lunedì 20 gennaio 2014

GINOSA, PAREGGIO DAI DUE VOLTI A CARBONARA



CARBONARA – GINOSA  1-1

CARBONARA: Lavermicocca, Etna, Boccafogli, Dammacco, Carofiglio, Verna, Costantino (19' st Vitale), Rutigliano, Novembrini (10' st Frappampina), Belfiore, Chico (32' st Lopez). A disp.: Petruzzi, Carelli, Giannelli, Menolascina. All. Strambelli
GINOSA: Larocca (20' pt Mancino), Bozza, Orfino, De Bellis, Dragone, Pagone, Delfino, Fusco, Perrone (35' st Mastrovito), Collocolo, Maggi. A disp.: Castellano, Portararo, Novario, Pavone, Di Anna. All. Pizzulli
ARBITRO: De Pace di Lecce.
RETI: pt 15' Belfiore (C), 46' Maggi (G) su rigore.
NOTE: Ammoniti Dammacco, Rutigliano e Chico (C), Collocolo (G). Espulso al 19' st Fusco (G) per intervento di gioco giudicato scorretto.


CARBONARA DI BARI – Un Ginosa in formazione rimaneggiata, orfano di ben sette titolari tra squalifiche ed infortuni, impatta 1-1 in quel di Carbonara su un terreno pesante, per la pioggia, ai limiti della praticabilità. Con un pizzico di precisione in più in fase realizzativa, i biancazzurri avrebbero potuto portare a casa l'intera posta. Prima frazione equilibrata con gli ospiti un po' contratti nella prima mezzora di gioco. Al primo affondo (15') i padroni di casa passano in vantaggio con Belfiore che approfitta di un rinvio sbilenco di Larocca in uscita e, con una palombella, deposita la sfera nel sacco. Nell'occasione, lo stesso numero uno ginosino si infortuna e lascia il posto al baby Mancino. I biancazzurri ripartono a testa bassa ed al 34' si rendono pericolosi con Pagone, il cui tiro velenoso dal limite impegna severamente Lavermicocca che respinge anche il successivo tentativo di Perrone. La pressione ospite viene premiata al 46' quando il direttore di gara ravvisa un evidente fallo in area su Maggi, indicando il dischetto: lo stesso numero undici biancazzurro trasforma dagli undici metri, con freddezza, spiazzando il portiere. Durante l'intervallo si abbatte sul "Tonino Rana" un violento acquazzone che rende il terreno di gioco molto pesante e scivoloso. Nella ripresa, nonostante il terreno penalizzi non poco la tecnica degli ospiti, ad essere più pericolosi sono proprio i biancazzurri che sovrastano gli avversari. Passa appena un minuto e Perrone, ben servito da Pagone, incorna sottomisura chiamando Lavermicocca agli straordinari. I padroni di casa soffrono ed al 5' il Ginosa sciupa una ghiotta occasione, per passare in vantaggio, con Perrone che, ben servito in profondità, supera il portiere in uscita ed a porta spalancata calcia in modo sciagurato a lato. Al 19' Fusco entra con agonismo su un avversario, meritandosi il giallo, ma per l'arbitro ci sono gli estremi per l'espulsione, tra lo stupore generale. Nonostante l'inferiorità numerica, gli ospiti sono più intraprendenti ed al 22' Lavermicocca chiude lo specchio su un'incursione pericolosa di Maggi, mentre alla mezzora, sugli sviluppi di una punizione, Orfino manca di un soffio l'impatto con la sfera a pochi passi dalla porta. L'ultimo sussulto giunge al 48' quando una conclusione velenosa dal limite di Belfiore lambisce il palo alla sinistra di Mancino. Alla fine un pari fa scivolare il Ginosa a -4 dalla zona playoff. Domenica, nella prima di ritorno, arduo impegno al "Vito Curlo" di Fasano contro la capolista: servirà una prestazione maiuscola per portare a casa un risultato positivo.

                                                                                              Domenico Ranaldo

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