martedì 1 aprile 2014

SPALLETTI, DA ZAR A KAZAKO


Lo Zenit gli ha dato il ben servito appena un mese fa, così Luciano Spalletti, da allenatore disoccupato di lusso, si sta guardando attorno per cercare la migliore soluzione lavorativa. L’ultima indiscrezione proviene addirittura dal Kazakistan, dove il Kairat Almaty gli avrebbe offerto un contratto per sei mesi, con l’opzione di rinnovare per altri due anni. Scherzo d’aprile?

Leandro Alfonso

IL REAL PUNTA ITURBE


Vederlo in campo, dove, a suon di buone prestazioni sta esprimendo tutto il suo potenziale, è una delizia per gli occhi. Stiamo parlando di Juan Iturbe, uomo-chiave e complice del miracolo stagionale del Verona di Mandorlini. Attualmente, il giocatore è in prestito con diritto di riscatto (fissato a 15 mln) dal Porto, clausura che dovrebbe essere pagata nei prossimi giorni dal club italiano, il quale, a sua volta, in estate cercherà di

UDINESE, DI NATALE K.O.. STAGIONE FINITA?

Brutta tegola in casa Udinese. Quella che sicuramente non verrà ricordata come la stagione più esaltante della carriera di Di Natale, rischia di essere condita da un altro ostacolo: una distrazione del legamento collaterale mediale al ginocchio destro. Lo stop, rimediato durante il match contro il Catania, rischia di tenere fermo ai box il capitano friulano per un po’ di tempo. Quando oramai mancano 7 giornate al termine del campionato, quella di ieri, per Totò, potrebbe essere  l’ultima sua apparizione stagionale.  

Leandro Alfonso

INTER, CORSA AD ASTACOLI VERSO L’EUROPA

La strada sembrava quella giusta dopo le vittorie contro Torino e Verona, ma adesso l’Inter è tornata a balbettare durante le recenti uscite. L’ultima, quella di Livorno, è stata un suicidio, uno spreco di punti che difficilmente è andato giù in casa nerazzurra. Un boccone amaro, mal digerito, uno dei tanti di una stagione nettamente al di sotto delle aspettative. Le attenuanti ci sono tutte: dai rigori non concessi, ai molteplici infortuni, al cambio del vertice societario, ma certamente ci si aspettava di più. La rivoluzione, proclamata ad inizio stagione, si è rivelata un mezzo flop e adesso l’unica speranza alla quale aggrapparsi con le unghie è l’Europa League. Passare attraverso la porta di una Europa, che di certo ha meno appeal rispetto alla Champions, resta comunque un traguardo complicato, una corsa ad ostacoli che non permette distrazioni. La Fiorentina è avanti, ma ancora vicina, a soli tre punti, ma a destare preoccupazione sono le compagini che seguono. 
Il Parma, qualora dovesse vincere la sfida contro la Roma, si ritroverebbe con un punto di vantaggio, tagliando (momentaneamente) i nerazzurri dall’Europa; Atalanta e Lazio invece, non sono poi così distanti, mentre Verona, Torino e Milan hanno ancora in serbo qualche (remota) speranza. Sette gare da qui al termine del campionato, un mese e mezzo in cui si decideranno le sorti di questa squadra. Thoir è inferocito, il tifo deluso e se non ci sarà un lieto fine, non è difficile immaginare che, qualche capro espiatorio, ne pagherà le conseguenze quando il sipario sulla Serie A sarà calato.
 Leandro Alfonso

SERIE B FEMMINILE - LA PINK AD UN PUNTO…DALLA PROMOZIONE

Con un secco 3 a zero la Pink si conferma capolista solitaria a sole due giornate dal termine del campionato.
Le assenze di Conte e Mitola e il derby sofferto vinto all’ultimo “secondo”, avevano messo un po’ di
preoccupazione in casa barese. Ma ancora una volta le ragazze di mister Cardone hanno dato prova di una
GRANDE determinazione, vero segreto di questo gruppo.
Pronti e via. La Pink è da subito alla ricerca del gol. La rientrante Paolillo è scatenata sull’ out destro: prima
impegna il portiere di casa in un difficile intervento sotto l’incrocio, poi non indirizza in gol una conclusione
ravvicinata ma al terzo tentativo porta in vantaggio la Pink:

SERIE A: "HARAKIRI" INTER; UDINESE OK CON DI NATALE


Posticipi della 31^ giornata:

Udinese - Catania (ore 19.00) 1-0 (68' Di Natale)

Livorno - Inter (ore 21.00) 2-2 (37' Hernanes, 46' p.t. Palacio, 54' Paulinho, 85' Emeghara)

"Remuntada" Livorno, ma è un suicidio nerazzurro

Pagelle del GP di Sepang: Hamilton smaltisce la delusione australiana.



F1: Lewis Hamilton domina nel GP della Malesia




CALCIO FEMMINILE SERIE B- Le cuneesi tornano sole in vetta



Il Cuneo Calcio Femminile è nuovamente solo in vetta. Le biancorosse, oggi in completa tenuta bianca, battono 5-0 la Sarzanese e, complice lo scivolone del Luserna ad Alba, tornano a comandare da sole la serie B.
Ancora un leggero turn over per la squadra di Minoliti-Librandi che lasciavano a riposo Librandi e Fiorese, dentro invece fin dal primo minuto Minopoli e capitan Magnarini, ormai completamente recuperata dopo gli infortuni.

BASKET - Cus Jonico si inguaia con Monteroni



I salentini passano al Palamazzola recuperando da -14 al secondo quarto. Non  bastano i 22 di Leoncavallo e i 20 di Sarli. Provenzano e Brunetti dettano legge.

CUS JONICO TARANTO - QUARTA CAFFE’ MONTERONI
Cus Jonico Basket Taranto: Leoncavallo 22, Sarli 20, Moliterni 9, Valentini, Salerno 7, Giuffrè 5, Fanelli 9,  Bisanti ne, Marzulli ne, Pannella ne. All: Leale.
Quarta Caffè NP Monteroni: Ingrosso 11, Paiano 8, Provenzano 21, De Giorgio 2, Spada, Leucci, Brunetti 20, Di Giandomenico 2, Lorenzo ne, Martino 10. All: Quarta.
Parziali: 25-16, 43-33, 53-54
Arbitri: Luigi Gaudino di Nocera Inferiore (Sa) e Paolo Carotenuto di Scafati (Sa).

CALCIO: DAL PROSSIMO ANNO, COPPA ITALIA STILE ENGLAND

Si aspettava questa notizia da anni, e finalmente si è realizzata: la Coppa Italia vedrà all'opera tutti i team impegnati fino alla terza categoria. Si partirà ad agosto con mega turni preliminari, per arrivare alla finale di maggio a Roma. La Lega Calcio è soddisfatta di questo traguardo storico

IL REAL SAN GIORGIO VINCE ANCHE A CARBONARA



I gialloblu espugnano il “Tonino Rana” battendo per 3 a 1 i padroni di casa del Carbonara. Si e’ giocato davanti a circa una sessantina di spettatori, sotto un sole battente, con il terreno in ottime condizioni. La trama dell’incontro e’ di facile lettura, Carbonara alla ricerca di punti salvezza e il Real obbligato a vincere per mantenere invariate le distanze dalla lepre Fasano e dalle inseguitrici. Il primo tempo ha visto una partenza sprint dei padroni di casa che

Ternana forza dieci, Città di Sora ko




Lo starting five della Ternana è composto da Cedrino, Amparo, Neka, Patri Jornet e Jessiquinha. Le ciociare rispondono con Guerra, Zariquiegui, Vellucci, Carta e Capuano. Già dai minuti iniziali la manovra è di marca ternana. Amparo ci prova dopo un minuto e mezzo, seguita da Jessiquinha e Neka, ma Guerra fa buona guardia. Possesso palla a netto appannaggio umbro, il Sora cerca la ripartenza e attende bene le