giovedì 10 luglio 2014

DJOKOVIC SI SPOSA - UNA SETTIMANA DA FAVOLA

Si stanno consumando le 72 ore più significative della vita da adulto di Novak Djokovic. A tre giorni di distanza dal suo secondo trionfo a Wimbledon, appena due giorni dopo il suo ritorno al numero 1 del mondo, il campione serbo è convolato a nozze con il suo amore di sempre, Jelena Ristic. Non ci sono stati annunci ufficiali, ma i tweet che colleghi e invitati hanno iniziato ad inviare dallo splendido scenario
montenegrino sono ulteriore conferma di ciò che i quotidiani serbi vanno scrivendo ormai da domenica.
La località scelta è la splendida isoletta di Sveti Stefan, in passato italianizzata in Santo Stefano di Patrovicchio. Qui mercoledì 10 luglio la neo-famiglia Djokovic ha ottenuto anche la forma, non solo la sostanza di una relazione che dura da ormai quasi dieci anni e di una gravidanza annunciata mesi fa.
La cerimonia e i festeggiamenti sono ovviamente blindati, a difesa della sicurezza e della privacy di una lista invitati di cui si rumoreggia da giorni ma che non è ancora finita nelle mani di alcun media.

“Penso di meritarmelo”, diceva pochi giorni fa, nella conferenza stampa post trionfo, un raggiante Novak Djokovic. Si riferiva al tempo lontano dal tennis che si sarebbe regalato proprio per potersi dedicare al suo presente e futuro off court.
Jelena, la sua ragazza ormai dal lontano 2005, è in dolce attesa dai primi mesi di quest'anno e il suo pancione è ormai notevole. In questi nove anni, i due sono passati da una realtà che vedeva l'uno aspirante giocatore di tennis professionistico, l'altra come studentessa di liceo un po' secchiona e determinatissima a conquistarsi una borsa di studio per l'università all'estero. La coppia attualmente più in vista del mondo sportivo ha poi costruito parte della propria storia in Italia, più precisamente in Lombardia: mentre Novak sudava sul campo per diventare un campione, sotto gli occhi del comasco Riccardo Piatti, Jelena studiava alla Bocconi lavorando per non pesare troppo sulle spalle della sua famiglia, tutt'altro che facoltosa.
A distanza di qualche anno, lui è uno degli sportivi più ricchi e famosi del mondo, lei la sua colonna portante che ne dirige anche la fondazione benefica. Secondo i media serbi, tutti i doni di nozze verranno devoluti proprio alla Novak Djokovic Foundation, che ha come obiettivo un futuro migliore per i bambini serbi bisognosi d'aiuto. Una storia bella e classica, partita da un liceo di Belgrado e oggi sulle prime pagine di tutto il mondo.
Novak Djokovic tornerà a giocare a tennis in agosto, sul cemento americano. Church Road e Sveti Stefan saranno alle spalle. Ma qualunque piega prenda la sua carriera, si può sicuramente affermare che Nole non dimenticherà mai la prima metà di luglio del 2014.

FONTE FIT

di Andrea Nizzero

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