lunedì 15 febbraio 2016

GLI ALLIEVI DELLA U.S.D. AVETRANA VINCONO IL CAMPIONATO


Vincono per 1 a 0 nell'ultima giornata di campionato Giovanissimi della U.S.D. Avetrana. Chiudono cosi al secondo posto questo campionato a soli due punti dalla capolista San Marzano.
Vittoria e conquista dal campionato all'ultima giornata per gli Allievi di Mister Galasso. I biancorossi vincono per 7 a 1 contro il Real Virtus Grottaglie e si laureano Campioni. Ora accesso alle finali provinciali contro le vincenti del girone B e C. Le date delle fasi finali verranno comunicate in seguito.
Conclusi i campionati Allievi e Giovanissimi con un PRIMO POSTO e un SECONDO POSTO, cogliamo l'occasione per ringraziare tutti i piccoli campioni della U.S.D. Avetrana, ma soprattutto lo Staff Tecnico, al responsabile del settore giovanile Galasso Giovanni, per l'ottimo lavoro svolto in questa stagione.
Il settore giovanile rappresenta il futuro di questa società!!!

U.S.D. Avetrana

Atletic Club Taranto sconfitto a Fasano


Ancora una sconfitta per l'Atletic Club Taranto, che perde a Fasano nella tana della vice-capolista. Nel post gara commenta così il vice-presidente ionico Michelangelo Cimaglia: "E' stata una gara maschia, in cui non abbiamo giocato per niente bene. La sfida l'hanno decisa gli episodi anche se nel complesso il Fasano ha meritato i tre punti".

GLI ASPETTI...: "Le ragazze erano nervose: sotto di un gol eravamo riusciti a riaddrizzare il match ma grazie ad un rigore ed un cartellino rosso è tornato tutto a favore delle padrone di casa. L'arbitraggio per niente sufficiente, ha rovinato la gara: purtroppo, però, a prescindere da questo, è il campo che parla...".
IL DONA STYLE 21: "Formazione organizatissima, che gioca con fraseggi molto rapidi, con schemi curati nel dettaglio. Le fasanesi non tengono per più di tre secondi il pallone tra i piedi, scaricandolo immediatamente. Non gettano mai la palla. Davvero complimenti".
PLAY OFF: "Sono lontani ma ce la metteremo tutta per raggiungerli: se così non sarà ci rimboccheremo le maniche e ci riproveremo il prossimo anno".

12° Giornata - 13-02-16
Città di Taranto-Saint Joseph Copertino  5-1
Dona Style 21- Atletic Club Taranto  5-2
Latiano-Virtus Cup 74  3-2
Neapolis Calcio a 5-Soccer Sava  6-6
Sirio Taviano-Conversano  5-3

LA CLASSIFICA
Città di Taranto 34
Dona Style 21 30
Sirio Taviano 27
Conversano 22
Saint Joseph Copertino 21
Soccer Sava 16
Atletic Club Taranto 15
Latiano 6
Virtus Cup 74 4
Neapolis Calcio a 5 2

PROSSIMO TURNO -21-02-16
Atetic Club Taranto-Latiano
Conversano-Città di Taranto
Neapolis Calcio a 5-Dona Style 21
Saint Joseph Copertino-Virtus Cup 74
Soccer Sava-Sirio Taviano

S.S. LAZIO CALCIO A 5 - Juniores femminile, 20 gol e primo posto aritmetico. Bene gli Allievi


Detto già della vittoria nell'anticipo di giovedì della Juniores maschile e visto lo stop del campionato dell'Under 21, trovano ampia cassa di risonanza le vittorie dell'U18 femminile e degli Allievi.

Juniores. La categoria Under 18, al maschile e al femminile, gode di una settimana di successi. Se i ragazzi di Medici vincono 4-3 l'anticipo contro il Lido di Ostia, volano a vele spiegate le giovani di Giorgio Regni. Alla Juniores femminile, infatti, bastava un solo punto per garantirsi l'aritmetica certezza di chiudere al primo posto la regular season del campionato regionale: per non saper né leggere né scrivere Grieco e compagne hanno vinto 3-20 contro La Bombarda. Sì avete letto bene: tre a venti. Metà di queste reti portano la firma di Alessia Grieco che sale così a 52 gol stagionali, a -1 dalla vetta della classifica cannonieri. Il finale di stagione regolare, col primo posto garantito, diventa così una formalità: quattro partite alla chiusura in attesa della gara decisiva contro la vincente del playoff fra la seconda e la terza della classifica.

Allievi. Se la Juniores femminile è al primo posto, stessa sorte tocca agli Allievi. I biancocelesti toccano quota 40 punti vincendo 4-1 contro la Mirafin nell'ultimo turno di campionato e tenendo a due lunghezze di distanza la Capitolina Marconi, prima inseguitrice.

Giovanissimi. Grande attesa anche per la squadra di Giuliani che, coronata la rimonta al podio, insegue il sogno del secondo posto: i Giovanissimi hanno posticipato il match del weekend appena trascorso a giovedì prossimo quando se la vedranno contro il Valentia, ultimo della classe.

S.S. Lazio Calcio a 5 – Ufficio Stampa

PROMOZIONE: Real San Giorgio - San Vito 1-2


Ennesima sconfitta casalinga del Real San Giorgio con una compagine nettamente meno forte della squadra jonica. Di sicuro match condizionato dal rigore concesso in tutta fretta dall’arbitro per l’atterramento di De Carlo (S. Vito ) che poi trasformava. Il gol del pareggio, all’’inizio della ripresa di Birtolo, aveva illuso i padroni di casa. Ma il San Vito, ben messo in campo, ha saputo aspettare il momento giusto per trafiggere Maggi, al 42’, mettendo fine alle ostilità. Ora campionato tutto in salita per un Real che di sicuro dovrà correre ai ripari per ripartire. Non si discute il mister ma, di sicuro, in qualche modo si dovrà operare per tornare a vincere.
Real Sangiorgio - Maggi, Punzo (65′ Ungaro), Appeso, Collocolo (93′ Quaranta), Alfeo, Diouf, Lobianco (75′ Olimpio), Fumarola, Birtolo, Brescia, Palazzo. A disp.: Micoli, Troccoli, Capozzo, Carrieri. All Gidiuli
San Vito - Petrarolo , Vantaggiato, Zippo, Mentandro, Lopetuso, Schena, D’Agnano R., De Carlo, Raffaello, Pizzolla, D’Erriquez. A disp. D’Agnano C., Simeone, Mastrogiacomo, Grassi, Petrarolo, Lerna, Lanzillotto 

Reti: 34 pt De Carlo (San Vito) su rigore, al 6’ del s.t. Birtolo (Real), al 42 del s.t. Raffaele (San Vito)

Virtus Taranto “decimata” e ko a Lecce

La squadra orange di coach Santoro a corto di rotazioni perde alla distanza con la Pallacanestro Lecce. L’assistant coach Minafra: “Peccato, di più non si poteva fare”

 


PALL. LECCE - VIRTUS TARANTO 71-66
Pallacanestro Lecce: Chirizzi 3, Errico 7, Leucci, Spada 15, Stasi 11, Schito 4, Rollo 21, Pallara ne, Forte, Zezza 10. All. Bray. Ass.all. Fiorentino
Virtus Montedoro Taranto: Prisciano 21, Fortunato 6, Pasculli 6, Venuto 7, Scekic 9, Massari 15, De Bellis 2, Cavaliere ne, D'avino. All. Santoro. Ass.all. Minafra
Parziali: 11-21; 31-39; 53-52
Arbitri: Gianni Vito Mastrocristino di Rutigliano (BA) e Michele Mazzarano di Capurso (BA).

Salento amaro per la Virtus Montedoro Taranto che torna da Lecce con un carico di amarezza e zero punti in tasca dopo una partita persa 71-66 con la Pallacanestro Lecce. Davvero un grosso peccato visti soprattutto i primi due quarti con gli orange di coach Santoro avanti anche 10 ma le assenze alla lunga hanno pesato come un macigno soprattutto nelle rotazioni: Pentassuglia malato, Pannella squalificato, Iodice out per motivi di lavoro e Stola aggregato e in campo con i “fratelli maggiori” di Casa Euro Taranto nella vittoria contro Valmontone in Serie B.
Primo quarto a senso unico. Da subito in vantaggio, con ottima difesa e attacco positivo, nonostante qualche errore di troppo chiuso sul +10. Nel secondo quarto Lecce ha iniziato a segnare con maggiore regolarità, ma la Virtus tiene sempre a distanza i salentini e con la tripla allo scadere di Prisciano va all'intervallo sul +8. Nel terzo quarto le rotazioni corte di cui sopra ed i problemi di falli hanno iniziato a condizionare la partita virtussina e Lecce piano piano ha rosicchiato lo svantaggio, nel finale, chiudendo il quarto sul +1. Nell'ultimo quarto padroni di casa avanti decisamente ma Prisciano e Massari (top scorer con 21 e 15 punti) hanno tenuto in partita la Virtus fino alla fine. Quando due canestri più fallo di un Rollo autore degli 11 punti finali di Lecce (21 totali), hanno portato i padroni di casa sul 69-66. Ultima “preghiera” di Taranto per il pari che non va e partita che si chiude 71-66.
Non si abbatte più di tanto l’assistant coach di Santoro, Jacopo Minafra che analizza così la partita: "Per le condizioni in cui ci siamo presentati sicuramente non potevamo chiedere di più ai ragazzi, ma per come si era messa la partita c'è grande rammarico per non averla portata a casa. Abbiamo sbagliato qualche contropiede di troppo nel primo quarto che avrebbe potuto farci chiudere con un vantaggio maggiore. Per vincere in trasferta non puoi permetterti molti errori. Siamo stati bravi a tirare fuori per falli nella prima parte del match il loro lungo Rollo che poi nel finale di partita si è dimostrato determinante, quando noi eravamo rimasti senza lunghi tutti fuori per falli. Quando l'arbitraggio ha iniziato a fischiare tutti i contatti il fatto di essere a ranghi ridotti ci ha danneggiato. Però sicuramente anche nella sconfitta ci sono degli aspetti positivi, ed uno su tutti: abbiamo giocato in vantaggio prima, e punto a punto poi, contro una squadra esperta con a referto due under 18, 4 under 20, Prisciano classe 95 e due senior. L'obiettivo di questo campionato per la Virtus è quello di far crescere i ragazzi affiancandoli a qualche senior, e sicuramente queste partite stanno servendo al perseguimento dell'obiettivo". E adesso si torna in trasferta, ancora nel Salento, sabato prossimo Virtus Montedoro ospite di Calimera.


Con la preghiera di darne diffusione
Ufficio stampa Cus Jonico Basket Taranto & Virtus Taranto 

UPC TAVAGNACCO - Un pareggio di carattere

L'Upc Tavagnacco, rimontando dal 2 a 0, ha dimostrato carattere e voglia di vincere. L'atteggiamento giusto per preparare la sfida contro il Verona. I commenti di Di Filippo, Brumana e Clelland
 
La squadra c’è e nella sfida contro la Fiorentina ha mostrato carattere. Sotto di due reti dopo i primi 45', è riuscita a recuperare una partita che sembrava persa, rischiando di portare a casa i 3 punti. Il merito è del cambio di modulo voluto da Sara Di Filippo a inizio ripresa e soprattutto di chi questa svolta l’ha saputa interpretare al meglio: su tutte le due attaccanti del Tavagnacco, Sofia Del Stabile (arrivata a quota 7 reti in stagione) e Lana Clelland, finalmente reattiva e pericolosa come a inizio stagione. Ottime indicazioni in vista della super sfida di sabato contro il Verona campione d’Italia in carica.
«Non possiamo permetterci di regalare tutte queste occasioni agli avversari, specialmente a una squadra come la Fiorentina, sempre molto cattiva sotto porta – commenta l’allenatrice Sara Di Filippo –. Abbiamo concesso troppo nel primo tempo. Nella ripresa, però, cambiando modulo, siamo riuscite di più a tenere palla alta e il gol nei primi minuti ci ha caricato mentalmente, abbattendo il Firenze».
Tra le note positive della partita, il ritorno in campo, dopo oltre due mesi di stop, della capitano, Paola Brumana. «Tutte le infortunate stanno recuperando e quindi non posso che essere contenta. Brumana sta mettendo vicino minuti e speriamo di averla al meglio quanto prima», chiosa Di Filippo.
Felice per il ritorno in campo, la numero 7 gialloblu: «Per me era importante, soprattutto psicologicamente, rimettere piede in campo, anche solo per 10 minuti, per testare le condizioni del ginocchio. Non ho avuto fastidi e quindi vedremo come andrà partita dopo partita». Sul match contro la Fiorentina, Brumana aggiunge: «Dopo il cambio di modulo siamo riuscite ad alzare il baricentro e a reagire, dimostrando carattere. In casa abbiamo fermato tutte le squadre più forti, Verona a parte. Ora dobbiamo fare un ulteriore salto di qualità e non abbassare la guardia con le ‘piccole’».
Contenta anche Lana Clelland, tornata allo stato di forma di inizio stagione. «In campo si è vista la vera Lana Clelland – ha affermato la scozzese, alla sua prima intervista in italiano – negli ultimi mesi le mie gambe non giravano, ma adesso le cose stanno migliorando. Speriamo di continuare così». Sul pareggio conquistato contro la Fiorentina, ha detto: «Nella ripresa siamo state più concentrate e sveglie, e i risultati sono arrivati. Dobbiamo ripartire da qui».
 
Ufficio stampa UPC Tavagnacco 
Alessandro Cesare
 

INEBRYA LUPE - Goldround: buona la prima!


L’Inebrya Lupe parte con il piede giusto e nella prima giornata del Gold Round supera fuori casa con autorità l'S.S. Lazio Calcio a 5. Partita vibrante  ed equilibrata con continui capovolgimenti di fronte e conclusioni che impegnano entrambi i portieri.
In avvio Chiara Pernazza sfruttando uno svarione difensivo delle padrone di casa porta in vantaggio le patavine: stoppa un preciso rilancio di Chiara Salinetti ed insacca alle spalle di Vecchione. Dopo un paio di minuti l'S.S. Lazio pareggia con Catrambone. Le padrone di casa prendono in mano la partita e Salinetti deve intervenire sventando le incursioni di Maione, Pomposelli ed Alves. All’11’ miracolo del portiere laziale su Rebe che calcia a botta sicura ma il portiere biancazzurro si supera deviando in angolo. 3' piú tardi è Maria Perez Pereira a raddoppiare ribadendo in rete un perfetto assist della connazionale Rebe. Sul finire della prima frazione Salinetti mantiene le Lupe in vantaggio respingendo un tiro libero di Pomposelli.
Dopo nemmeno un giro di lancette della ripresa Pomposelli riporta la partita in parità. Avvio di ripresa favorevole alla Lazio che sembra padrona del campo e sfiora il vantaggio in piú occasioni ma Salinetti è sempre attenta. Le Lupe rispondono con un bel tiro al volo di Pernazza direttamente da schema su calcio d’angolo che esce di poco. Al 12’ rilancio lungo di Salinetti per Rebe che stoppa il pallone spalle alla porta e segna con uno splendido colpo di tacco portando le Lupe al doppio vantaggio.
La Lazio tenta di reagire ma le ragazze di Mr Lovo allungano con capitan Paola Canaglia che, appostata sul secondo palo, ribadisce in rete un magistrale coast to coast di Maria Elisabetta Pinto. Mr Chilelli prova, senza fortuna, a sfruttare la giocatrice in più inserendo il portiere di movimento ma nell’ultimo minuto di gioco Rebe, su rigore, segna il definitivo 2 - 5.
Tre punti meritati per le venete trascinate da una Rebe sempre presente in zona goal e da Pernazza, cecchino infallibile nell'ultimo periodo. Nel complesso tutta la formazione è apparsa dinamica,  aggressiva e concentrata, pronta a lottare su ogni pallone dal primo all'ultimo secondo.
Inebrya Lupe al lavoro già da oggi, per preparare la sfida - che verrà trasmessa in diretta su RaiSport 2 -  di domenica prossima alla corrazzata del Montesilvano.

S.S. LAZIO - INEBRYA LUPE: 2-5 (1 - 2 p.t)
FORMAZIONI:
SS LAZIO: Vecchione, Pomposelli, Catrambone, Barca, Benvenuto, Agnello, Ana Alves, Maione, Iannucci, Muzi, Argento, Tirelli.
All. Chilelli
INEBRYA LUPE: Baù, Turetta, Perez Pereira, Canaglia, Rebe, Pinto, Benetti, Vajente, Salinetti, Famà, Pernazza.
All. Lovo
MARCATRICI
Pernazza (IL), Catrambone (LA), Pérez Pereira (IL), Pomposelli (LA), Rebe (IL), Canaglia (IL), Rebe (IL)

OSTUNI ESPUGNA MONOPOLI: Quarta vittoria di fila, ora la salvezza si avvicina


Grande vittoria per la Cestistica Ostuni, che sbanca Monopoli, sale a 24 punti e allunga a +10 sulla zona playout, con Castellaneta ferma al palo a quota 14 e con il doppio scontro diretto a sfavore. Un successo sofferto ma meritato per i gialloblù, che alla Melvin Jones hanno avuto bisogno di un tempo supplementare per portare a casa i due punti in una partita condotta con autorevolezza per oltre un tempo, contro una Monopoli molto diversa da quella che espugnò il PalaGentile lo scorso 1° novembre.
Se quella Action Now infatti, corta e rimaneggiata, approfittò di una serata storta dei gialloblù per strappare i due punti con tanta grinta e un po’ di fortuna, questa nuova versione dei monopolitani presentava tanto talento nei suoi due ultimi innesti, i due statunitensi Winston Robinson (lo scorso anno a Sarno) e Tez Patterson, ala proveniente da Napoli, al debutto proprio contro di noi. Ma se i due USA hanno messo in campo subito un’ottima prestazione in tandem (24 Robinson, 30 Patterson), dall’altra parte hanno trovato pane per i loro denti, con Griffin a flirtare col quarantello (36 con 7 rimbalzi) e la bella prova di Giuseppe Altavilla (17 e 5 assist), decisivo nel finale col canestro del pari che ha portato il match all’overtime.
In avvio Ostuni, priva di Di Salvatore influenzato, aveva avuto un ottimo approccio: in vantaggio di 12 alla prima sirena (13-25 con 8 punti del solito ottimo Morena) e addirittura di 19 all’intervallo (30-49 con la tripla di Milone), i gialloblù hanno però subìto l’ovvio ritorno dei padroni di casa prima nel terzo quarto, concluso 28-16 per Monopoli, poi nell’ultimo, in cui la Action Now poteva addirittura vincere, prima che il già citato Altavilla impattasse a quota 80.
Nel supplementare invece, quando la partita sembrava ormai finita sui binari monopolitani (87-83 nell’ultimo minuto), la tripla di un Tanzarella di nuovo in versione ‘Falco’ e due tiri liberi di un freddissimo Griffin, intramezzati da una palla persa da Robinson, hanno rimesso le cose in chiaro e zittito il pubblico della Melvin Jones. Per una vittoria splendida, la quarta consecutiva in un girone di ritorno che ci ha visti sconfitti solo due volte in casa (contro Trani e Altamura) e mai in trasferta: fuori dalle mura amiche, i ragazzi di coach Curiale sono imbattuti dalla gara di Nardò.
Con un po’ di tranquillità in più, e tanta pressione in meno, Ostuni affronterà domenica prossima la squadra più in forma del momento, l’Udas Cerignola, reduce da 13 vittorie consecutive, non ultime le imprese sul campo di Vieste e Manfredonia. Una partita difficilissima, ma che può essere una bella sfida, e una interessante prova del 9, per una Cestistica che non può, non deve e non vuole più fermarsi.

TABELLINO
Action Now! Monopoli - Cestistica Ostuni 87-88 d1ts (13-25; 30-49; 58-65; 80-80)
MONOPOLI: Giorgio NE, Calabretto 3, Giovinazzi 4, Gentile 2, Manchisi 12, Rosato, Formica NE, Calisi 12, Robinson 24, Patterson 30. Coach: Latorre.
OSTUNI: Milone 8 (1/3 da 2, 2/8 da 3, 4 AST); Morena 13 (2/4 da 2, 2/7 da 3, 3/3 TL, 7 RB, 2 AST); Tanzarella 3 (1/1 da 3); Taveri 2 (1/2 da 2, 2 RB); Craft 7 (3/7 da 2, 1/2 TL, 8 RB); Griffin 36 (11/20 da 2, 2/7 da 3, 8/9 TL, 7 RB, 5 AST); Taliente NE; Calò 0 (2 RB); De Giorgi 2 (1/1 da 2, 2 AST); Altavilla 17 (6/10 da 2, 0/1 da 3, 5/6 TL, 3 RB, 5 AST). Coach: Curiale.
ARBITRI: Crudele (Foggia), Nonna (Bari).

Domenico Zurlo
Ufficio stampa e comunicazione – CESTISTICA OSTUNI