I giallorossi s’impongono con il punteggio di 3-2 al PalaTodisco, De Matos firma una doppietta, Rocha da cinetica, tutto ancora in bilico
Nel segno di Cainan De Matos. Il Cisternino s’impone al PalaTodisco con il punteggio di 3-2, dopo le reti di De Matos e Giannuzzi, sono Rocha e Giuliani a pareggiare i conti, ma l’italobrasiliano allo scadere regala la gioia ai Crazy Boys.
Con un De Vincenzo evanescente, è il pivot “cistranese” a stupire la platea (circa 800, ndr), prima con un goal di punta, poi uno in mischia.
“E’ stata una partita sofferta, ma i meriti vanno tutti a mister Castellana. Lui ci ha detto cosa fare e non lo abbiamo seguito alla lettera. Siamo in vantaggio di un goal, ma il ritorno sarà durissimo – dice il capocannoniere della serie C1 pugliese -. Cercheremo di portare il nome di Cisternino in finale. Lì per giocarcela”.
Ovviamente per via delle due reti, assolutamente decisive, l’italobrasiliano è risultato il migliore in campo nel match disputatosi alle 15, 30 al PalaTodisco, orario insolito per i sostenitori giallorossi. Tra gli attesi c’era anche Michele Gelsomino, infortunatosi al 15’. Sospetto stiramento per lui. Castellana, scuro in volto al momento dell’accaduto, ha optato per Filippo Cisternino, portiere classe ’95 e alla sua prima esperienza nel mondo del futsal.
Personalità e tenacia per l’estremo difensore di casa, due ingredienti che lo hanno spinto verso una prestazione davvero super. Un regalo di compleanno firmato destino.
“Non è facile essere portiere. A questo aggiungete che ti trovi a subentrare a Gelsomino, durante la semifinale di Coppa Italia, davanti a 800 persone. Lui è riuscito a vincere la paura e la pressione e ha fatto una grande partita. A fine partita ci siamo congratulati con lui. Ha la fiducia di tutta la squadra”, conclude De Matos.
Pesa come un macigno però l’ammonizione rifilata per gioco scorretto a Giannuzzi, diffidato e squalificato per la semifinale di Coppa Italia, così come Giuliani, ammonito nelle battute finali del match.
Il Cisternino affronterà il viaggio per Ciampino forte del vantaggio, seppur risicato.
Oltre all’ottima prova di De Matos e Cisternino, Castellana può ritenersi soddisfatto per l’aver recuperato fisicamente e psicologicamente Martellotta, elemento essenziale in questi due anni pieni di successi.
La partita
Da una parte Gelsomino, Martellotta, De Matos, Punzi e la sorpresa Digiuseppe per contrastare la rapidità di De Vincenzo, affiancato da Giuliani, Terlizzi e Mattarocci, in porta il romano Celsi.
I primi minuti sono di studio, con Celsi che lancia De Vincenzo e De Matos che tenta le azioni personali, aiutato da Giannuzzi e Baldassarre, entrati a partita in corso.
L’infortunio di Gelsomino, costringe Castellana a rimettersi nelle mani di Cisternino.
Al 18’ Barone colpisce la traversa, ma al 25’ arriva la rete di De Matos, che riesce a bucare con la punta sinistra il portiere avversario. Il primo tempo si conclude con il punteggio di 1-0.
Il secondo tempo invece è meno tattico e più spettacolare: Giannuzzi porta con un tap in facilissimo il Cisternino sul 2-0, Rocha incrocia per il 2-1 e Giuliani segna facilmente il 2-2.
Ultimi minuti al cardiopalma, con continui capovolgimenti, ma al 28’ De Matos porta i suoi sul 3-2, regalando un importantissimo successo ai giallorossi.
Gianluca Bennardi
Nessun commento:
Posta un commento