FOSSANO - Ecco il tabellino della partita Cuneo-Bari, valida 
per la diciannovesima giornata di Serie A, finita sul risultato di 1-0.
ASD
 CUNEO CALCIO FEMMINILE (4-4-2): 1 Asteggiano; 2 Rosso, 3 Pittavino, 4 
Magnarini, 5 Franco; 6 Giraudo, 7 Librandi, 8 Errico, 11 Cobelli; 9 
Papaleo (72' 16 Tudisco), 10 Herreros Ossorio (68' 17 Sodini). A 
disposizione: 12 Ozimo, 13 Belfanti, 14 Fiorese, 15 Minopoli, 18 Cerato.
 All.: Gianluca Petruzzelli.
PINK BARI (4-4-2): 1 Di Bari; 2 
Novellino (49' 14 Anaclerio), 3 Moore, 6 Spelic, 5 Dell’Ernia (82’ 18 
Miranda); 4 Akherraze, 8 Vitanza, 10 Ceci, 11 Rogazione (64' 15 
Paolillo); 9 Conte, 7 Clelland. A disposizione: 12 Rizzi, 13 Pinto, 16 
Trotta, 17 De Palo. All.: Isabella Cardone.
GOL: 2’ aut. Moore (C).
Arbitro: Pierpaolo Loffredo di Torino, assistito da Vito D'auria di Cuneo e Giuseppe Scandaglia di Cuneo.
ASD CUNEO CALCIO FEMMINILE-PINK BARI 1-0, LA CRONACA
Vince il biancorosso sbagliato. 
Sul
 manto erboso del "Pochissimo" di Fossano il Cuneo s'impone 1-0 e manda 
la Pink sulla calcolatrice. Perché adesso a sette giornate dalla fine 
non dipenderà più soltanto dai risultati delle baresi. 
L'avvio
 ė thriller. Al 2' Errico prende palla a centrocampo e verticalizza per 
Papaleo, alla conclusione in posizione di evidente fuorigioco. L'arbitro
 non alza il braccio, l'attaccante invece sì come segno di esultanza. È 
la rete che decide il match (sulle statistiche ci finisce Moore, suo 
l'ultimo disperato tocco nel tentativo di proteggere la porta).
Il
 Bari incassa, barcolla e non molla, spinto dall'affetto e dal sostegno 
di una tifoseria capace di sobbarcarsi quasi 1000 km per gridare una 
fede. 
Ci provano Clelland, Conte e Rogazione, quest'ultima fermata al 36' da un salvataggio provvidenziale di Rosso.
Nella
 ripresa c'è nuovamente spazio per il giallo arbitrale: in area 
Pittavino spinge nettamente Rogazione, per Loffredo di Torino c'è il non
 luogo a procedere, tra l'incredulità delle stesse giocatrici di casa, 
graziate da una topica grossolana.
Ancora stupore dieci minuti dopo, quando Conte si coordina al volo col sinistro e va a sfiorare il palo lungo. 
Col
 passare dei minuti aumenta la spinta delle ragazze di Cardone, 
dall'altra parte le piemontesi respingono con affanno gli attacchi e 
mantengono immacolati i guantoni del portiere ospite Di Bari, mai 
impensierito nel corso del pomeriggio.
Clelland
 su punizione tenta di fare il bis di Firenze, la sua conclusione però 
non spaventa Asteggiano. Le schermaglie finali non producono scossoni al
 match, in archivio col tiro contestato e contestabile di Papaleo.
La Pink non sorpassa il Cuneo, anzi scivola a meno tre dalla soglia play out.
Prossimo
 impegno delle biancorosse a Bitetto (sabato 21 marzo, ore 15:00) contro
 la Torres, reduce dall'1-1 strappato all'ultimo minuto in trasferta a 
Brescia.
ASD CUNEO CALCIO FEMMINILE-PINK BARI 1-0, LE DICHIARAZIONI 
FOSSANO – Queste le dichiarazioni rilasciate dalla mister Isabella Cardone nel post partita di Cuneo-Bari, terminata 1-0.
Cardone:
 «Noi non molliamo, è la prima cosa che ho detto negli spogliatoi. 
Continueremo a lottare contro tutto e tutti, proveremo a vincere sempre 
da qui al 9 maggio. Sicuramente non sono contenta del nostro approccio 
nei primi minuti, nei quali continuavamo a usare soltanto la fascia 
sinistra per attaccare. Questi i nostri lati negativi, per il resto non 
posso accusare le mie ragazze, anzi. Stanno onorando il campionato con 
impegno. Siamo andate in scena su un campo che ancora una volta non è da
 Serie A. Si fa di tutto per aiutare, promuovere e spingere il 
movimento, poi si permette di giocare su un terreno del genere? Questi 
scenari non fanno pubblicità positiva al calcio femminile. Poi voglio 
rimarcare che hanno fatto pagare il biglietto ai nostri dirigenti. La 
trovo una scelta poco elegante. A Bari, in casa nostra, non funziona 
così. Noi abbiamo dato tutto, siamo deluse perché incassiamo una 
sconfitta senza avere particolari responsabilità. Siamo scontente, 
speravamo di tornare in Puglia con un risultato positivo, certo è che il
 nostro torneo non finisce qui. Abbiamo ancora tre partite in casa, in 
tutto ci sono 21 punti a disposizione, saremmo scellerate se pensassimo 
che è tutto finito da oggi. A Bitetto giochiamo in 12, e l'uomo in più 
non è l'arbitro. Me la cavo con una battuta. Non fa bene vedere 
convalidato un gol come quello odierno, in fuorigioco di svariati metri.
 Malafede? Non voglio neanche pensarci, gli errori ci stanno, chiediamo 
più attenzione davanti a situazioni così palesi. La Pink non è inferiore
 al Cuneo, il risultato dice che abbiamo perso, il gioco espresso invece
 parla nettamente a nostro favore». 
"Claudio Sottile – Addetto Stampa Pink
Bari", per le fotografie "Foto Ricciolo"
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