venerdì 24 ottobre 2014

Cardone: «Nessun allarmismo, la Pink sta lavorando e sono fiduciosa»



Spegnere per ripartire. Lo sta facendo la Pink, che in una settimana senza la partita ufficiale suda e sgobba (nel test infrasettimanale vittoria 7-1 contro i Giovanissimi Provinciali dell’Asd Bitetto, a segno tre volte De Palo, due Jerina, un centro ciascuna firmato Olivieri e Dell’Ernia) per iniziare a muovere una classifica che dice tanto. Ma non tutto. Ne è convinta Isabella Cardone: «Stiamo lavorando affinché, alla ripresa del campionato, si presenti una squadra al top della forza fisica, tattica, tecnica e mentale. Abbiamo resettato l’ultimo mese, evidenziando gli errori commessi nei primi 270 minuti di gioco. Tre sconfitte consecutive devono far suonare il campanello d’allarme, però vedendo la Pink giorno per giorno non posso non essere fiduciosa. Attacchiamo diversamente la palla, ripartiamo con più incisività, accompagniamo armoniosamente l’azione sulle fasce, i segnali sono incoraggianti. Vedrete, ci serve soltanto uno scossone, poi torneremo a macinare gioco come sappiamo. Gli errori che si sono visti fino a domenica scorsa non si ripeteranno, statene certi. Sono ottimista».

Lavoro duro in vista del Pordenone: «Non tralasciamo alcun aspetto. Senza testa le gambe non girano. E viceversa. Per fortuna ho una rosa conscia sia della propria forza sia delle proprie lacune. Stiamo oliando i vecchi automatismi e testando nuovo soluzioni tattiche; tranne Conte che ha un piccolo intoppo muscolare presto risolvibile, ho tutto il gruppo a disposizione. Un gruppo che reagisce e prova a diversificare alcune trame di gioco senza snaturare la propria filosofia. Dobbiamo colmare un gap innegabile rispetto alle altre di Serie A, ma è un divario che stanno pagando tutte le neopromosse. Perciò nessun allarmismo».
«Anzi, in un momento apparentemente nero come questo sono piacevolmente sorpresa dall’atteggiamento delle nostre calciatrici giovanissime, ragazze di 15 anni che non si stanno tirando indietro, mostrando personalità e attaccamento alla maglia».
«Purtroppo mastica amaro la due volte Panchina d’Argento la mia formazione continua ad avere un grosso punto interrogativo legato al tesseramento di Courtney Moore. La vorrei buttare nella mischia, potrebbe garantirci solidità e corsa in difesa, la burocrazia sta inspiegabilmente scombinando i nostri piani».



GIUDICE SPORTIVO: NESSUNA SQUALIFICA PER PINK E PORDENONE
In merito alle partite di Serie A giocate nel fine settimana del 18 e 19 ottobre scorso, il Giudice Sportivo ha emesso i seguenti provvedimenti:

A CARICO DI SOCIETA'
AMMONIZIONE
TORRES FEMMINILE SASSARI
Per violazione all'obbligo di indossare maglia con numerazione progressiva ai sensi dell'art. 72 comma 1 delle NOIF.

A CARICO DI ALLENATORI
SQUALIFICA PER DUE GARE
BUONOCORE ENRICO (RIVIERA DI ROMAGNA
Allontanato per proteste nei confronti dell'arbitro, nell'uscire rivolgeva al medesimo frase ingiuriosa.

A CARICO CALCIATORI ESPULSI DAL CAMPO
SQUALIFICA PER UNA GARA PER DOPPIA AMMONIZIONE
PETRALIA ELEONORA (RIVIERA DI ROMAGNA)

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