mercoledì 22 ottobre 2014

CHAMPIONS LEAGUE - FIGURACCIA ROMA: IL BAYERN VINCE 7-1 ALL'OLIMPICO


Risultati 3^ giornata fase a gironi:

Gruppo E: CSKA Mosca (1) - Manchester City (2) 2-2 (29' Aguero, 38' Milner, 65' Doumbia, 86' Natcho (r))
Roma (4) - Bayern Monaco (9) 1-7 (9' e 30' Robben, 23' Gotze, 25' Lewandowski, 36' Muller (r), 66' Gervinho, 78' Ribery, 80' Shaqiri)

Gruppo F: APOEL (1) - Psg (7) 0-1 (87' Cavani)
Barcellona (6) - Ajax (2) 3-1 (7' Neymar, 24' Messi, 88'  El-Ghazi, 94' Ramirez)

Gruppo G: Chelsea (7) - Maribor (2) 6-0 (13' Remy, 23' Drogba (r), 31' Terry, 54' aut. Viler, 77' (r) e 90' Hazard)
Schalke (5) - Sporting (1) 4-3 (16' Nani, 34' Obasi, 51' Huntelaar, 60' Howedes, 64' e 78' (r) Silva, 93' Choupo-Moting (r))

Gruppo H: BATE Borisov (3)- Shakhtar (5) 0-7 (11' Teixeira, 28', 36', 40', 44' e 82' Luiz Adriano, 35' Douglas Costa)
Porto (7) - Athletic Bilbao (1) 2-1 (45' Herrera, 58' Fernandez, 75' Quaresma)

Il Bayern stende una Roma irriconoscibile. Per fortuna il City si fa rimontare a Mosca
Dopo più di sette anni dalla notte dell'Old Trafford, dove i giallorossi subirono un sonoro 7-1 contro il Manchester United, ieri sera la squadra di Garcia ha subito una pesante lezione di calcio dai campioni di Germania, perdendo con lo stesso passivo con cui Totti & co. uscirono sconfitti dal "Teatro dei sogni", con la differenza che ieri sera la débâcle romanista è avvenuta all'Olimpico. I giallorossi sono davvero impotenti dinanzi agli attacchi a raffica dei bavaresi ed i vari Totti, Pjanic e De Rossi sono corpi estranei al match; peggio di loro solo Ashley Cole, umiliato da uno stratosferico Robben. La Roma chiude il  primo tempo sotto di cinque gol e nella ripresa prova a costruire alcune azioni pericolose, sfruttando il momento di "relax" dei tedeschi e riuscendo a segnare il gol della bandiera con Gervinho al 66'. Nel finale, la banda Guardiola si risveglia e mette a segno altre due reti con Ribery e Shaqiri, chiudendo la gara sul 7-1.
Per fortuna della Roma, il Manchester City si fa rimontare a Mosca, restando al terzo posto nel girone con due punti. In Russia, i padroni di casa del CSKA vanno sotto di due gol dopo 38 minuti: apre Aguero al 29', raddoppia Milner nove minuti più tardi. Le partite però durano 90 minuti, e dopo aver sfiorato il 3-0, i Citizens subiscono la rimonta russa con la rete di Doumbia al 65' ed il penalty di Natcho a meno di 5' dal termine.
Il Psg trova un successo pesante sul campo dell' APOEL Nicosia grazie ad un gol di Cavani dopo ben 87 minuti di gara e mantiene il primato del gruppo F, tallonato dal Barcellona, vincitore sull'Ajax per 3-1.
Tutto fin troppo facile per il Chelsea, che a Stamford Bridge abbatte il Maribor con un tennistico 6-0. Nel primo tempo, Remy porta in vantaggio i Blues, ma subito dopo lascia il posto a Drogba per infortunio; l'ivoriano al 23' realizza il rigore che vale il 2-0, mentre al 31' Terry porta il parziale sul 3-0. Nel secondo tempo si scatena Eden Hazard: al 54' provoca l'autogol di Viler, al 77' cala la cinquina Chelsea dagli 11 metri e al 90' sfoggia tutto l'estro e la classe di cui è dotato con un gran gol che vale il 6-0 finale. Gol a valanga anche nell'altra sfida del gruppo G, quella tra Schalke e Maribor, dove però le reti sono quasi equamente distribuite e alla fine a spuntarla sono i tedeschi per 4-3 grazie al rigore trasformato da Choupo-Moting al 93'.
Il Porto si conferma capolista del gruppo H vincendo in casa contro l'Athletic Bilbao con un gol per tempo (Herrera al 45' e Quaresma al 75'), nel mezzo il momentaneo pareggio basco di Fernandez. Lo Shakhtar Donetsk asfalta il BATE Borisov realizzando ben sette reti in casa dei bielorussi. Protagonista del match, Luiz Adriano, autore di cinque gol che gli valgono il record di marcature in una singola partita di Champions League insieme a Lionel Messi, detentore del record da un Barcellona-Leverkusen del marzo 2012.

Luca Ricciardi

Nessun commento:

Posta un commento