A2: OMC BRONI, DOMENICA AL BRERA ARRIVA IL GEAS

BRONI. La partita clou della settima giornata e ultima di andata è sicuramente quella del PalaBrera, dove la truppa di coach Sacchi affronta il Geas di Sesto San Giovanni. Guidata da coach Cinzia Zanotti, quella milanese è una formazione di qualità e molto solida. Troviamo un gruppo di giovani importanti costruite in casa, vedi Gambarini (classe ’95), Barberis (’95), Kacerik (’96), Mazzoleni (’94) e Galli (’94). In regia c’è l’esperta play Giulia Arturi (12.3 punti di media), mentre dal mercato estivo è arrivata l’ex biancoverde Maria Laterza che ha subito fatto vedere le sue doti di fisicità sotto canestro (15,7 punti e 14,5 rimbalzi di media). Per la Omc Broni è una sfida difficile, come tutte del resto, visto il girone equilibrato e la classifica corta. Coach Sacchi tiene alta la concentrazione dopo il rinvio contro Genova (recupero mercoledì 17 dicembre ore 20:30) e le biancoverdi a ranghi completi hanno lavorato con molta intensità in palestra. Corradini è pianamente recuperata dopo l’infortunio alla caviglia di quindici giorni fa, mentre per la guardia Enrica Pavia ci sarà finalmente l’esordio in campo: “Sono pronta! – dice Enrica Pavia - L'influenza è passata, il ginocchio sta bene e la forma piena la sto recuperando. Ero già disponibile per la partita di Genova che poi è saltata, quindi domenica sarò a disposizione dell’allenatore. La squadra è messa bene - continua Enrica -, stiamo trovando i nostri ritmi, la chimica giusta, iniziamo a conoscerci meglio tra di noi e il lavoro si vede. Sesto è una squadra giovane, ma comunque esperta. Personalmente mi ha impressionato Gambarini quando abbiamo giocato le amichevoli pre stagionali contro di loro. Noi dobbiamo scendere in campo consapevoli delle nostre capacità, fare la nostra partita, aggredirle in difesa, non lasciare troppo spazio, perché prediligono il contropiede e il gioco veloce”. L’appuntamento per il Popolo Biancoverde è per domenica 23 novembre al PalaBrera alle ore 18:00, arbitreranno Calella Daniele di Bologna e Bianchi Lorenzo di Rimini.