lunedì 10 febbraio 2014

BASKET -Cus Jonico: vittoria “supplementare”



Taranto espugna Venafro nel match salvezza. Serve un overtime per tornare al successo. Sarli fa 29 punti ma importanti anche Salerno, Moliterni; decisivo il finale di Giuffrè

DYNAMIC VENAFRO - CUS JONICO TARANTO 75-82
Farmacia Sardella Dynamic Venafro: Carrichiello 18, Marinello 16, Minchella 3, Ferraro 10, Tamburrini, Vergara 10, Bandera ne, Petrazzuoli 18, Potena ne, Brusello. All: Mascio
Cus Jonico Basket Taranto: Bisanti, Leoncavallo 10, Moliterni 13, Giuffrè 9, Valentini 2, Salerno 19, Sarli 29, Basile ne, Stola ne. All: Leale.
Parziali: 23-24, 34-37, 45-52, 67-67
Arbitri: Federico Ciccodicola e Marco Marsico di Roma.
Usciti per falli: Carrichiello e Ferraro (V)


Con un mese e mezzo di ritardo il Cus Jonico Basket Taranto brinda al nuovo anno e lo fa nel modo più sofferto ma anche più bello. Una vittoria all’overtime nello scontro diretto-salvezza di Venafro per di più nella settimana amara per lo 0-20 a tavolino, ingiusto, subito nel derby col Martina di una settimana fa. Una vittoria che porta la firma di Sarli, autore di 29 punti, 5/8 da tre punti ma anche di un Salerno e di un Giuffrè decisivi negli ultimi due tempi al pari di Moliterni. Una vittoria “pesante” perché permette ai rossoblu di lasciare l’ultimo posto al Monteroni, sconfitto con San Severo, e riavvicinare proprio Venafro al terz’ultimo posto.
Leale deve fare i conti con l’ennesimo forfait stagionale. Stavolta tocca a Fanelli restare a Taranto. In quintetto quindi spazio Salerno, Giuffrè, Sarli, Moliterni e Leoncavallo. Coach Mascio risponde con Petrazzuoli, Vergara, Tamburrini, Marinello e Carrichiello.
Grande equilibrio in campo. Moliterni apre le danze da tre; Carrichiello e Petrazzuoli in palla per il 9-5 al 3’. Bene Salerno che segna canestro e libero supplementare, poi Leoncavallo e Sarli per il controsorpasso Cus annullato ancora da Petrazzuoli: dopo 6’ è 13 pari. Fotografia di un primo quarto che prosegue come uno scambio di tennis e si chiude sul 23-24 per Taranto. Petrazzuoli è già in doppia cifra (11) così come Sarli (10).
Non cambia il copione nel secondo quarto anche se si abbassano le percentuali. Leoncavallo segna due liberi, Carrichiello e la tripla di Vergara per il +2 Venafro. Ci pensa ancora Sarli che, prima segna il pari, poi la tripla del controsorpasso, 31-33 al 25’, punteggio di nuovo impattato da Ferraro. L’ultimo sprint, prima dell’intervallo, è di Leoncavallo-Sarli con 4 punti che permettono al Cus di andare al riposo avanti col minimo scarto, 37-34.
Taranto esce bene dai blocchi del terzo quarto trascinata da Sarli e Salerno vola sul 46-39 al 23’. Carrichiello e Marinello provano a dare respiro ai molisani ma ci pensa Moliterni ad allungare a +9 con due canestri di fila a cui ne seguirà un terzo in finale di quarto per il 52-45 rossoblu prima dell’ultimo parziale.
Che comincia male per il Cus “bombardato” due volte, da Marinello e Carrichiello, per fortuna c’è il canestro di Salerno a tenere a -3 Venafro a 6’ dalla fine. La palla non sembra pesare nelle mani di Marinello che infila un’altra tripla, che stavolta vale il pari subito cancellato da Sarli con la stessa moneta. Ancora Carrichiello-Marinello chiamano, Salerno e Sarli rispondono per il +4 Cus che però dura solo un attimo quello che serve alla Dynamic per realizzare due canestri, con Ferraro ed il solito Marinello. A 2’ dalla fine è 62-62 con time out dei padroni di casa che fa salire la tensione. Non sembra sentirla Salerno che infila un canestro da tre. Ferraro riporta a -1 i suoi ma Giuffrè brucia la retina su assisi di Moliterni. Sarebbe il canestro decisivo ma il Cus si complica la vita sul +3. Il ferro stavolta sputa la tripla del pari di Marinello così come i liberi della tranquillità di Salerno. Nel finale convulso Marinello trova un fallo su tiro da tre a 3 secondi dalla fine. Sui tre liberi la mano non trema e manda tutti all’overtime.
Si ricomincia da 67 e Salerno va subito a segno due volte. La tripla di Giuffrè annulla quella di Petrazzuoli ma Ferraro dimezza il vantaggio cussino, 74-72 a 2 minuti dalla fine. Giuffrè rompe ancora l’equilibrio, subisce fallo e fa 2/2 ai liberi, Leoncavallo segna il +6. Vergara vende cara la pelle di Venafro, canestro e libero aggiuntivo; a chiudere i discorsi, una volta per tutte, ci pensa Moliterni. Ferraro non trova la tripla per riaprire di nuovo la partita, i punti della staffa li mette, dalla lunetta, l’mvp Sarli.
Prima vittoria del 2014, primo successo in trasferta della stagione per un Cus stoico che torna a sorridere in vista del doppio impegno, proibitivo, con Agropoli (al PalaMazzola domenica prossima) e di Scafati nella speranza di qualche buona notizia sul fronte ricorso-derby.

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