Domenica, alle 16.00, il sintetico Azzurri
d’Italia di Castellana Grotte sarà testimone dell’incontro tra il Real
Alberobello e il Real San Giorgio, scontro diretto tra due squadre che lottano
per la permanenza in Promozione. I due Real del girone, nobili in fase
discendente vista la classifica, si contenderanno i tre punti in palio per
potersi allontanare il più possibile e nel modo più rapido dalle sabbie mobili
dei Play-Out.
I baresi hanno l’obbligo di vincere per scavalcare i rivali in
classifica mentre gli ospiti potranno giocare per due risultati su tre. I
gialloverdi giungono alla vigilia dell’incontro con una sconfitta sulle spalle
(Tricase), mentre i sangiorgesi vi giungono forti del 3 a 1 inflitto all’altra
diretta concorrente, Laterza, con una buona dose di entusiasmo sulle spalle e
con le novità in serbo del nuovo allenatore Gidiuli. I padroni di casa, tra le
mura amiche, hanno ottenuto su 13 incontri: 5 vittorie (Mesagne, Tricase,
Carovigno, Laterza e Fly Team Brindisi), 3 pareggi e 5 sconfitte, hanno segnato
16 goal e subito 15. Sembrerebbe una squadra che in casa comunque da il meglio di
se e le illustri vittime lo confermano. Il bomber in assoluto è Daddato, autore
di 14 reti stagionali e vero pericolo per le difese avversarie. Il Real San
Giorgio, invece, in trasferta su 13 partite ne ha perse 10, pareggiate 2
(Fasano e San Vito) e vinta 1(Otranto), ha subito 22 reti e ne ha segnate 4. Un
andamento esterno sicuramente poco consistente. I numeri a confronto non
sembrano favorire il Real San Giorgio ma smentirli significherebbe iniziare la
corsa sulla rampa di lancio. Mr Gidiuli la pensa così: “Partita importante, delicata e
difficile. Dobbiamo entrare in campo con lo stesso spirito con il quale abbiamo
affrontato il Laterza domenica scorsa. I numeri contano fino ad un certo punto,
la nostra determinazione deve fare la differenza. È necessario fare una
prestazione buona perchè fondamentalmente i risultati sono la conseguenza di
prestazioni buone. In settimana ci sono state assenze e questo comporta delle
incertezze sugli undici da schierare e sul modulo da applicare. Loro sono una
squadra indecifrabile, possono fare risultato con tutti e viceversa noi ci
aggiusteremo con gli uomini a disposizione.”
Fabrizio Izzo
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