sabato 6 febbraio 2016

NESSUN MIRACOLO. VINCE IL SALINIS 9-1. ADESSO DUE SETTIMANE PER TENTARE L'IMPRESA




Punteggio eloquente e punteggio che condanna ancora una volta la Catania C5. Finisce 9-1 in favore della squadra di casa, il Salinis vince nonostante un avvio positivo dei rossazzurri e nonostante i soli tre titolari in campo per i rossazzurri e formazione totalmente infarcita di ragazzi dell’Under 21.
Gara anche impostata bene, nonostante l’assenza in panchina dell’allenatore, la società annuncerà il sostituto del dimissionario Cannavò all’inizio della prossima settimana. Dicevamo vittoria alla fine meritata e conquistata dai padroni di casa abili a sbloccare il risultato dopo sei minuti di gioco. Il vantaggio veniva firmato da Rizzo prima del raddoppio al 14’ di Amilcar che sfruttava lo spazio giusto per colpire Marcio Dalcin. Catania provava a chiudere e ripartire con Manzali e Lunardi mentre i due under Siracusa e Finocchiaro davano il massimo per non sentire il gap della categoria. Primo tempo che purtroppo si chiudeva con un altro uno-due del Salinis con Galan al 16’ e un minuto più tardi da Riondino.
Nella ripresa stessa filastrocca: Catania che provava a non prenderle ma Salinis in attesa del colpo: al minuto 8’ gol di Angiulli e sesta rete sessanta secondi dopo con Schiavone. Schiavone ancora e la doppietta di Ambra chiudevano i giochi prima della rete della bandiera etnea firmata dal baby Cairone a tre minuti dal termine.
Sconfitta e sempre ultimo posto in classifica per la Catania C5. Adesso due settimane, decisive e determinanti con la volontà di provarci fino alla fine. Catanzaro non corre e la possibilità con il recupero di Marco Marletta di poter schierare per la prima volta tutto il roster rinnovato a gennaio. Marcio Dalcin, Duda Dalcin, Marco Marletta, Lunardi e Manzali senza dimenticare Abate e i tanti under pronti a dare il loro contributo. La prova del nove anzi il miracolo potrebbe materializzarsi e potrebbero confezionarlo proprio loro con l’aiuto anche del coach che verrà ufficializzato all’inizio della prossima settimana.

DI SEGUITO IL TABELLINO DELLA GARA
SALINIS-CATANIA 9-1 (4-0 p.t.)
SALINIS: Biscaro, Rizzo, Amilcar, Marcelinho, Montes Galan, C. Angiulli, Distaso, Termine, Dambra, Schiavone, Riondino, Gorgoglione. All. Lodispoto
CATANIA: Dal Cin, Siracusa, Tiago Lunardi, Manzali, Finocchiaro, Dalcin, Cairone, Liccardo, Tavellino, Di Franco, Capizzi. All. Cannavò

MARCATORI: 6'41'' p.t. Rizzo (S), 14'59'' Amilcar (S), 16'45'' Montes Galan (S), 17'45'' Riondino (S), 8'40'' s.t. C. Angiulli (S), 9'28'' Schiavone (S), 15'23'' Schiavone (S), 16'05'' Dambra (S), 17'12'' Dambra (S), 17'28'' Cairone (C)
AMMONITI: Manzali (C), Dal Cin (C)
ARBITRI: Pierluigi Tomassetti (Ascoli Piceno), Andrea Di Vito (L’Aquila) CRONO: Luigi Fiorentino (Molfetta).

Ufficio StampaCatania Calcio a 5Attilio Scuderi 

LA DOMAR TAKLER FERMATA A DOMICILIO DAL CISTERNINO

De Simone, i pali e le traverse fermano la squadra di Andrisani, che subisce la prima sconfitta del girone di ritorno.

Fermata dal Futsal Cisternino la corsa della Domar Takler Matera. La squadra del presidente Domenico Lorusso non riesce a proseguire la sua rincorsa alle posizioni che contano, nella giornata in cui una vittoria avrebbe cambiato in maniera importante il campionato dei bianconeri materani. Arriva, dopo tre vittorie e un pareggio, la prima sconfitta del girone di ritorno e dell'anno 2016, in una gara combattuta e molto sfortunata per certi versi. Un ottimo Cisternino da un lato, pali e traverse dall'altro, hanno portato il gruppo capitanato da Gustavo Bavaresco ad arrendersi.

Tanto succede nel primo tempo, quando da un lato De Matos segna, dall'altro Gattarelli e Bavaresco riescono in una sola azione a colpire un palo e una traversa. Poi Rodrigues raddoppia, e non è da meno la Domar Takler, che vede il palo fermare una botta da lontano di Taibi, dopo che Massa aveva spedito a lato l'occasionissima del tiro libero, capitata al sesto fallo commesso da Martellotta, che toccando la palla con la mano aveva anche ottenuto il secondo giallo della sua gara e la conseguente espulsione. Poi nella ripresa il Cisternino dilaga, De Simone erge un muro a protezione della sua porta e il gioco è fatto. Negli ultimi due minuti effettivi arrivano anche le reti di Bavaresco e Massa, ma è tardi per la Domar Takler Matera.

Andando con ordine. Al 3'04” Rodrigues serve un ottimo pallone a De Matos, che con un colpo sotto elude l'intervento di Taibi e porta in vantaggio i suoi. Poi al 10'32” Gattarelli carica il destro, e colpisce in pieno il palo. La palla torna verso il centro, dove è appostato Bavaresco, che calcia a botta sicura ma colpisce inesorabilmente la traversa, occasione sciupata. La gara si velocizza, ma un momento di confusione in fase di impostazione libera Rodrigues, che con un piattone potente e preciso fredda ancora l'estremo difensore di casa per il raddoppio. Poi al 15'11” Martellotta, già ammonito, devia con un braccio la sfera sull'esterno di destra dell'attacco materano, per Raimondi non ci sono dubbi, sesto fallo, secondo cartellino e gara finita per il centrale pugliese. Dal dischetto dei dieci metri si presenta Massa, ma la sua conclusione finisce a lato. Non è giornata per la Domar Takler Matera e a confermarlo è il tiro da lontano di Taibi, che al 18'32” si infrange ancora sul palo. 

Il secondo tempo inizia sotto i migliori auspici. Grande azione di squadra per i materani al 2'28” con Dulcis che conclude a botta sicura, miracolo di De Simone. Dall'altra parte anche Rodrigues sbatte sul palo, ma è Almir a fare malissimo in contropiede, con un tocco morbido che al 6'32” regala lo 0-3. Al 10'33” ci pensa ancora Rodrigues, dopo un rapidissimo scambio, concluso con l'assist di testa di Baldassarre e il tap in del brasiliano, a realizzare il poker. Ancora De Simone con un grandioso intervento ferma Gattarelli a un metro dalla porta, servito da Bavaresco al 12'18”, ripetendosi al 17'30” su una conclusione da pochi passi di Nurchi. Sembra stregata la porta per i materani, ma la 18'09” spezza l'incantesimo Bavaresco, su assist di Massa. Al 19'16” lo stesso Massa gira a rete l'assist di Nurchi dall'ennesimo corner per la Domar Takler; ma è troppo tardi e quando De Matos recupera palla e spara in rete a porta vuota ad una manciata di secondi dal termine, la gara è definitivamente chiusa.

IL TABELLINO:

DOMAR TAKLER MATERA-FUTSAL CISTERNINO 2-5 (0-2 pt)

DOMAR TAKLER MATERA: Taibi, Massa, Gattarelli, Nurchi, Bavaresco. Bonelli, Vivilecchia, Crapulli, Duzao, Gattarelli, Jeferson, G. Andrisani. All. D. Andrisani.
FUTSAL CISTERNINO: De Simone, Martellotta, Almir, Rodrigues, De Matos. Lupinella, Punzi, Pereira, De Cillis, Ricci, Bagorda, Baldassarre. All. Castellana.
ARBITRI: Raimondi (Battipaglia), Miranda (Castellammare di Stabia) CRONO: Francese (Battipaglia).
MARCATORI: 3'04” pt De Matos (C), 14'35” pt Rodrigues (C); 6'32” st Almir (C), 10'33” st Rodrigues (C), 18'09” st Bavaresco (M), 19'16” st Massa (M), 19'42” st De Matos (C).
NOTE: espulso al 15'11” pt Martellotta (C) per doppia ammonizione. Al 15'11” Massa (M) manda a lato un tiro libero. Ammoniti Nurchi (M) e Dulcis (M).

                                                                                                                                                                Francesco Calia 
Addetto Stampa 
A.S.D. Real Team Matera C5
 

CALCIO A 5 - SERIE A2 MASCHILE - L'Olimpus strapazza il Policoro (6-3)


Gli uomini di Fabrizio Ranieri, grazie soprattutto ad una prima frazione di gioco impeccabile, hanno la meglio sul Policoro e si portano a tre lunghezze dal secondo posto, occupato dal Bisceglie, formazione che gli uomini blues affronteranno subito dopo la sosta. La formazione capitanata quest'oggi da Manuel Del Ferraro, archivia la gara già nel primo tempo, che termina sul 5-2 a favore della compagine romana. Parte fortissima l'Olimpus che al 1' passa con Luiz Borsato, che calcia di prima intenzione in rete un pallone servito da Osni Garcia (1-0). Dopo la traversa di Leandrinho e il tiro a fil di palo proprio di Osni Garcia, al 5' arriva la timida reazione del Policoro, affidata ad una conclusione di Calderolli, prontamente respinta da Leofreddi. Due minuti dopo, da posizione defilata, gli ospiti pareggiano il conto dei pali con Scandolara che, da posizione defilata, centra il legno alla sinistra dell'estremo difensore blues. Al 7' calcio d'angolo per l'Olimpus; Osni Garcia calcia con forza in porta, Bragaglia non trattiene e Marchetti deposita in rete la palla del 2-0. Passano pochi secondi e il Policoro accorcia le distanze: Calderolli serve l'accorrente Sampaio che calcia in porta da posizione favorevole (2-1). Al 10', dopo un'occasione mancata per l'Olimpus con Osni Garcia, Leofreddi è chiamato al doppio miracolo respingendo nel giro di pochi secondi le conclusioni da posizione favorevole di Scandolara e Zancanaro. Al 13' l'Olimpus passa ancora. Borsato se ne va lungo l'out di destra e serve palla sul secondo palo dove arriva in scivolata Alessio Di Eugenio che manda la palla sotto la traversa (3-1). Minuto 17' e Policoro che coglie una traversa con Sampaio. Passano sessanta secondi e Leandrinho, dopo essersi smarcato, calcia in porta, Scandalora devia in angolo, forse con l'aiuto del braccio. Negli ultimi due minuti del primo tempo succede di tutto. L'Olimpus passa ancora al 19' con Osni Garcia (4-1); pochi istanti dopo il direttore di gara fischia il sesto fallo alla formazione di casa e Zancanaro lo trasforma (4-2). Poi, a pochi secondi dalla fine del primo tempo, Borsato se ne va sull'esterno e serve Beto che non sbaglia e scaraventa in rete la palla del 5-2. Ripresa a ritmi ben più bassi con l'Olimpus che gestisce il risultato. Al 6' Osni Garcia serve un assist per Marchetti che calcia sul secondo palo, palla di poco fuori. Tre minuti dopo ci prova Serpa, ma Leofreddi è attento e devia in angolo. All'11' Leandrinho raccoglie un passaggio nello stretto di Del Ferraro e calcia in rete la palla del 6-2. Policoro col portiere di movimento dal 13', tattica, questa, che porta subito la formazione ospite al goal. Passa appena un minuto e Scandolara indovina il corridoio per Zancanaro che è libero di prendere le misure e calciare in porta (6-3). Il secondo tempo si conclude pressappoco qui. Da segnalare due conclusioni dalla distanza di Serpa, controllate da Leofreddi, e il palo di Del Ferraro al 19' (tiro deviato da Bragaglia). L'Olimpus vince una gara importante che le permette di rimanere incollata al terzo posto in classifica e di rosicchiare punti preziosi nei confronti del Bisceglie che, seppur a sole tre lunghezze, resta inchiodato in seconda posizione.

Olimpus Olgiata 20.12 S.C. - Avis Borussia Policoro 6-3 (5-2 d.p.t.)
OLIMPUS: Di Ponto, Leofreddi, Del Ferraro, Di Eugenio A., Osni Garcia, Di Eugenio F., Beto, Dell'Orco, Leandrinho, Marchetti, Butnaru, Borsato. All. Ranieri.
POLICORO: Laviola, Grandinetti, Zancanaro, Giannace, Fantecele, Serpa, Scandolara, Bragaglia, Calderolli, Sampaio, Scarcia, Lillo. All. Fedele.

Marcatori: 1' pt Borsato (O), 7' pt Marchetti (O), 7' st Sampaio (P), 13' pt A. Di Eugenio (O), 19' pt Osni Garcia (O), 19' pt (tiro libero) e 14' st Zancanaro (P), 20' pt Beto (O), 11' st Leandrinho (O).

Note: Spettatori 150. Ammoniti 12' pt Osni Garcia (O), 12' st F. Di Eugenio (O), 14' st Sampaio (P), 18' st Santecele (P), 18' st Marchetti (O). Espulso 18' st Scandolara (P).

Ufficio Stampa
OTTAVIANICOMUNICAZIONE

Pink sconfitta contro la capolista Mozzanica ma prova comunque positiva per le biancorosse


Si interrompe la mini striscia positiva delle ragazze della Pink. Dopo un pareggio e una vittoria, arriva una sconfitta nella prima giornata di ritorno nel campionato di Serie A di calcio femminile. Le biancorosse non riescono a fermare la corsa della capolista Mozzanica e vengono sconfitte per 2-0.

Il San Zaccaria si conferma 'bestia nera'

Il Tavagnacco torna dalla trasferta in Romagna solo con un punto: 2 a 2 il risultato finale.
 
Il San Zaccaria si conferma ‘bestia nera’ per il Tavagnacco. Tra le due squadre finisce ancora una volta in pareggio: 2 a 2 il risultato finale. Il rammarico per le friulane è di non essere riuscite a difendere il doppio vantaggio, merito delle reti di Parisi nel primo tempo e di Zuliani nella ripresa.
Primo tempo divertente, con diverse occasioni da gol create dalle due squadre. Il primo sussulto della partita è di Camporese, che al 5’ fa partire una conclusione fuori misura. Al 7’ Clelland si invola sulla fascia destra, crossa al centro ma Zuliani non ci arriva e la palla finisce fuori. Al 12’ è il San Zaccaria a sfiorare il vantaggio, con Piemonte che colpisce a colpo sicuro di testa a due passi dalla porta, ma la palla esce di un soffio. Il vantaggio del Tavagnacco arriva al 17’, con una magistrale punizione dal limite dell’area di Parisi, su cui Tampieri nulla può. La squadra di casa reagisce e al 21’ Pugnali sfiora il pareggio: fa partire un tiro a colpo sicuro dopo aver superato Penzo, ma Martinelli salva sulla linea di porta. A questo punto sale in cattedra Clelland, che al 31’ si lancia in contropiede, salta il portiere ma si allunga troppo la palla e finisce oltre la linea di fondo. Passano due minuti e sempre la scozzese ci prova con un tiro a girare, ma il pallone va fuori.
Al 37’ si rivede in avanti il San Zaccaria con Piemonte, ma il suo colpo di testa non centra la porta. Il primo tempo si chiude con altre due occasioni, una per parte, al 37′ con Clelland, al 45’ con Pugnali.
La ripresa si apre con il San Zaccaria in avanti. E’ Pugnali a cercare la via del pareggio, ma il suo tiro finisce sopra la traversa. La stessa numero 19 delle padrone di casa impensierisce la difesa friulana al 9’, ma la sua conclusione è fuori misura. Al 16’ è Clelland a creare qualche pensiero a Tampieri, con la palla che va alta. Al 18’ è Zuliani a sfiorare il raddoppio, ma l’estremo difensore del San Zaccaria è attento.
Zuliani si fa perdonare al 23’, quando su cross dalla sinistra di Camporese insacca di testa. A questo punto le friulane si fermano e il San Zaccaria ne approfitta. Al 24’ è Pugnali a superare Penzoe ad accorciare le distanze con un preciso tiro dal limite interno dell’area. Passano tre minuti e al 27’ arriva il pareggio delle romagnole, con Pancaldi che di rovesciata trasforma in gol un cross da calcio d’angolo.
Il Tavagnacco incassa il colpo ma riesce comunque a difendersi con ordine, riproponendosi in avanti con Dri al 37’, ma senza fortuna. Al 43’ è Tucceri a sfiorare il vantaggio, ma il suo colpo di testa sfiora il palo ed esce. Al 46’ doppia occasione per Pugnali, ma prima Penzo, poi Martinelli salvano il risultato.
SAN ZACCARIA – UPC GRAPHISTUDIO TAVAGNACCO 2 – 2
SAN ZACCARIA: Tampieri, Tucceri, Quadrelli, Venturini, Pancaldi, Pondini (Principi), Barbieri, Galletti (Salamon), Piemonte, Baldini (Cimatti), Pugnali. All. Piolanti
UPC GRAPHISTUDIO TAVAGNACCO: Penzo, De Val, Martinelli, Frizza (Blasoni), Pochero, Parisi, Clelland, Sardu (Dri), Camporese, Zuliani, Tuttino. All. Di Filippo
RETI: 17’ pt Parisi, 23’ st Zuliani, 24’ st Pugnali, 27’ st Pancaldi
NOTE: ammonite Pancaldi e Clelland
ARBITRO: Borriello di Arezzo
Ufficio stampa UPC Tavagnacco
Alessandro Cesare


 

Campionato Juniores - La Virtus impatta a Reggio, finisce 1 a 1


Termina in pareggio il big match della diciottesima giornata del campionato nazionale juniores tra Virtus Francavilla Calcio e Reggio Calabria. Un gol di Venza dopo pochi minuti di gioco ed il pareggio di Cotroneo, lasciano invariato il distacco in classifica tra le due contendenti, rimasto a due punti. Il prossimo impegno per i biancazzurri di mister Calabrese, sabato 20 febbraio al Giovanni Paolo II contro il Rende.

Reggio Calabria - Virtus Francavilla Calcio 1-1
Reti: Venza, Cotroneo

Reggio Calabria: Comandè, Baccillieri, Castaldi, Latella, Cotroneo, Villa, D'Ambrosio, Sgrò, Pelosi, Ciccone, Meduri. A disp: D'Aquì, Romeo, Sergi, Arena, Giordano, Franco, Plutino, Isabella, Silvestri. All. Zito

Virtus Francavilla Calcio: Di Lauro, Pinto, Ferrarese, Campana, Barbati, Marinaro, Monopoli, Capodieci, Salatino, Venza, Sabatelli. A disp: Cenzento, Andriani, Nacci, Calò, My, Greco, Abatematteo, Di Coste. All. Calabrese

Arbitro: Alfio Selmi di Acireale (Marco Panetta di Locri - Cosimo Ierace di Locri).

Fabiano Iaia
Ufficio Stampa Virtus Francavilla Calcio

FUTSAL FEMMINILE: Atletic Club Taranto - M. Aiello

Nonostante il ko di misura rimediato a Taviano, lo spirito con il qualche l'Atletic Club Taranto ha affrontato la settimana è sempre stato sereno, come conferma il presidente Mimmo Aiello: "Lo spirito è sempre lo stesso: siamo tutti sereni e convinti che si sta lavorando ottimamente. Vogliamo fare un passo alla volta, senza bruciare le tappe. Non c'è fretta".

MIGLIORAMENTI: "Si iniziano a vedere in campo: sono lampanti. Siamo arrabbiati e delusi per il ko di domenica scorsa nella quale nonostante le assenze siamo riusciti ad insidiare una compagine forte".

NEAPOLIS CALCIO A 5: "Non merita la posizione che occupa in classifica: all'andata il match fu difficile, come sarà anche domenica prossima. Le ragazze devono entrare in campo concentrate al massimo. Sono convinto che risponderanno tutte alla grande".

PLAY OFF: "Ora non sono semplici da raggiungere, considerando la distanza di punti. Però, vogliamo provarci fino alla fine. Sarà dura per tutte le squadre che ci affronteranno".

HANDICAP: "C'è da migliorare la gestione delle partite sfruttando meglio le potenzialità che le ragazze, realmente, hanno".

LE CONVOCATE DI ALESSANDRO RAMBALDI PER IL MATCH CON IL NEAPOLIS CALCIO A 5:

della Corte,  Cavallo, Buonsanti, Conserva, Granio, Gallina, Lazzaro, Calviello, De Mita, Conte, Mezzapesa, Sportelli.


PROSSIMO TURNO - 11a Giornata - 07-02-16
Atletic Club Taranto-Neapolis Calcio a 5
Conversano-Soccer Sava
Latiano-Città di Taranto
Saint Joseph Copertino-Sirio Taviano
Virtus Cup 74-Dona Style 21

LA CLASSIFICA
Città di Taranto 28
Dona Style 21 24
Sirio Taviano 24
Conversano 19
Saint Joseph Copertino 18
Soccer Sava 15
Atletic Club Taranto 12
Virtus Cup 74 4
Latiano 3
Neapolis Calcio a 5 1

MARTINA NELLE DIFFICOLTA' SERVE ESALTARSI

ALLIEVI E GIOVANISSIMI NAZIONALI CONTRO LE GIALLOROSSE MESSINA E BENEVENTO.

Turno di campionato da emozioni forti quello che attende gli allievi e i giovanissimi nazionali del Martina Franca. Due sfide che nascondono insidie differenti ma, al tempo stesso, da non sottovalutare per nessun motivo. Cronologicamente parlando, inizieranno i giovanissimi nazionali a partire dalle 11 in quel di Maruggio. Arriva la capolista Benevento per una gara che la truppa di Enzo Murianni vuol vivere in tutta serenità. "La classifica ci permette di giocarcela senza patemi d'animo pur consapevoli che è una partita importante e non semplice. Il Benevento, sicuramente, verrà determinato dopo il pareggio interno col Monopoli. Però la nostra tranquillità, viste le prestazioni recenti e la consapevolezza di poter dire la nostra anche in questo tipo di gare, ci farà giocare senza alcuna pressione. Poi quel che sarà il risultato del campo non scalfirà il momento positivo che stiamo attraversando".
Gli allievi, invece, viaggiano verso la Sicilia in quel di Messina. Nello storico 'Celeste', la squadra del Martina allenata da Alfredo Paradisi potrebbe cambiare qualcosa a livello tattico. Infatti una botta subita da Oliva nell'allenamento di rifinitura, mette in dubbio l'impianto di gioco e gli uomini da far scendere in campo sul terreno di gioco messinese. "Al tempo stesso - spiega Paradisi - siamo in 24 e abbiamo delle alternative valide anche per superare questo tipo di difficoltà. Anche questa partita, così come la gara contro la Fidelis Andria, rappresenta un test per non cercare di perdere punti contro formazioni che sono dietro di noi. Sappiamo anche che il terreno di gioco, in erba naturale ma abbastanza spennacchiato potrebbe risultare un'insidia per il nostro modo di giocare. Ma noi dobbiamo essere bravi, come visto in altre occasioni, a far quadrato e puntare al massimo possibile, fino alla fine".

Francesco FRIULI 
(Resp. Comunicazione Settore Giovanile AS Martina 1947)