sabato 16 novembre 2013

Cus Jonico, con Scafati per tentare l’impresa



Pronostico chiuso per Taranto contro la squadra di Chiacig ma il ds Vito Appeso non si rassegna: “Mai dire mai, ce la giocheremo come sempre”. Fanelli in panchina?

“Non succede ma se succede…”. Il Cus Jonico Basket Taranto non ha davvero niente da perdere nella settima giornata del campionato DNB girone D. Arriva al PalaMazzola la corazzata Givova Scafati, una squadra costruita per vincere il campionato, per essere promossa senza se e senza ma, soprattutto senza playoff.
Taranto opporrà a Roberto Chiacig e compagni il suo cuore, quello dimostrato, al di là delle sconfitte, nelle altre sei partite. Consapevole di dover attendere tempi migliori, il recupero dei suoi infortunati di lusso, per cancellare quel maledetto “zero” dalla classifica e con esso schiodarsi dall’ultima posto. “Sia chiaro però che scendiamo in campo per vincere” si limita a dire coach Leale. Le partite vanno giocate, per 40 minuti. Per questo il Cus Jonico, contro Scafati se la vuole giocare dal primo all’ultimo minuto. “Mai dire mai è il nostro slogan di questa settimana” dice il direttore sportivo cussino Vito Appeso: “Nel basket come nel resto dello sport, tutto è possibile. Mi è capitato a volte di assistere a partite dall’esito scontato e che poi sono finite diversamente dai pronostici. Di certo non partiamo sconfitti in partenza, i ragazzi si sono allenati col massimo impegno, come sempre. Non siamo né rilassati, né rassegnati. C’è la voglia di metterli in difficoltà”. Scafati non è solo Chiacig, per un decennio colonna portante della Nazionale Italiana e per venti anni giocatore di massima serie un po’ in tutte le piazze d’Italia. “Fosse solo lui il problema… – sottolinea Appeso – gente come Canavesi, Moruzzi, Ruggero è un lusso per questa categoria. Ma noi ce la giocheremo con i Valentini, i Moliterni, i Leoncavallo e poi tutta quella schiera di giovanotti dalle belle speranze messisi in evidenza nella gara di Agropoli, contro la capolista, da Salerno ad Appeso passando per Bitetti, Arcopinto, Prisciano e Marzulli”. Niente da fare dunque per Giuffrè, Sarli ed il giovane Bisanti mentre coach Leale potrebbe in extremis decidere di portare con se in panchina Fanelli che in settimana ha ripreso ad allenarsi in maniera blanda. Le sue chance di giocare però sono basse per evitare ricadute ed averlo con maggiore condizione a partire dal turno successivo quando Taranto dovrà per forza di cose cominciare a fare punti.
Scafati finora non ha avuto un percorso netto in campionato. A Bernalda l’unica e inattesa sconfitta da cui però la squadra di coach Sorgentone si è immediatamente ripresa travolgendo San Severo nell’ultimo turno.
INTERVALLO AL PALAMAZZOLA - Contro la Givova Scafati si spera nell’apporto del pubblico del PalaMazzola, domenica alle ore 18: 4 euro il prezzo del tagliando intero; 2 euro per gli studenti under 18 e per gli over 65. Tagliandi disponibili anche presso la tabaccheria D’Andria in via Plateja 12, oltre che al PalaMazzola sino a pochi minuti dall’inizio della partita che nell’intervallo sarà allietata dai ragazzi dello Studio Teatro Danza Accademia dell’Hip-Hop “Dangerous Crew” con le coreografie di Francesco Mignogna. Arbitri del match: Nunzio Spano di Sannicandro di Bari (Ba) e Cosimo Schena di Castellana Grotte (Ba).
 Sarà dunque possibile seguire la radiocronaca della partita in diretta straming audio collegandosi al sito web www.radiosantanna.it


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