venerdì 21 febbraio 2014

EUROPA LEAGUE. JUVE: OSVALDO C'E'; BENE ANCHE LA FIORENTINA


Sedicesimi di finale:
Ore 18.00:
Anzhi - Genk 0-0

Ore 19.00:
Chornomorets - Lione 0-0
Dinamo Kiev - Valencia 0-2  (79' Vargas, 91' Feghouli)
Dnipro - Tottenham 1-0  (81' Konopljanka (R))
Esbjerg - Fiorentina 1-3  (9' Matri, 10' Pusic, 15' Ilicic, 37' Aquilani (R))
Juventus - Trabzonspor 2-0  (16' Osvaldo, 94' Pogba)
Slovan Liberec - AZ Alkmaar 0-1  (89' Viergever)
Paok - Benfica 0-1  (59' Lima)

Ore 21.05:
Ajax - Salisburgo 0-3  (14' (R) e 35' Soriano, 21' Mane) 
Betis - Rubin Kazan 1-1  (3' Didac Vilà, 74' Eremenko (R))
Porto - Eintracht Francoforte 2-2  (44' Quaresma, 68' Varela, 72' Joselu, 77' aut. Alex Sandro)
Lazio - Ludogorets 0-1  (45' Bezjak)
M. Tel Aviv - Basilea 0-0
Maribor - Siviglia 2-2  (33' Tavares, 47' Gameiro, 72' Fazio, 81' Vrsic)
Victoria Plzen - Shakhtar 1-1  (62' Tecl, 65' Adriano)
Swansea - Napoli 0-0

I bianconeri soffrono ma vincono 2-0; il Napoli è salvato dai portieri; male la Lazio.
Due vittorie, un pareggio ed una sconfitta: questo è il bilancio delle italiane nei sedicesimi di finale di Europa League.
La Juventus, impegnata in quello che sarà il teatro della finale il prossimo 14 maggio, batte 2-0 i turchi del Trabzonspor. Ad aprire le marcature è l'ultimo arrivato in casa bianconera Pablo Osvaldo che sfrutta una carambola fortunosa che lo lancia indisturbato verso la porta avversaria e trafigge Kivrak. Per la Juventus, le squadre turche sembrano una maledizione perchè gli ospiti sfiorano più volte il gol e al 71' lo ottengono, ma l'arbitro lo annulla perchè ritiene che il pallone sia uscito nel momento in cui viene colpito per l'assist, anche se i dubbi restano molti. I turchi si rendono sempre pericolosi, soprattutto in contropiede ed i bianconeri continuano a divorare occasioni, ma al 94' Pogba chiude la pratica con un tiro dal limite della'area su assist di Tevez.
La Fiorentina chiude probabilmente il discorso qualificazione vista la vittoria per 3-1 in casa dell'Esbjerg. Al 9' arriva la prima gioia europea con la maglia viola per Matri; il vantaggio dura appena un minuto perchè Pusic sigla l'1-1 al 10'. Cinque minuti dopo, Ilicic approfitta di una difesa avversaria incerta e mette a segno il gol del 2-1 e Aquilani chiude le marcature al 37' dal dischetto. Nella gara di ritorno al Franchi, la Fiorentina avrà il compito di amministrare l'ampio vantaggio ottenuto in trasferta, cosa che non dovrebbe essere difficile per la squadra di Montella.
Il Napoli torna dal Galles con uno 0-0 contro lo Swansea, il che vuol dire che per non rischiare troppo, nel ritorno al San Paolo sarà meglio non concedere reti agli avversari. I partenopei partono abbastanza bene e costruiscono un paio di occasioni pericolose con Callejon e Hamsik, poi spariscono lentamente e i padroni di casa prendono il pallino del gioco. Per fortuna degli azzurri, Rafael nel primo tempo "disinnesca" tutti i tentativi avversari, poi si fa male e nella ripresa cede il posto a Reina e anche lo spagnolo si rivela fondamentale con un paio di interventi provvidenziali.
La Lazio si complica la vita perdendo in casa contro il Ludogorets. Dyakov, capitano dei bulgari, fallisce un rigore al 9', ma al 45' ci pensa Bezjak a portare in vantaggio la propria squadra  con un gran tiro da fuori area. Anche la Lazio fallisce un penalty al 50' con Felipe Anderson, mentre al 55' Dyakov termina la sua pessima serata con un cartellino rosso. Reja inserisce Candreva per sperare nella rimonta, ma non cambia nulla, anzi, anche i suoi restano in dieci al 73' con l'espulsione di Cavanda. Per accedere agli ottavi, la Lazio dovrà vincere in Bulgaria con qualsiasi punteggio (solo con lo 0-1 si andrebbe ai supplementari): una missione certamente non impossibile.

LUCA RICCIARDI

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