La Taranto-Viggiano era un test interessante per i
favoriti alla vittoria finale anche se era una tappa di media
montagna. Partenza da Taranto alle ore 12,
attraversamento della 106 jonica con folto pubblico al bivio di Marina di Ginosa, arrivo a Montalbano Jonico per il traguardo volante, e grande occasione per i parenti di Pozzovivo per poter salutare
il loro campione.
 |
| Pozzovivo |
La fuga di giornata parte dopo 20 km con 11 corridori
in cerca di gloria. il primo granpremio della montagna era situato agli
850 m del Valico di Serra di San Quirico, poi attraversata San Pietro
sugli 729m, è iniziato lo spettacolo. La fuga del gruppetto
viene netraulizzata prima del primo passaggio da Viggiano, poi attacca Brambilla, che viene ripreso prima dell'ultimo km.
Allo
sprint vince Diego Ulissi, con l'australiano Cadel Evans secondo (guadagna 6 importanti secondi
d'abbuono), e il colombiano Julian Arredondo terzo. Tutti gli uomini di
classifica hanno timbrato il cartellino, facendo capire di esserci.
Oggi tappa lunga, la Sassano-Montecassino di 257 km (la più lunga del Giro), con
attraversamento della regione Campania.
Mimmo Carrozza
Nessun commento:
Posta un commento