Il Real San Giorgio pareggia 1 a 1 a Polignano e acquisisce
il diritto a disputare la finale Play-Off in casa con il beneficio di due
risultati su tre (pareggio o vittoria) per il miglior piazzamento ottenuto
nella regular season. Il Polimnia aveva l’obbligo di vincere per riconquistare
la seconda piazza e usufruire dei benefici oggi degli jonici. La gara
è
iniziata al piccolo trotto con i padroni di casa leggermente più intraprendenti
e il Real più attento, pronto a ripartire. Per i primi 13 minuti le due squadre
si sono fronteggiate a centrocampo senza creare azioni rilevanti. Al 15°, nella
prima vera e propria conclusione in porta, i rossoverdi passano in vantaggio
con un goal di testa di Antonicelli, incontrastato, su calcio d’angolo battuto
da Corti. Il Real subisce il colpo e barcolla, ma al 20° ha l’opportunità di
pervenire al pareggio. Pignatale lancia in profondità Catapano, l’esterno
jonico si presenta solo davanti a Fortunato che gli respinge il tiro con i
piedi. Cinque minuti più tardi, Antonicelli, ruba palla a Ciafardino
(disimpegno sbagliato) che lo stende al limite dell’area piccola. Il Signor
Ciniero decreta il penalty e l’espulsione. Sul dischetto si porta Azzariti che
si vede parare il tiro, forte ma centrale, da Turco. È la scossa, il Real
ridotto in dieci e in svantaggio inizia a macinare gioco, rendendosi pericoloso
con Catapano (31°) che calcia di poco fuori una palla vagante all’interno
dell’area e con De Comite che impegna il portiere avversario ad una difficile
deviazione in angolo su una punizione dai venti metri. La seconda frazione
riprende con il Real più incisivo, più ficcante e al 51°, scambio in area
Catapano-Lo Bianco e fallo su quest’ultimo, rigore. Dal dischetto Pignatale,
specialista infallibile, spiazza Fortunato riportando in parità la gara. Il
resto della partita è stato un assalto all’arma bianca dei rossoverdi che hanno
mostrato una supremazia territoriale ma che fondamentalmente non hanno creato
grosse occasioni da rete se non una paurosa mischia al 58°, risolta dalla
difesa ospite, un tiro di Menna al 85° che ha sfiorato il palo. Il Polimnia nel
momento in cui avrebbe dovuto stanare gli avversari girando palla si è
intestardito con lanci lunghi preda dei centrali jonici e del portiere. Il Real,
dal canto suo, si è difeso con ordine e attenzione avendo a disposizione almeno
due-tre ripartenze che potevano essere sfruttate meglio e che avrebbero messo
in ginocchio il Polimnia. Sostanzialmente il risultato è giusto, non ci sono
state situazioni tali che potessero far pendere la bilancia da una parte o
dall’altra. Mr Marinelli può ritenersi soddisfatto della prova dei suoi ragazzi
che anche oggi in emergenza (uomo in meno) hanno lottato su ogni pallone, ha
dovuto ridisegnare la squadra tatticamente cambiando posizione e ruoli a più di
un giocatore ma tutti hanno risposto con impegno e dedizione senza mai
distrarsi e mantenendo alta la concentrazione. Oggi il Real poteva anche
perdere la finale Play-Off, era matematica, ma difendere il secondo posto e portarsi
a casa i bonus della stagione regolare era la ciliegina sulla torta e il Real
la ciliegina sulla torta l’ha messa. Complimenti a tutti per l’abnegazione e la
voglia di calcio che questi ragazzi mostrano allenamento dopo allenamento,
partita dopo partita; il secondo posto e la finale Play-Off (senza escludere la
conquista della Coppa Puglia) sono il giusto merito ottenuto con sudore e
volontà. Da martedì si inizia a lavorare sulla finale, ancora contro il
Polimnia (sarà la quinta gara della stagione) a cui vanno i complimenti per
competitività della squadra, la sportività e l’ospitalità mostrata.
POLIMNIA CALCIO: Fortunato, Caradonna, Carrieri, Padovano, Azzariti,
Lillo (Brigido), Corti (Modugno), Barbati, Menna, Antonicelli, Mastrangelo
(L’Abbate). A Disp. Matarrese, Morgese, Carusi, Borracci. All. Narraccio.
REAL SAN GIORGIO: Turco, Appeso, Erente, Troccoli, Friuli,
Ciafardino, Catapano (Carrieri), Izzo (Pisano), De Comite, Pignatale, Lo Bianco
(Rabindo). A Disp. Scalone, Boccuni, Galiandro, D’Autillio. All. Marinelli.
Marcatori: 15°Antonicelli (P), 51°Pignatale (RS) rig.
Ammoniti: Caradonna (P), Padovano (P), Azzariti (P), Brigido
(P), Friuli (RS), Catapano (RS), Pignatale (RS).
Espulso: Ciafardino (RS) fallo da ultimo uomo.
Arbitro Antonio Ciniero (BR).
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