Michela, raccontaci come è nata la tua passione per il
calcio…
“La passione per il
calcio me l’ha trasmessa mio fratello: quando lui ha iniziato a giocare con la Virtus
mi ha chiesto se anche io volevo iniziare e così è andata. Chiaramente quando
ho iniziato giocavo con i maschi a 11 però dopo un po’ di tempo mi hanno detto
che non era più possibile farlo. A questo punto mi ha cercato il mister Daniele
Liberati chiedendomi se mi andava di giocare con la sua squadra, il
Campomicciolo, nel campionato Uisp a 5. Ho accettato fino a quando non è andato
ad allenare la Juniores della Ternana Femminile, ma lì per questioni di età non
ho potuto far parte della rosa e così sono approdata in Prima squadra. Ci tengo
molto a ringraziare mister Liberati e tutta la società del Campomicciolo perché
è grazie a loro se oggi sono qui”.
Da quest’anno, quindi, ti stai cimentando in questa nuova
realtà. Quali sono le tue impressioni?
“Le prime impressioni
sono state positive perché mi sono trovata abbastanza bene con il gruppo. Certo,
è sempre difficile ambientarsi pienamente in una nuova realtà, però soprattutto
grazie alla squadra e all’intero staff ne sono venuta fuori. Il campionato è
tosto e delle volte ho un po’ d’ansia a giocare di fronte ad un palazzetto
pieno ogni partita, poi per me che sono ternana diciamo è una responsabilità
maggiore. Ripeto, il gruppo mi ha dato una grande mano, mi trovo bene con tutte
le ragazze e posso dire che anche lo staff è proprio da Serie A!”.
Ancora alla ricerca del primo gol in Serie A, per ora solo
pali o traverse come domenica scorsa…
“Purtroppo si, per
adesso vince la sfortuna, spero di sfatare questo tabù nel girone di ritorno.
Quella dei pali sembra essere una maledizione per me, anche se voglio dire a
tutti che in allenamento segno pure (ride, nda). Diciamo che è una cosa che mi contraddistingue, anche le mie compagne
me lo dicono sempre”.
Cosa ti aspetti dal girone di ritorno?
“Personalmente cercherò
con tutta me stessa il gol, non solo per un mio aspetto ma anche per la squadra
perché per me è come una sorta di blocco. Di sicuro sarà un girone di ritorno
difficile, dovremmo rimediare soprattutto ad alcuni risultati non proprio
positivi del girone d’andata. In ogni caso punteremo ad arrivare più in alto
possibile in ottica play off”.
Federico Bobbi
Ufficio Stampa Ternana Futsal Femminile
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