Non c’è memoria, nella storia calcistica di
San Giorgio Jonico, di una squadra che abbia ottenuto risultati così importanti
nell’arco di una stagione come Il Real di quest’anno. Giovedi 20 marzo 2014
conquista della Coppa Puglia nella finale con Mesagne e Liberty Palo a
Francavilla Fontana, 18 Maggio 2014 stesso campo Vittoria nella finale Play-Off
per salire in Promozione.
Una società, il Real, nata l’estate scorsa con delle
basi sicuramente valide e già alla ribalta. Miracolo? Nooooo!!!!! Frutto di
scelte oculate, di decisioni ponderate, di una gestione tecnico economica scrupolosa
condita da sacrifici e tanta voglia di fare calcio. In tutta questa luce dei
punti bui, oscuri: i tifosi e la pubblica amministrazione. Nelle trasferte
sostenute in questa stagione è stato possibile notare l’atteggiamento delle
tifoserie avversarie nei confronti della propria squadra, un attaccamento ai
colori sociali quasi morboso. Bene, a San Giorgio, nelle partite casalinghe,
sembrava si giocasse in trasferta, un deserto: solo pochi intimi. Nonostante i
risultati e le vittorie portate a casa e nonostante un’espressione di gioco
divertente e di altra categoria, lo spettatore ha sempre disdegnato le gare.
Probabilmente a San Giorgio non ci sono più Sangiorgesi? I sangiorgesi ci sono
e alla domanda perchè non venite allo stadio la maggior parte ha risposto:”la
prima categoria, sai se fosse stata un’altra serie”. Risposta da censurare
perchè se tifi per una squadra ci tifi sempre a prescindere. L’unica
giustificazione concessa ai tifosi è lo stadio fatiscente, struttura che deve
essere rinnovata, rivista. Questi ragazzi hanno portato in alto il nome della
cittadina jonica e nessuno dell’amministrazione pubblica ha avuto la
delicatezza di stringere semplicemente la mano ai calciatori e complimentarsi
con la dirigenza che di sacrifici ne hanno fatti. A volte basta poco e quando
manca anche il poco allora ci si chiede: “ma ne vale la pena lavorare per poi
essere sempre e comunque anonimi?”. È difficile affrontare un campionato di
Promozione con queste problematiche, cosa succederà l’anno prossimo? Qualcuno
si sveglierà? Sarà data una spinta considerevole al rifacimento dello stadio?
Speriamo bene.
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