martedì 10 maggio 2016

CALCIO FEMMINILE Prova di carattere del Tavagnacco

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Il pareggio strappato alla capolista Brescia è stato accolto positivamente dall'ambiente gialloblu. Buona la prima del neo mister Cassia 
Buona la prima. L’esordio sulla panchina del Tavagnacco di Amedeo Cassia va in archivio con un punto strappato alla capolista, quel Brescia che negli ultimi anni ha sempre fatto penare le friulane. «Un risultato positivo, merito della squadra che ci ha creduto e che ha saputo reagire dopo aver commesso qualche errore individuale di troppo – è l’analisi di Cassia –. All’inizio della partita non eravamo in grado di leggere la posizione delle giocatrici del Brescia, eravamo messe male in campo. Poi siamo riuscite a mettere un po’ d’ordine e ad aumentare il pressing sugli appoggi».

Sul movimento del calcio femminile, Cassia ha aggiunto: «Credo che se il movimento fosse visto in maniera diversa dalla Federazione, le ragazze potrebbero fare quel salto di qualità che difficilmente riuscirebbe agli uomini. Hanno grande determinazione, qualità e voglia di sacrificarsi. Ho visto potenzialità enormi in campo: alcune giocatrici – ha concluso – potrebbero affrontare i maschi senza sfigurare».
Chi ha contribuito in maniera determinante al pareggio contro il Brescia è Elisa Camporese, autrice del gol per il Tavagnacco. «Dopo il cambio in panchina contavano molto le motivazioni. Il mister ha puntato tanto sull’aspetto psicologico, non avendo molto tempo per provare cose nuove. Ha scommesso sul gruppo, è il gruppo ha risposto». Il merito, per Camporese, è anche di Sara Di Filippo e del lavoro svolto negli ultimi mesi. «Ringraziamo Sara per tutto quello che ha fatto per noi – ha chiarito –. Ora, da professioniste, dobbiamo assorbire in fretta i concetti del nuovo mister e andare a vincere contro il Mozzanica per prenderci il quarto posto in classifica».
Anche la capitano, Paola Brumana, ha parlato del cambio di allenatore. «Volevamo dimostrare che la squadra era unita dopo il cambio in panchina e che il lavoro fatto da Sara era positivo. La prestazione con il Brescia è merito di Sara ma anche del nuovo mister, che ha saputo darci gli stimoli giusti. Cassia è una persona in gamba, molto preparato dal punto di vista tattico. Credo potrà dare tantissimo alla squadra, soprattutto alle più giovani».
Sulla conclusione del campionato, Brumana ha aggiunto: «Cercheremo di dare tutto in queste ultime due partite per chiudere il campionato in bellezza».
Ufficio stampa UPC Tavagnacco

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