martedì 3 dicembre 2013

SERIE A: LA JUVE ALLUNGA SULLA ROMA; IL NAPOLI SI AVVICINA AI GIALLOROSSI

Risultati 14^ giornata:
Parma - Bologna (sabato alle 18) 1-1  (10' Kone, 23' Cassano)
Genoa - Torino (sabato alle 20.45) 1-1  (7' Farnerud, 69' Biondini)
Catania - Milan (alle 12.30) 1-3  (13' Castro, 19' Montolivo, 63' Balotelli, 81' Kaka)
Atalanta - Roma 1-1  (51' Brivio, 90' Strootman)
Cagliari - Sassuolo 2-2  (14' Marzorati, 19' Zaza, 73' Nene, 87' Sau)
Chievo - Livorno 3-0  (36' L. Rigoni, 56' Thereau, 79' Paloschi)
Inter - Sampdoria 1-1  (18' Guarin, 89' Renan)
Juventus - Udinese (alle 18.30) 1-0  (91' Llorente)

Fiorentina - Verona (lunedì alle 19) 4-3  (5' e 14' Borja Valero, 6' Romulo, 13' Iturbe, 43' Vargas, 54' Rossi (R), 72' Jorginho)
Lazio - Napoli (lunedì alle 20.45) 2-4  (24' e 72' Higuain, 25' aut. Behrami, 50' Pandev, 87' Keita, 91' Callejon)

CLASSIFICA
Juventus 37
Roma 34
Napoli 31
Inter 27
Fiorentina 27
Verona 22
Genoa 19
Milan 17
Lazio 17
Parma 17
Atalanta 17
Torino 16
Udinese 16
Cagliari 15
Sassuolo 14
Chievo 12
Bologna 12
Livorno 12
Sampdoria 11
Catania 9

L' Inter pareggia sotto gli occhi di Thohir; spettacolo tra Fiorentina e Verona
La quattordicesima giornata di Serie A si è aperta come di consueto con i due anticipi del sabato. Alle 18, Parma e Bologna si affrontano per il derby emiliano, ma alla fine nessuna delle due riesce a prevalere sull'altra: finisce 1-1 con le reti di Kone al 10' e la splendida "volè" di Cassano al 23'.
In serata si affrontano Genoa e Torino: granata in vantaggio piuttosto fortunosamente con il tiro di Farnerud deviato in maniera decisiva ma forse involontaria dal compagno di squadra El Kaddouri. Durante la partita però, gli uomini di Ventura sprecano molto con Cerci e Immobile (complice anche un Perin in forma straordinaria) e vengono puniti da Biondini al 69'.
Nel match domenicale delle 12.30, il Milan vince al Massimino ed inguaia il Catania, a cui non basta il provvisorio 1-0 di Castro al 13' perchè i rossoneri si rialzano e ribaltano la partita con Montolivo, Balotelli (al secondo gol consecutivo tra Europa e campionato) e Kaka.
La Roma impegnata a Bergamo, ha l'opportunità di riportarsi in testa al campionato in attesa della Juve, ma non la sfrutta, anzi rischia perfino di perdere perchè al 51' Brivio coglie impreparato De Sanctis su calcio di punizione e porta in vantaggio la "Dea", ma al 90' Strootman salva i giallorossi.
A San Siro, occhi puntati sul nuovo presidente nerazzurro: Erick Thohir. Padroni di casa in vantaggio con Guarin al 18', ma gli uomini di Mazzarri, forse imbarazzati dalla presenza a San Siro del loro nuovo presidente, subiscono gli attacchi della Sampdoria e all' 89' arriva la rete di Renan per il meritato pareggio blucerchiato.
Un ottimo Chievo batte 3-0 il Livorno grazie alle reti di Rigoni, Thereau e Paloschi, mentre il Sassuolo si fa rimontare il doppio vantaggio dal Cagliari (per i neroverdi segnano Marzorati e Zaza, per i rossoblu Nene e Sau).
Devono attendere 91 minuti i bambini (e non solo loro) dello Juventus Stadium, padroni delle due curve per una sera prima di gioire per un gol, infatti l'Udinese si arrende solo a tempo quasi scaduto al gol di Llorente.
"Monday Night" ricco di gol che vede impegnate la Fiorentina in casa contro il Verona ed il Napoli in trasferta contro la Lazio. Alle 19, i viola disputano e vincono un incontro davvero molto entusiasmante.
Ad aprire le marcature è Borja Valero al 5', ma già un minuto dopo, l'ex Romulo pareggia i conti. Al 13' il Verona trova l' 1-2 con Iturbe, ma 60 secondi dopo, Borja Valero realizza la sua doppietta e riporta tutto in parità. La Fiorentina riesce a chiudere il primo tempo in vantaggio grazie alla rete di Vargas al 43'. Al 54' Rossi su rigore fissa il punteggio sul 4-2. Al 72' Jorginho segna e fa tremare la Viola, ma non basta: al Franchi finisce 4-3.
Alle 20.45 è Lazio-Napoli a chiudere la giornata: vince 4-2 la squadra di Benitez, che adesso può insidiare il secondo posto della Roma, lontana solo 3 punti e sperare che la Juventus non prenda il largo; per la Lazio è invece notte fonda: il quinto posto dista già 10 punti.

LUCA RICCIARDI

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