RAVENNA
- Ecco il tabellino della partita San
Zaccaria-Bari,
valida per la ventiquattresima giornata di Serie A, finita sul
risultato di 5-1:
SAN
ZACCARIA (4-3-3): 1 Bonaventura; 2 Montalti, 3 Infante, 4 Filippozzi,
6 Pancaldi; 5 Barbieri, 7 Galletti, 8 Pondini (60’ 13 Santoro); 9
Cimatti (63’ 18 Longato), 10 Principi, 11 Piemonte (80’ 14
Quadrelli). A disposizione: 12 Tampieri, 15 Salamon, 16 Fratini, 17
Barbaresi. All. Fausto Lorenzini.
PINK
BARI (5-3-2): 1 Laforgia;
2 Novellino, 3 Akherraze, 4 Moore, 5 Trotta, 6 Spelic; 7 Pinto (65’
15 Paolillo); 8 Vitanza, 10 Ceci (55’ 18 Rogazione); 9 Conte (75’
17 Olivieri), 11 Clelland. A disposizione: 12 Rizzi, 13 Maffei, 14
Anaclerio, 16 Miranda. All.: Roberto Tambolini (squalificata Isabella
Cardone).
GOL:
15’
Filippozzi (S), 26’
rig. Clelland (B), 50’
Piemonte (S), 53’
rig. Cimatti (S) 81’
Principi (S), 83’
Longato (S).
Ammonite:
Bonaventura
(S), Filippozzi (S), Ceci (B), Vitanza (B), Novellino (B).
Arbitro:
Raffaele
Covili Faggioli di Bologna,
assistito da Enkeled
Keci di Lugo di Romagna e Christian Ballardini di Ravenna.
U.S.D.
SAN ZACCARIA-PINK BARI 5-1 LA CRONACA
La
Pink incassa la manita a Ravenna nella tana del San Zaccaria e saluta
ufficialmente, con due turni d’anticipo, la Serie A.
C’è
stata gara nel primo tempo, aperto dalla traversa di Principi e
chiusosi sull’1-1 con le reti di Filippozzi (colpo di testa su
azione di calcio d’angolo) e Clelland, brava prima a conquistarsi
il rigore (uscita fuoritempo di Bonaventura) e poi a trasformarlo
(secondo consecutivo, che vale la nona marcatura personale per
l’attaccante scozzese).
Nella
seconda frazione arriva il crollo generale delle baresi, schiacciate
dal peso di una classifica diventata sempre più ripida: al 50’
Piemonte, ancora di testa sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina,
quasi dalla linea di fondo sorprende la retroguardia barese. E
pensare che nell’azione prima Akherraze aveva sfiorato il sorpasso,
deviando al volo sulla base del palo una punizione di Pinto (capitano
di giornata).
Il
resto è puro racconto statistico.
Il
penalty di Cimatti (lieve tocco di Laforgia), all’ottavo della
ripresa, affossa definitivamente nell’animo Ceci e compagne.
Principi
cala il poker con una bordata da fuori area, spedendo alle spalle
dell’esordiente portiere ospite una palla spazzata dalla difesa
figlia di un’azione, ça va sans dire, di calcio d’angolo.
Della
subentrata Longato l’ultimo punto esclamativo.
Il
quint’ultimo posto è aritmeticamente ancora agguantabile, ma nello
stesso tempo sarebbe impossibile stare entro i dieci punti di
distacco dalla Res Roma.
Questo
certifica la discesa tra le cadette, dopo il primo storico anno di
massima serie.
Prossimo
impegno per le ragazze di Cardone (oggi squalificata, il ponte di
comando è stato affidato al preparatore atletico Roberto Tambolini)
sabato 2 maggio, alle ore 15:00 a Bitetto contro il Como 2000
(anch’esso retrocesso), reduce dal pareggio interno 2-2 contro
l’Orobica. Saranno squalificate, per cumulo di ammonizioni, Vitanza
e Novellino.
Tutto
l’ambiente Pink renderà omaggio al pubblico, in quella che sarà
l’ultima partita stagionale in casa.
U.S.D.
SAN ZACCARIA-PINK BARI 5-1, LE DICHIARAZIONI
RAVENNA
- Queste le dichiarazioni rilasciate dalla team manager Maria Lucia
De Giglio nel post partita di San
Zaccaria-Bari,
terminata
5-1.
De
Giglio: «È andata male. Da un’occasionissima nostra, con la palla
diretta in rete rimbalzata sul palo e uscita clamorosamente, abbiamo
subito la ripartenza che ha portato al goal del 2-1. L’episodio è
lo specchio di tutto il campionato. Comunque sia questa Serie A
porterà alla Pink un bagaglio di esperienza niente male. Sono certa
che risaliremo prestissimo. Sabato prossimo giocheremo con il Como,
in casa, per prenderci l’undicesimo posto. Vogliamo salutare con
una festa dello sport i nostri tifosi che ci hanno seguito anche a
Ravenna».
CLAUDIO SOTTILE- FOTO RICCIOLO
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