lunedì 10 marzo 2014

SERIE A: JUVENTUS INARRESTABILE; ROMA A -14


Risultati 27^ giornata:
Udinese - Milan (sabato alle 18.00) 1-0  (67' Di Natale)
Catania - Cagliari (sabato alle 20.45) 1-1  (53' Vecino, 62' Bergessio)
Juventus - Fiorentina (domenica alle 12.30) 1-0  (42' Asamoah)

Bologna - Sassuolo (domenica alle 15.00) 0-0
Chievo - Genoa 2-1  (5' (R) e 93' (R) Paloschi, 88' Gilardino)
Inter - Torino 1-0  (30' Palacio)
Lazio - Atalanta 0-1  (60' Moralez)
Parma - Verona 2-0  (20' Biabiany, 92' Schelotto)
Sampdoria - Livorno 4-2  (19' e 27' Mbaye, 49' Krsticic, 53' aut. Ceccherini, 68' Okaka, 75' Gabbiadini)
Napoli - Roma (domenica alle 20.45) 1-0  (81' Callejon)

CLASSIFICA
Juventus 72
Roma* 58
Napoli 55
Fiorentina 45
Inter 44
Parma* 43
Verona 40
Lazio 38
Torino 36
Milan 35
Genoa 35
Sampdoria 34
Atalanta 34
Udinese 31
Cagliari 29
Chievo 24
Bologna 23
Livorno 21
Catania 20
Sassuolo 18

La Roma si ferma a Napoli; Thohir vede la sua prima vittoria a San Siro nel 2014
Giornata di campionato non particolarmente ricca di gol, infatti sono state solo 18 le reti realizzate, di cui ben 6 solo nel match tra Sampdoria e Livorno.
Ad aprire le marcature di giornata è stato Totò Di Natale nell'anticipo di sabato alle 18 che ha visto l'Udinese battere 1-0 il Milan e condannarlo alla decima sconfitta in campionato.
In serata invece è andato in scena lo scontro salvezza tra Catania e Cagliari, certamente non quello che gli appassionati di calcio si aspettano dal sabato sera della Serie A. I sardi trovano il vantaggio al 53' con Vecino, ma vengono raggiunti al 62' dalla punizione di Lodi sfiorata di testa da Bergessio. Il Catania non riesce ad approfittare dell'espulsione di Avelar che al 73' lascia il Cagliari in 10 e nonostante sfiori più volte il gol del 2-1 nel finale torna a casa con un misero punto che non lo smuove in classifica.
"Lunch match" delle grandi occasioni quello tra Juventus e Fiorentina. Un girone fa ci fu la partita che segnò la svolta in casa Juve, quella in cui i bianconeri, avanti 2-0 all'intervallo persero 4-2 nel giro di pochi minuti nella ripresa. Il primo tempo vede un dominio territoriale dei bianconeri che costruiscono un paio di occasioni pericolose ma non trovano il vantaggio. Quando il match sembra indirizzato verso lo 0-0, Asamoah si inventa un giocata spettacolare ed un destro fulminante che al 42' porta in vantaggio i campioni d'Italia.
In avvio di ripresa, la squadra di Montella trova il pari, ma la rete di Diakite viene annullata per offside, anche se la posizione resta molto dubbia perchè probabilmente Pogba tiene in gioco il difensore viola. Al 79' la Fiorentina sfiora l'1-1 con Matos che ben servito da Wolski, di testa, coglie la traversa a pochi passi da Buffon. La Fiorentina gioca nettamente meglio nel secondo tempo, ma non trova il pari. Un detto afferma che la vendetta va servita fredda, ma per i viola l'occasione per vendicarsi è dietro l'angolo: giovedì sera, l'avversario negli ottavi di Europa League sarà proprio la squadra di Antonio Conte; per la Viola è un'occasione da non perdere.
L'Inter trova il primo successo del 2014 con la presenza di Thohir in tribuna: finora, i nerazzurri non avevano mai vinto nel 2014 sotto gli occhi dell'indonesiano. A decidere il match è un colpo di testa di Palacio su assist di Cambiasso che beffa Padelli e si insacca in rete. Gli uomini di Mazzarri approfittano della sconfitta della Fiorentina e si portano ad un solo punto dal quarto posto ed allungano sul Verona, ma dovranno stare attenti al Parma, che nel pomeriggio ha battuto proprio i veneti grazie alle reti di Biabiany nel primo tempo e di Schelotto nel finale di gara, allungando a 15 la striscia di partite senza sconfitta.
La Lazio, colpita dalla contestazione contro Lotito, perde in casa contro l'Atalanta: i bergamaschi si impongono 1-0 con un gol di Moralez al 60'. Per i biancocelesti, il quinto posto è ora a 6 punti, mentre la squadra di Colantuono trova un po' di ossigeno e si porta a ben 13 lunghezze sulla "zona rossa".
Nei bassifondi della classifica, scialbo 0-0 tra Bologna e Sassuolo con pochissimi sussulti e con i felsinei che allungano di un un punticino sul Livorno terzultimo, sconfitto a Marassi dopo essere passato in vantaggio di due reti grazie alla doppietta di Mbaye, rimontata nel secondo tempo dai gol di Krsticic, dall'autorete di Ceccherini e dalle marcature di Okaka e Gabbiadini. Il Chievo stacca il Livorno e supera il Bologna grazie al successo interno contro il Genoa: il protagonista del match è stato Alberto Paloschi, autore di una doppietta dagli 11 metri.
La Roma, molto probabilmente, vede svanire le ultime speranze di contendere lo scudetto alla Juventus fino alla fine ed in più perde Strootman fino a fine stagione. Callejon all'81' punisce i giallorossi, colpevoli di aver dominato il primo tempo ma di non aver concretizzato le numerose occasioni capitate soprattutto a Gervinho che come al solito non si dimostra letale sotto porta. Con la vittoria nello scontro diretto, il Napoli vede i giallorossi più vicini e riaccende le speranze per il secondo posto, lontano 3 punti, anche se la Roma deve recuperare il match contro il Parma.

LUCA RICCIARDI

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