ospiti maggiormente in partita, e su calcio d'angolo è il solito Birtolo a staccare più in alto di tutti e schiacciare in rete, per un pareggio messo in discussione nel finale quando proprio gli ospiti confezionano un'occasione d'oro, ma a porta sguarnita è il giovane terzino Caputo a salvare sulla linea. Buon punto quindi per i gialloblù, con la salvezza a portata di mano.


Promozione Lucana

Rotunda Maris - Miglionico  5 - 2 
Nella trasferta jonica, il Miglionico incappa dopo cinque risultati utili di fila dopo un avvio shock con lo scatenato Ciccio Bavaro, ex Sporting Matera, a siglare una doppietta nei primi quindici minuti, con in mezzo la rete di Schettino per un tris da incubo inflitto ai ragazzi di mister Motta. Mele nel finale di tempo trova il poker e gara chiusa anzitempo. Sussulto d'orgoglio nella ripresa con la rete ritrovata da Daniele Montemurro, ma Bavaro colpisce ancora e fa cinquina. Finale con Di Vincenzo per il Miglionico, a ridurre il passivo, comunque pesante, in una gara che per nulla deve spegnere le speranze salvezza dei biancoverdi.

Salandra - Roccanova  1 - 1
Padroni di casa che non sfruttano a dovere l'occasione di staccarsi definitivamente dalla zona playout e navigare in acque tranquille, con un pari beffa su rigore del modesto Roccanova al termine di una gara dominata per ampi tratti ma mai chiusa quando nella ripresa, i padroni di casa si sino presentati più volte alla conclusione con la mira errata. Un rigore contestato consente agli ospiti di pareggiare siglata ad inizio ripresa da Tarquilio e bloccare proprio il Salandra in quint'ultima posizione.



Prima Categoria Pugliese, girone B

Ginosa - Talsano  2 - 2
Un Ginosa ancora incerottato tra squalifiche ed infortuni, viene fermato tra le mura amiche dall'esperto Talsano di mister Frascella che a tempo ormai scaduto ottiene un pari al termine di una ripresa giocata in superiorità numerica fino all'espulsione di Legari nel finale. Tra le assenze biancoazzurre spiccano quelle di Paiano, Pagone e Roberto Bozza, che risulteranno determinanti specie nella ripresa quando in inferiorità numerica, i padroni di casa non sono riusciti a tener lontano il pallone dalla propria area di rigore. Ottimo avvio per il Ginosa che passa al quarto d'ora con Apicella di testa, dopo che la conclusione di Stano viene respinta dall'ex Di Anna che smanaccia, venendo scavalcato dal lob del giovane juniores di mister Russo. Raddoppio immediato con una pennellata a giro di Tenerelli che sfrutta una punizione dalla distanza che lascia inerme Di Anna, rimasto immobile. Al doppio vantaggio sussulto ospite, con un traversone dal fondo di Alessandrino che scavalca Giampetruzzi e termina beffardamente in rete, con la gara riaperta ma che nel tempo si renderà nervosa e mal gestita dal direttore di gara, che sventola cartellini a destra e manca, innervosendo i calciatori. Ad inizio ripresa è Apicella, già ammonito, ad abbandonare il campo anzitempo per un veniale fallo di mano a centrocampo, ed il Talsano ne approfitta per riversarsi nella metà campo ospite, seppur producendo poche azioni degne di nota. E' nel finale la beffa, al minuto novantasei, dopo i cinque di recupero assegnati dal direttore di gara, gli ospiti che nel frattempo rimangono in dieci per l'espulsione di Legari, pervengono al pari con una punizione beffarda di Novellino, che nel tentativo di gettare la sfera nella mischia, non viene intercettata terminando nell'angolo più lontano. Termina con un pari una sfida che vede il Ginosa beffato nel finale, così come contro il Palagiano, proseguendo la striscia di imbattibilità e si allontana di una lunghezza dalla griglia playout, portandosi a più quattro dal Capurso che riposando da calendario, ha quindi una gara in meno.

San Marzano - Puglia Sport  1 - 2
Match winner: Alessio De Tommaso
In casa della vicecapolista, è un coriaceo Laterza che nel big match di giornata trova con De Tommaso la rete del vantaggio nel finale portandosi a ridosso proprio dai rossoblù di mister Mazza. Mister Danza propone Zaccaro e Chisena (il rientrante De Tommaso inizialmente fuori) alle spalle di Perrone, con Bocconi squalificato sostituito da Gorghini a centrocampo, ed inserisce nuovamente Grassani al centro della difesa dopo il doppio stop inflitto dal giudice sportivo. Padroni di casa pericolosi con Mimmo Peluso, capocannoniere del girone, alla caccia del gol, dopo la doppietta dell'andata, ma Donatelli è attento e para. Gara equilibrata, Perrone sciupa dopo una gran discesa di Chisena, ma la punta laertina calcia a lato. Abatemattei conferma le sue doti balistiche dalla distanza ma è ancora Donatelli a dire no. Nel finale di tempo angolo di Chisena e altra rete di Bitetti di testa, a bissare quella realizzata con il Massafra. Nella ripresa parte forte il San Marzano, ma il pari che arriva quasi improvvisamente: Peluso controlla una palla dalle retrovie, si gira tra i due centrali, e da metà campo calcia a volo una conclusione che scavalca Donatelli e termina nel sacco.  Quando il pari sembra ormai nell'aria, nel finale il definitivo vantaggio ospite, con De Cosmo bravo a pescare Chisena, quest'ultimo alza la sfera per l'accorrente De Tommaso, che entrato da pochi minuti riesce a sbarazzarsi del portiere di casa in uscita con un lob di testa. Il vantaggio ospite comporta la veemente reazione di casa con il solito Peluso nel recupero a rabbrividire i laertini, ma la sua girata si infrange sulla traversa. Il pari tra Surbo e Brindisi, e la vittoria odierna, porta il team di mister Danza a due punti sulla seconda piazza, e consolida la terza posizione.

Acquaviva - Mottola United  4 - 1
Un Acquaviva desideroso di punti, ha la meglio su un Mottola "double face", con la versione esterna decisamente peggiore di quella casalinga, con un poker riservato dai baresi alla truppa di mister Greco. Avanti i locali con una rete pregevole dell'ex Castellaneta e Fortis Murgia Di Fonzo, gli ospiti pervengono al pari con Greco nel finale di tempo, Nella ripresa inizia lo show dell'esperto attaccante di casa Ferrorelli, autore in pochi minuti di una tripletta che chiude i giochi e condanna il Mottola ad una dolorosa sconfitta con l'obbligo di riscattarla nella prossima gara casalinga con il fanalino Us Conversano/Carbonara.

Us Conversano (già Carbonara) - Palagiano  0 - 4 
Contro la cenerentola del girone, con un solo punto all'attivo, il Palagiano torna alla vittoria, la prima esterna in questo campionato e si rilancia alla ricerca di una posizione salvezza, seppur ancora immischiato in piena bagarre playout. Gara agevole e ben approcciata dai ragazzi di mister Di Ponzio: l'esperto Taglio mostra la sua qualità in diverse occasioni e trova tre reti nella prima frazione. Chiude nella ripresa il solito De Mare con il poker al termine di una gara mai messa in discussione, che rilancia le ambizioni salvezza diretta, distante nonostante tutto, sette lunghezze.


Prima Categoria Lucana, girone B

Santarcangiolese - Montescaglioso  0 - 0
Trasferta insidiosa e fondamentale per un Montescaglioso che si presenta con gli uomini contati (out Lomonaco, Menzella, Tafuno e David) e rabbioso visti gli ultimi eventi polemici di queste ultime settimane. In casa della penultima in classifica, comunque apparsa in buona forma nele ultime uscite, gli ospiti provengono da un turno di riposo da calendario, e soffrono la pressione esercitata dai locali in disperata ricerca di punti salvezza. La gara come prevedibile, è bloccata e molto combattuta, con le due squadre desiderose, valevole soprattutto per gli ospiti, di non perdere. e lo zero a zero ne è naturale conseguenza.


Seconda Categoria Pugliese, girone B

Gioventù Palagianello - Cisternino  2 - 2
Ultima chiamata salvezza per il Palagianello che con un pari beffardo si allontana dalla terz'ultima posizione e di conseguenza perde concretamente possibilità di dover disputare i playout vista l'eccessiva distanza dalle dirette concorrenti. Non basta una doppietta dell'ariete Montelli, i padroni di casa mostrano per ampi tratti di gara una buona condizione fisica e voglia di vincere, ma alcune incertezze difensive non permettono ai ragazzi di mister Antonicelli di prendere l'intera posta in palio. 

Unione Calcio, pari a reti inviolate contro il Leverano

Al “San Pio” gli azzurri non vanno oltre lo 0-0 al cospetto della compagine salentina. Ferrante sbaglia un calcio di rigore in chiusura di primo tempo, concesso per fallo su Ieva.
Nell’occasione espulso il bianconero Rollo

Termina con un pari a reti bianche il match tra Unione Calcio e Leverano, scontro diretto in chiave salvezza della 26esima giornata.
Tra gli azzurri rientrano dal 1’ Ieva e La Rosa, quest’ultimo avanzato a centrocampo. Partenza più decisa degli ospiti, che tuttavia non creano particolari occasioni.
Successivamente sono i biscegliesi a prendere il controllo del match, rompendo gli indugi alla mezz’ora con un’incornata imprecisa di Ieva su cross di Quercia. Dopo 3’ la punizione dalla trequarti di Quarta trova la deviazione della barriera, Lullo, però, non si lascia sorprendere.
Al 37’ un rimpallo fortuito permette a La Rosa di arrivare al tiro, senza precisione. Gli ospiti rispondono dopo una manciata di secondi con il rasoterra insidioso di Gennari, fuori misura.
Al 42’ Ieva ruba palla e viene fermato in area di rigore da Rollo: è espulsione per il numero cinque ospite e calcio di rigore per gli azzurri. Dal Dischetto, però, Ferrante spedisce alto, mandando in archivio la prima frazione.
Nella ripresa  l’Unione Calcio crea senza fortuna. Apre le danze all’11’ Sarr che, sugli sviluppi di un corner, prova la conclusione al volo, non centrando il bersaglio grosso. Pochi secondi più tardi una bella combinazione tra Ieva ed Acquaviva porta il numero undici biscegliese al tiro, ma il suo destro, destinato all’incrocio dei pali, viene provvidenzialmente deviato in corner da Colapietro.
Al 26’, dopo un tiro dalla bandierina, La Rosa manca la zampata decisiva dalla corta distanza, mentre 3’ più tardi Acquaviva non riesce ad impattare la sfera da ottima posizione, servito sul secondo palo da Papagno.
Al 32’ Ieva stoppa di petto e scarica per il neoentrato Albrizio il cui destro dal limite si spegne inesorabilmente sul fondo.
Per gli azzurri si tratta del nono pari stagionale, il secondo consecutivo. I ragazzi di mister Bitetto salgono, così, a quota 33 punti, mantenendo invariata la distanza dalla zona rossa della graduatoria. Nel prossimo turno i biscegliesi saranno attesi da un altro scontro diretto, ospiti dell’Otranto quint’ultimo a quota 30.

Unione Calcio – Leverano 0-0

Unione Calcio: Lullo, Quercia, Papagno, A. Monopoli, Anglani, La Rosa (29’ st Ragno), Sarr, Lorusso, Ferrante (20’ st Albrizio), Ieva (33’ st De Mango), Acquaviva. A disp: Delfino, Bufi, Addario, Cannone. All. Bitetto.

Leverano: Colapietro, De Giorgi, Chiriatti, Perrone, Rollo, Papa, Alemanni (6’ st Sozzo), Franco, Gennari, Quarta (39’ st Di Silvestro), Macchia. A disp: Termite, Tundo, Greco, Palazzo, Cazzella. All. Schito. 

Arbitro: Palmisano (Taranto); assistenti: Gasparre (Bari), Abbinante (Bari)

Ammoniti: Sarr, Alemanni.

Espulsi: Rollo (42’pt)


Addetto Stampa Unione Calcio Bisceglie                 
Valentina Sinigaglia 

UN GRAN FINALE NON BASTA : REAL SCONFITTO 4-2 A PESCARA


Non basta un ottimo finale di gara al Real Rieti, che viene sconfitto dal Pescara don il punteggio di 4-2. I rimpianti non mancano, visto un primo tempo forse troppo passivo, un primo tempo in cui il Pescara sblocca grazie al gol di Leggero. Pochi minuti più tardi è Beatao a trovare il gol del raddoppio. Il Reale tiene tanto possesso palla senza pero riuscire a dare profondità al suo gioco. Nella ripresa gli amarantocelesti alzano la pressione e mettono in difficoltà i campioni d’Italia che non riescono più ad esprimere un gioco fluido. Sono però due buchi difensivi a concedere a Rescia l’opportunità di allungare addirittura sul 4-0. Sugli sviluppi di un calcio di punizione Zanchetta accorcia le distanze, poi mister Patriarca decide di inserire il portiere di movimento con cinque minuti rimasti sul cronometro. Il Real crea diverse opportunità riuscendo ad accorciare ancora con Coco, e negli ultimi due minuti crea almeno tre palle gol importanti che potevano mettere un pizzico di paura al Pescara. Finisce però cosi, con. zero punti e qualc rimpianto. Si torna in campo sabato prossimo, alle ore 21 contro una Luparense tornata prepotentemente in corsa per i playoff.

IL TABELLINO
PESCARA-REAL RIETI 4-2 (2-0 p.t.) PESCARA: Pietrangelo, Nicolodi, Grello, Canal, Betao, Ercolessi, Leggiero, Caputo, Rescia, Salas, Lara, Garcia Pereira. All. Colini
REAL RIETI: Micoli, Ghiotti, Jeffe, Zanchetta, Rafinha,
Stefanoni, Corsini, Fasciolo, Hector, Nuno Coco, Liistro, Guennounna.
MARCATORI:
6’41’’ p.t. Leggiero (P), 11’13’’ Betao (P), 8’09’’ e 8’38’’ s.t. Rescia (P), 10’48’’ Zanchetta (R), 18’58’’ Nuno Coco (R) AMMONITI: Micoli (R), Leggiero (P), Corsini (R)
ARBITRI: Francesco Peroni (Città di Castello), Marco Delpiano (Cagliari) CRONO: Marco Di Filippo (Teramo)

ITALCAVE REAL STATTE NON BASTA IL DOPPIO VANTAGGIO: VINCE L'ISOLOTTO PER 5-3 AL CURTIVECCHI


Niente da fare per l'Italcave Real Statte che, nonostante il doppio vantaggio per due volte, si fa rimontare nella ripresa dall'Isolotto e vince per 5-3 contro le rossoblù. Una gara dai due volti: belle nel primo tempo, calo nella ripresa. Le ioniche iniziano con Margarito, Martin, Ortega, Dalla Villa e Nicoletti. Rispondono le gigliate con Giustiniani, Blanco, Gayardo, Dayane e Martin Cortes. Prima parte di gara abbastanza abbottonata con Ortega e Sanchez che si trovano davanti a Giustiniani ma non riescono ad essere concrete al punto giusto. L'Isolotto risponde con Blanco che si vede il suo tiro deviare da Margarito sul tentativo dal limite a botta sicura. Il pepe sul primo tempo vien messo da Dalla Villa: su azione di ripartenza la 15 è fredda nel concretizzare un cross dalla sinistra. Ancor meglio 1 minuto esatto più tardi: recupero palla di Nicoletti per Mannavola cross per la stessa Nicoletti sul secondo palo ed è raddoppio. Ma la risposta dell'Isolotto, dopo il timeout, è puntuale. Palla vagante al centro che viene toccata da Gayardo, deviazione e gol che riapre la gara. Si riparte e Ortega beffa sotto le gambe Giustiniani in uscita, 3-1. Allo specchio, però, Gayardo se ne va sulla destra, entra in area, tocco sotto quasi al limite del campo, e sfera che lentamente si insacca. Il mix di emozioni terminano qui. Nella ripresa l'Italcave Real Statte sembra avere il freno a mano tirato e Gayardo la sfrutta con un tiro forte al centro dell'area di rigore. Dal pareggio, però, l'Isolotto sembra trarne giovamento e Martin Cortes si conquista un calcio di rigore su fallo di Dalla Villa. Dal dischetto Dayane realizza. Le rossoblù provano a reagire, l'Isolotto, invece, colpisce con Gayardo che, al volo, colpisce e beffa sotto le gambe Margarito.  A nulla serve l'inserimento di Martin portiere di movimento a 5 minuti dalla fine, finisce 5-3 e domenica si replica in casa col Montesilvano, senza Ortega ammonita e diffidata.
Questo il pensiero del tecnico, Tony Marzella, al termine della gara. "Siamo partiti molto bene, approccio perfetto e gara condotta dalla nostra parte. Poi, al rientro in campo, abbiamo visto un'altra squadra e un'altra partita. C'è stato un calo mentale e tecnico, inutile girarci intorno. Adesso servirà ritrovare le giuste energie per il prossimo match col Montesilvano. La classifica lascia aperte tutte le possibilità, quindi non c'è bisogno di scoraggiarsi e dobbiamo solo lavorare per migliorarci".

TABELLINO
ITALCAVE REAL STATTE-ISOLOTTO FIRENZE 3-5  (primo tempo 3-2)
MARCATRICI: pt 14' 15'' Dalla Villa, 15' 17'' Nicoletti, 16' 35'' Gayardo, 16' 51'' Ortega, 17' 32'' Gayardo; st 2' 10'' Gayardo, 5' 41'' Dayane, 9' 46'' Gayardo
ITALCAVE REAL STATTE: Margarito, Gallo; Russo, Sanchez, Martin, Nicoletti, Ortega, Moroni, Dalla Villa, Mannavola, Girardi. All Marzella
ISOLOTTO FIRENZE: Giustiniani, Gayardo, Martìn Cortes, Blanco, Dayane, Soldevilla Delgado, Mauro, Teggi, Xhaxho,, Del Prete, Duco, Brugnoni. All. D’Orto
ARBITRI: Andrea De Luca (Paola), Manuel Candeliere (Catanzaro) CRONO: Domenico Lamacchia (Bari)
AMMONITE: Ortega, Dalla Villa, Blanco
 
Francesco Friuli (Responsabile Comunicazione Italcave Real Statte)
A. Caramia - A. M. Crescenzi

S.S. LAZIO CALCIO A 5 Femminile - La Lazio impatta a Terni: 3-3 con le ferelle


Pari e patta al Pala Di Vittorio di Terni, con la Lazio che va ad un passo dall'impresa, ma viene raggiunta a 34'' dalla fine dal gol di Neka. A segno Iannucci, poi espulsa nella ripresa, Ana Alves, primo gol della stagione, e Serena Benvenuto. Settimana prossima la sfida con la Lazio C5 Femminile.

Primo tempo. Buona partenza della Lazio che si rende pericolosa nelle prime battute dell'incontro: Catrambone riceve profonda, un batti e ribatti favorisce Pomposelli ma il lob della numero 2 bacia la parte alta della traversa. Ci prova anche Benvenuto, ma Tardelli è attenta sulla conclusione indirizzata verso il primo palo. Da un calcio d'angolo a proprio favore la Lazio va sotto: la Ternana riparte in contropiede e Exana finalizza il duetto con Azevedo per l'1-0. Le ferelle hanno altre due chance, una con Bisognin, l'altra con Azevedo, ma entrambi i tiri risultato centrali e non impensieriscono Vecchione. Così, all'undicesimo, pareggia la Lazio: volata sulla sinistra di Benvenuto, tiro respinto e tap-in vincente di Iannucci dalla media distanza. Due minuti più tardi, però, gli arbitri concedono un calcio di rigore per un presunto fallo di mano di Catrambone: dal dischetto Neka fulmina Vecchione per il 2-1. Prima dell'intervallo la Lazio crea un'occasione importante, con Tardelli chiamata all'uscita provvidenziale su Pomposelli.

Secondo tempo. Parte ancora bene la Lazio con Benvenuto che rinnova il suo duello con Tardelli, ancora attenta sul primo palo. Ci prova anche Catrambone, ma prima il suo diagonale è ancora neutralizzato dal portiere della nazionale italiana, poi col colpo di testa non punisce l'uscita a vuoto di Tardelli stessa. Al quinto il match viene messo in parità da Ana Alves che con un missile dalla distanza gonfia la rete per il 2-2. Dopo il pareggio la gara vive una fase di stallo fino all'espulsione di Iannucci per somma di ammonizioni. In inferiorità numerica la Lazio tiene botta alla grande, con Vecchione chiamata agli straordinari solo su Bisognin e Neka. Ristabilita la parità di uomini in campo è la Lazio a passare in vantaggio per la prima volta nell'incontro: solita accelerazione di Benvenuto che si beve Donati e stavolta sì batte Tardelli per il 3-2. Shindler risponde inserendo subito il portiere di movimento e la mossa trova i suoi frutti a soli 34'' dallo scadere con il gol di Neka che vale il definitivo 3-3. Per entrambe le squadre è il primo punto nel Gold Round.

TERNANA-LAZIO: 3-3 (2-1 pt)
TERNANA:
Cipriani, Coppari, Pascual, Neka, Gomez, Donati, Exana, Tardelli, Azevedo, Bisognin, Madonna, Bennardo. All. Shindler
LAZIO: Tirelli, Pomposelli, Catrambone, Barca, Capozzi, Benvenuto, Ana Alves, Iannucci, Muzi, D'Angelo, Vecchione, Argento. All. Chilelli
RETI: 2'40'' Exana (T), 11'13'' Iannucci (L), 13'13'' Neka (T), 5'23'' st Ana Alves (L), 15'31'' Benvenuto (L), 19'26'' Neka (T)
AMMONITI: Iannucci (L), Neka (T), Catrambone (L)
ESPULSI: Iannucci (L) per somma di ammonizioni.
ARBITRI: Stelluti (Ancona), Galante (Ancona), CRONO: Coppo Fongoli (Terni)

S.S. Lazio Calcio a 5 – Ufficio Stampa