giovedì 3 aprile 2014

SAVERIO ABRESCIA: "LA MATEMATICA CI LASCIA ANCORA POSSIBILITA' "



Con la vittoria sullo Scorrano, il Laterza (Puglia Sport) ha centrato la permanenza in Promozione. Con mister Saverio Abrescia, ho cercato ci capire quali fossero i segreti, i problemi, e le prospettive del gruppo, con uno sguardo ai giovani. 

Domenica con lo Scorrano una buona prestazione. Risolto il problema in zona gol? 

“Il problema del gol l’abbiamo avuto solo quando non siamo stati al completo in attacco,. L'assenza di Novembrino pesa molto sulla nostra mole di gioco. Spesso ci mancava l’ariete”

Non vorremmo parlarne, ma per cronaca dobbiamo. Cosa è successo con Miraglia? Perché quel suo gesto? “Con Miraglia non è successo niente. Stava giocando male e lo stavo sostituendo. Purtroppo non ha accettato le critiche del pubblico e, in preda al nervosismo, si è lasciato andare. Sarà sicuramente pentito, e credo che saprà rifarsi immediatamente, giocando come lui sa. Il pubblico lo conosce bene.”

Torniamo a parlare di calcio giocato. Mister, raggiunta quota 40 punti, si puo’ pensare ancora ai playoff? “Sicuramente, fino a quando la matematica non ci taglia fuori, lotteremo e daremo il massimo.”

La piazza spesso ha mugugnato. La salvezza ottenuta può essere ritenuta ottima o si poteva fare di più? “Sempre si può fare meglio, ma considerato che siamo partiti in ritardo, con una squadra incompleta in attacco, può andar bene. Con l’arrivo di Novembrino avevamo trovato il giusto equilibrio. Purtroppo abbiamo avuto qualche battuta d'arresto, dovuta a infortuni, squalifiche e sfortuna,.In un campionato capita sempre un breve periodo negativo. Senza presunzione, siamo la squadra che ha fatto il miglior calcio per buoni periodi”

Abbiamo notato un certo feeling con la juniores. Credete nei giovani locali o vengono schierati solo perché under? “Ho sempre creduto nei giovani locali. Molti ragazzi della juniores, purtroppo per loro, preferiscono non venire con la prima squadra, in quanto, pretendono già di fare i titolari. Chi ha avuto la pazienza di imparare è stato premiato e ha esordito in prima squadra. Voglio citare un esempio per gli altri ragazzi, Di gioia. Classe 1996, ha fatto tre mesi di tribuna senza mai saltare un allenamento. Ora fa parte dei diciotto in maniera costante.”

Proprio sui giovani. Domenica ottime prestazioni per Scarati, Tucci, Belmonte e Mianulli. Sono di prospettiva? “Saranno di prospettiva se avranno sempre lo spirito di sacrificio, e la voglia di imparare con umiltà.”

Proseguirà il progetto in corso? “Per quando mi riguarda, ci sarò se il progetto sarà ambizioso, e punterà anche alla valorizzazione dei giovani volenterosi. Sinceramente mi aspettavo di più dal pubblico, spesso poco presente. Se seguiamo i progetti di Gravina, Putignano e Novoli, niente è impossibile.”

Grazie mister e in bocca al lupo per le restanti gare.

Baldassarre (Baldo) D'Angelo

Nessun commento:

Posta un commento