giovedì 19 marzo 2015

SERIE A DONNE/ PINK BARI SCONFITTA DI MISURA A CUNEO. RETE IN DUBBIO FUORIGIOCO

FOSSANO - Ecco il tabellino della partita Cuneo-Bari, valida per la diciannovesima giornata di Serie A, finita sul risultato di 1-0.

ASD CUNEO CALCIO FEMMINILE (4-4-2): 1 Asteggiano; 2 Rosso, 3 Pittavino, 4 Magnarini, 5 Franco; 6 Giraudo, 7 Librandi, 8 Errico, 11 Cobelli; 9 Papaleo (72' 16 Tudisco), 10 Herreros Ossorio (68' 17 Sodini). A disposizione: 12 Ozimo, 13 Belfanti, 14 Fiorese, 15 Minopoli, 18 Cerato. All.: Gianluca Petruzzelli.
PINK BARI (4-4-2): 1 Di Bari; 2 Novellino (49' 14 Anaclerio), 3 Moore, 6 Spelic, 5 Dell’Ernia (82’ 18 Miranda); 4 Akherraze, 8 Vitanza, 10 Ceci, 11 Rogazione (64' 15 Paolillo); 9 Conte, 7 Clelland. A disposizione: 12 Rizzi, 13 Pinto, 16 Trotta, 17 De Palo. All.: Isabella Cardone.

GOL: 2’ aut. Moore (C).

Ammonite: Rogazione (B), Ceci (B), Vitanza (B).

Arbitro: Pierpaolo Loffredo di Torino, assistito da Vito D'auria di Cuneo e Giuseppe Scandaglia di Cuneo.

ASD CUNEO CALCIO FEMMINILE-PINK BARI 1-0, LA CRONACA

Vince il biancorosso sbagliato. 

Sul manto erboso del "Pochissimo" di Fossano il Cuneo s'impone 1-0 e manda la Pink sulla calcolatrice. Perché adesso a sette giornate dalla fine non dipenderà più soltanto dai risultati delle baresi. 

L'avvio ė thriller. Al 2' Errico prende palla a centrocampo e verticalizza per Papaleo, alla conclusione in posizione di evidente fuorigioco. L'arbitro non alza il braccio, l'attaccante invece sì come segno di esultanza. È la rete che decide il match (sulle statistiche ci finisce Moore, suo l'ultimo disperato tocco nel tentativo di proteggere la porta).

Il Bari incassa, barcolla e non molla, spinto dall'affetto e dal sostegno di una tifoseria capace di sobbarcarsi quasi 1000 km per gridare una fede. 

Ci provano Clelland, Conte e Rogazione, quest'ultima fermata al 36' da un salvataggio provvidenziale di Rosso.

Nella ripresa c'è nuovamente spazio per il giallo arbitrale: in area Pittavino spinge nettamente Rogazione, per Loffredo di Torino c'è il non luogo a procedere, tra l'incredulità delle stesse giocatrici di casa, graziate da una topica grossolana.

Ancora stupore dieci minuti dopo, quando Conte si coordina al volo col sinistro e va a sfiorare il palo lungo. 

Col passare dei minuti aumenta la spinta delle ragazze di Cardone, dall'altra parte le piemontesi respingono con affanno gli attacchi e mantengono immacolati i guantoni del portiere ospite Di Bari, mai impensierito nel corso del pomeriggio.

Clelland su punizione tenta di fare il bis di Firenze, la sua conclusione però non spaventa Asteggiano. Le schermaglie finali non producono scossoni al match, in archivio col tiro contestato e contestabile di Papaleo.

La Pink non sorpassa il Cuneo, anzi scivola a meno tre dalla soglia play out.

Prossimo impegno delle biancorosse a Bitetto (sabato 21 marzo, ore 15:00) contro la Torres, reduce dall'1-1 strappato all'ultimo minuto in trasferta a Brescia.

ASD CUNEO CALCIO FEMMINILE-PINK BARI 1-0, LE DICHIARAZIONI 

FOSSANO – Queste le dichiarazioni rilasciate dalla mister Isabella Cardone nel post partita di Cuneo-Bari, terminata 1-0.

Cardone: «Noi non molliamo, è la prima cosa che ho detto negli spogliatoi. Continueremo a lottare contro tutto e tutti, proveremo a vincere sempre da qui al 9 maggio. Sicuramente non sono contenta del nostro approccio nei primi minuti, nei quali continuavamo a usare soltanto la fascia sinistra per attaccare. Questi i nostri lati negativi, per il resto non posso accusare le mie ragazze, anzi. Stanno onorando il campionato con impegno. Siamo andate in scena su un campo che ancora una volta non è da Serie A. Si fa di tutto per aiutare, promuovere e spingere il movimento, poi si permette di giocare su un terreno del genere? Questi scenari non fanno pubblicità positiva al calcio femminile. Poi voglio rimarcare che hanno fatto pagare il biglietto ai nostri dirigenti. La trovo una scelta poco elegante. A Bari, in casa nostra, non funziona così. Noi abbiamo dato tutto, siamo deluse perché incassiamo una sconfitta senza avere particolari responsabilità. Siamo scontente, speravamo di tornare in Puglia con un risultato positivo, certo è che il nostro torneo non finisce qui. Abbiamo ancora tre partite in casa, in tutto ci sono 21 punti a disposizione, saremmo scellerate se pensassimo che è tutto finito da oggi. A Bitetto giochiamo in 12, e l'uomo in più non è l'arbitro. Me la cavo con una battuta. Non fa bene vedere convalidato un gol come quello odierno, in fuorigioco di svariati metri. Malafede? Non voglio neanche pensarci, gli errori ci stanno, chiediamo più attenzione davanti a situazioni così palesi. La Pink non è inferiore al Cuneo, il risultato dice che abbiamo perso, il gioco espresso invece parla nettamente a nostro favore».
"Claudio Sottile – Addetto Stampa Pink Bari", per le fotografie "Foto Ricciolo"

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