venerdì 27 dicembre 2013

La serie B non va in vacanza



Come l’anno precedente la serie cadetta non va in vacanza,la ventesima giornata infatti si gioca il giorno di santo Stefano.
Il Palermo si riprende la vetta sfruttando lo scivolone dell’Empoli in casa contro il Cittadella,prima sconfitta stagionale in casa per gli uomini di Sarri,il Lanciano conferma il momento no e crolla tra le mura amiche sotto i colpi di un famelico Carpi in serie positiva da quattro turni. Il Pescara non si ferma più e continua a vincere,l’Avellino pareggia al “Granillo” contro una modesta Reggina,il Crotone perde a Trapani e lo Spezia trova la seconda vittoria di fila da quando Mangia ha sostituito Stroppa sulla panchina dei liguri.  

Padova - Siena 2-2 (22’Lamanna (a),45’Pulzetti,84’Paolucci,88’Musacci)
All’Euganeo di Padova,i bianco scudati di Bortolo Mutti devono tirarsi fuori da una classifica deficitaria e si affidano in avanti per la prima volta dall’inizio ad un nome illustre del nostro calcio ovvero Tommaso Rocchi. Di fronte c’è il Siena di Beretta che senza i cinque punti di penalizzazione sarebbe quinto. Arbitra Filippo Merchiori di Ferrara.
Pronti via e subito Siena in avanti,il giovane Rosseti lanciato in profondità evita il fuorigioco e calcia addosso ad uno straordinario Mazzoni in uscita bassa. Replica il Padova al 22’,Cuffa riceve palla al limite dalla sinistra,scarica all’indietro per Iori che con una sassata centra il montante e carambola sulla schiena di Lamanna,pallone in rete in modo beffardo e vantaggio patavino che si concretizza. Proprio lo stesso Iori sette minuti più tardi è costretto a far posto a Musacci dopo essersi infortunato a seguito di uno scontro con Pulzetti. Sul finire di prima frazione però il Siena agguanta il pari che avviene con le stesse modalità del vantaggio patavino questa volta però i protagonisti sono diversi,Rosseti,gran gara la sua,sfrutta un pallone vagante dalla destra e alleggerisce per Pulzetti che dai venticinque metri,col destro non perdona Mazzoni. Parità ristabilita e squadre che vanno al riposo sul punteggio di uno a uno.
Al rientro in campo il Siena sfiora per due volte il vantaggio,prima con Feddal che manda di poco a lato su corner di Rosina poi con Paolucci che non riesce ad intercettare un cross di Angelo,l’azione però non finisce Paolucci riprende la sfera e crossa dalla sinistra Rosina trova l’impatto col pallone ad un metro da Mazzoni ma trova anche la super risposta del portiere di casa che salva ancora il risultato. Mazzoni che poi è costretto a ripetersi poco più in là,questa volta devia in angolo un tiro insidioso di Paolucci. Mazzoni però non può sempre fare miracoli e alla fine deve arrendersi all’ennesimo tentativo di Paolucci che su cross dalla destra di Pulzetti deve solo appoggiare in rete,quinto sigillo in stagione per l’ex attaccante dell’Ascoli. Vantaggio senese che dura però solo cinque minuti Giacomazzi stende Rocchi lanciato a rete per Merchiori non c’è dubbio rigore ed espulsione dell’uruguaiano,dal dischetto Musacci non fallisce e ristabilisce l’equilibrio. Padova che però ci crede e trova le forze per un ultimo arrembaggio,cross dalla destra girata acrobatica di  Pasquato,Lamanna col riflesso evita la sconfitta e mette una firma importante sul pareggio del Siena . Merchiori fischia la fine squadre che possono dirsi soddisfatte dopo un match ricco di adrenalina risolto all’ultimo respiro dal Padova,migliore in campo Paolucci premiato per le sue giocate di alta scuola e il gol della speranza senese.

Francesco Guarino

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