martedì 29 ottobre 2013

SERIE B. Una “perla” di Rubino salva il Novara



Novara - Cesena 1-1 (28’Cascione,89’Rubino)
Novara:Kosicky;Salviato,Mori,Ludi,Pesce;Marianini(56’Rigoni),Buzzegoli,Faragò,Lazzari(69’Lepiller),Gonzalez,Comi(75’Rubino).
Cesena:Campagnolo,Volta,Krajnc,Capelli,Consolini(46’Almici),Coppola,Cascione(54’De Feudis),Tabanelli,Renzetti,Succi(75’Granoche),Defrel.
Arbitro:Roca di Foggia.



La cronaca:
Nel primo dei due posticipi dell’undicesima giornata di serie B eurobet,il Novara di Aglietti in crisi nerissima,ospita al “Piola” il più quotato Cesena di Bisoli che arriva in Piemonte con l’intento di raggiungere l’Empoli in seconda posizione. Arbitra Roca di Foggia.
Il primo pericolo della partita,arriva dai piedi del giovane Faragò che dopo un pregevole stop di petto calcia verso la porta di Campagnolo,bravo a sventare la minaccia. Il Cesena ci mette un po’ a carburare,ma quando colpisce è letale, alla mezz’ora infatti sugli sviluppi di un corner battuto dalla destra,da Defrel,Volta fa la torre per Tabanelli che in modo fortuito serve Cascione,l’ex pescarese stoppa di petto e trafigge l’incolpevole Kosicky per l’uno a zero romagnolo. La reazione del Novara è affidata al destro di Buzzegoli che da posizione defilata impegna Campagnolo in presa bassa,facendo calare il sipario su di un primo tempo giocato a ritmi blandi.
La ripresa è decisamente più scoppiettante. Il Novara deve recuperare il gol di svantaggio e si getta all’arrembaggio. Salviato impensierisce Campagnolo con un colpo di testa insidioso su cui fa buona guardia proprio l’estremo cesenate,poco più tardi è la volta di Pesce che col destro,piede poco simpatico all’esterno azzurro,non crea grossi grattacapi al portiere romagnolo. Il Cesena accusa i colpi e non riesce a reagire,il Novara acquista sicurezza e si proietta costantemente in fase offensiva,Lepiller dalla lunetta dopo aver approfittato di una corta respinta della retroguardia romagnola,fa partire un mancino terrificante che si stampa sulla parte inferiore della traversa e ritorna in campo,mettendo i brividi a Campagnolo che poco più tardi blocca a terra un debole tiro sempre dell’ispiratissimo Lepiller. Novara in forcing asfissiante,alla conclusione questa volta ci va Gonzalez che al volo col mancino trova solo l’esterno della rete,il Cesena è ormai alle corde e deve arrendersi al minuto ottantotto quando proprio Gonzalez prolunga di testa un campanile alzato da Pesce,per l’altra testa,quella dai capelli d’oro di capitan Rubino che batte Campagnolo sovrastando Volta con uno stacco perentorio e trova il suo ottantaquattresimo gol con la maglia azzurra. La partita si conclude qui,il Novara riesce ad ottenere un pareggio più che giusto,data la super reazione prodotta dalla banda di Aglietti culminata con il gol di un uomo che a Novara ha fatto la storia ovvero Raffaele Rubino classe ’78 che detiene il singolare primato di aver segnato in tutte le categorie professionistiche disputate dalla sua squadra. Per il Cesena di Bisoli un pareggio che vale oro,la squadra romagnola infatti è stata la brutta copia di quella vista nelle ultime giornate,vittima di un Novara “orgoglioso” è stata costantemente tenuta sotto pressione dopo il gol del vantaggio. Il migliore in campo  è Rubino,per la sua tenacia e il suo attaccamento alla maglia,nonostante l’età infatti il centravanti natio di Bari è ancora in grado di regalare spunti e punti alla sua squadra.

Francesco Guarino

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