venerdì 24 gennaio 2014

Il nuovo mister del Futsal Francavilla scambia quattro parole con l'ufficio stampa



Vorrei iniziare l'articolo ringraziando innanzitutto un aspetto che nulla ha a che fare con il Futsal Francavilla, lo sviluppo della tecnologia. Molti non passano giorno senza denigrarla, dicendo che ci ha fatto perdere il contatto con quanto c'è di vero al mondo. A me, sinceramente, ha permesso di stare vicino ai miei ragazzi, sia i più grandi della prima squadra che i più piccoli delle juniores. Forse non come avrei fatto se fossi stato lì a Francavilla, ma sicuramente molto di più che se fossi stato qui, in Slovacchia, 10 anni fa.
Grazie allo sviluppo tecnologico posso seguire le partite, partecipare alle riunioni e sentire e vedere i miei ragazzi e chi li segue e, di conseguenza, permettermi anche il lusso di una breve intervista, a quattrocchi, tra due persone a 2000 km di distanza l'una dall'altra.
Nel mio “salotto virtuale”, questa volta, ho ospitato il nuovo mister del Futsal Francavilla, Mario Seminara, un “ragazzino” sulla soglia degli “anta” con tanto entusiasmo e tanta grinta da vendere.


Ciao Mario! Oggi (21/01/2013, ndr) hai tenuto il tuo primo allenamento da allenatore della prima squadra. Quali erano le tue aspettative e quali sono stati invece i riscontri che hai avuto?
Sinceramente non mi aspettavo nulla in particolare. Forse un po' di scetticismo iniziale, come è giusto che sia quando, a metà stagione, si cambia un tecnico. Invece ho solo trovato un gruppo di ragazzi demotivati ma carichi di voglia di riscatto.

Hai lasciato un ambiente privo di troppe pressioni, come quello delle juniores e in cui eri amato da tutti per allenare i tuoi ex compagni in prima squadra. Come mai questa scelta?
L'ambiente delle giovanili, effettivamente, è una bellissima realtà. Soprattutto grazie al suo responsabile, Mario Andriulo, che mette il cuore e l'anima in un progetto dalle previsioni più rosee. I ragazzi mi amano come io amo loro e li sarò sempre accanto, perché è soprattutto grazie a quei ragazzini che mi trovo qua adesso.
Ho accettato la scommessa della prima squadra perché mi piacciono le sfide e sono convinto della grande forza di questi ragazzi.

Non poteva capitare un esordio più difficile per te. Sabato già in trasferta contro la seconda in classifica. Preoccupato?
Forse non è un caso che il destino ci abbia riservato un match tanto delicato. Magari il valore degli avversari può dare lo stimolo in più ai ragazzi, che hanno una gran voglia di far vedere a tutti di non essere secondi a nessuno. Non sono preoccupato, anzi, forse è meglio che siano loro a preoccuparsi di noi.

Un messaggio alla tua ex squadra e uno alla nuova.
Ai ragazzi delle juniores dico solo “grazie”, perché mi hanno regalato delle emozioni enormi e che spero tanto che la loro voglia e tenacia li porti in prima squadra....ah, e voglio dire loro anche che venerdì voglio i 3 punti!
Inoltre voglio fare un immenso in bocca al lupo a Riccardo Candita, una persona che stimo moltissimo come tecnico e come amico.
Ai ragazzi della prima squadra invece non dico niente in particolare. Molti di loro mi conoscono bene, perché l'anno scorso facevo parte del gruppo e sanno che sono un po' (troppo) sanguigno.
Ma è questo che vorrei trasferire a loro, la cattiveria calcistica, affinché possano dimostrare a tutti che il Futsal Francavilla non teme nessuno e che bisogna lottare con i denti per riprendersi la posizione che merita in classifica.

Volendo effettuare un virtuale passaggio di consegne con il tuo predecessore, cosa vorresti dirgli?
Sarebbe retorico e quasi un'offesa all'intelligenza di Gianpaolo dirgli che la panchina del tecnico è sempre troppo calda e che quasi sempre è proprio la figura della guida tecnica a caricarsi di responsabilità e a pagare determinate situazioni ma, purtroppo, è proprio così.
Gianpaolo Candita rappresenta tanto per il Futsal Francavilla e lui lo sa. Spero che continui nel suo lavoro di portare in alto il nome del Futsal Francavilla, una squadra come la nostra avrà sempre bisogno di gente con la sua passione.
Spero inoltre di vederlo sabato al palazzetto a tifare insieme agli altri dirigenti per la NOSTRA squadra e, in ogni caso, gli auguro un immenso in bocca al lupo, per tutto.

Pietro Andriulo
Ufficio Stampa ASD Futsal Francavilla

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