martedì 17 febbraio 2015

PARMA CLUB: BISOGNA VINCERE! CON IL MONTALBANO E' 1-1 IN EXTREMIS


Parma Club Ginosa - Virtus Montalbano 1-1 (44' Greco, 92' Cazzetta M.)

PARMA CLUB GINOSA: Larocca; Barberio, Bianco, Di Donato (70' Cazzetta M.), Bavaro; Cazzetta R., Iacovno A., Bozza R.; Raona (72' Balestra), Lovecchio, Mancino (52' D'Attoma).
A disp.: Guarino, Iacovino C., D'Angelo, Galante. All.: Vito Iacovino.

VIRTUS MONTALBANO: Rodio, Gjeci, De Carolis, Grattagliano, Aresta, Simone, Pinto, Laterza, Greco (72' Lomartire), Comes, Amodio.
A disp.: Mileti, Specchio. All.: Vito Calamo.

Arbitro: Vito Colella di Bari.

NOTE: Ammoniti Raona, Lovecchio, Cazzetta R. (PC), Comes, Simone, Pinto, Amodio. Espulso Simone per doppia ammonizione.

GINOSA, 15 febbraio - Bicchiere mezzo vuoto per il Parma Club Ginosa, che al "Teresa Miani" non va oltre l'1-1 contro il modesto Montalbano. A dire il vero, il bicchiere è vuoto a metà non perchè i gialloblu abbiano giocato un match eccezionale e quindi il pari va stretto, ma perchè ci si aspettava una partita decisamente migliore per carattere e determinazione, aspetti che per lunghi tratti della gara sono mancati.
La prima occasione si registra dopo 6 minuti con Comes che prova il tiro dalla trequarti ma spedisce di poco alto. I gialloblu si fanno vivi al 12', con Lovecchio che su calcio di punizione dai 25 metri cerca la battuta diretta verso la porta di Rodio ma anche la sua conclusione termina oltre la traversa. Due minuti dopo, Mancino perde palla in una zona pericolosa del campo, Comes la recupera per poi andare al tiro, ma Larocca chiude in calcio d'angolo.
E' una sfida tra numeri 10 ed al 28', Lovecchio risponde con un tiro improvviso che mette in leggera apprensione il portiere ospite, Raona tenta il tap-in ma non riesce a mettere il pallone in rete. Intorno alla mezz'ora, le due squadre cercano il vantaggio nell'arco di pochi minuti, prima i padroni di casa, ancora con Lovecchio che parte in contropiede, calcia, ma non inquadra la porta, poi sono gli ospiti a provarci con un calcio di punizione di seconda, concluso dal tentativo sbilenco di Greco.
La prima frazione sembra ormai terminare sullo 0-0 ed invece al 44', Amodio va via sulla sinistra, arriva sul fondo e crossa verso il centro dell'area piccola, dove Larocca non tenta l'uscita e Bianco lascia tutto solo l'attaccante Greco che di testa porta in vantaggio il Montalbano, tra il forte sconforto dei padroni di casa, quasi increduli dopo aver subito lo 0-1.
Nel secondo tempo, gli uomini di Iacovino sanno che dovranno fare la partita per evitare una brutta figura che possa demoralizzare un ambiente già in lotta per una delicata salvezza e così dopo 5' si registra l'ennesimo tentativo di Lovecchio che dopo un bel dribbling ci prova dalla distanza senza però arrecare danni agli ospiti.
Tra il 60' ed il 61', i ginosini si rendono pericolosi sugli sviluppi di calci d'angolo, prima con Cazzetta R. che per poco non trova la deviazione di Bozza, poi con D'Attoma che calcia fuori. Questo è il momento migliore per il Parma Club, che al 64' si trova anche in superiorità numerica a causa del doppio giallo che il direttore di gara infligge in pochi secondi a Simone.
Insistono i locali al minuto 65 con Iacovino che trova il velo di Lovecchio per Bozza che prova a ripristinare il pareggio ma trova l'intervento di Rodio che mette in corner.
Al 72' ci prova invece Roberto Cazzetta con una volé che sfortunatamente termina di poco al di sopra dalla traversa. A 10' dal 90', Bozza ci prova con un'azione solitaria, Rodio chiude in qualche modo, poi Lovecchio prova dalla distanza ma calcia proprio tra le braccia del portiere del Montalbano. Tra il 79' ed il 85' è ancora il centrocampista gialloblu, Roberto Bozza, a provarci, ma prima non impatta al meglio con il sinistro un buon lancio, poi tenta il gol della domenica cercando di sorprendere Rodio che era fuori dai pali, ma calcia alto.
Il forcing finale del Parma Club si concretizza al 92' con una rimessa laterale battuta lunga verso l'area di rigore avversaria, dove Marco Cazzetta approfitta di uno svarione della difesa biancoceleste e mette a segno il gol del meritato pareggio.
Pochi segnali quindi, di un Parma Club spento e con poco carattere, che ha lasciato giocare un calcio privo di leggi e regole di base agli ospiti. Questi ultimi, senza ombra di dubbio, ben messi in campo e con qualche singolo ben gestito dall'ottimo lavoro dell'allenatore Vito Calamo, che sembra abbia estrapolato il meglio da una rosa che non vanta grossa qualità tecniche.
I ginosini devono rivedere tutto dopo questo turno di campionato, il carattere e l'agonismo visto nelle ultime partite casalinghe è mancato come l'acqua nel deserto, senza parlare della condizione fisica di alcuni giocatori, apparsi poco lucidi in molte azioni di gioco.
Per il prossimo turno bisognerà riprendere dalla partita con il San Pietro Vernotico, gara in cui abbiamo potuto benissimo notare le buonissime potenziale di questo gruppo che non ha nulla da invidiare alle prime della classe. Il campionato non è ancora finito, perciò bisogna rimboccarsi le maniche e provare ad essere pronti anche per il Terlizzi, ritenuta l'unica vera SQUADRA di questo campionato, per questo sempre e comunque FORZA PARMA CLUB!

Luca Ricciardi
Antonello Dragone

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