giovedì 23 ottobre 2014

CHAMPIONS LEAGUE: "JUVE CI SEI?". AD ATENE KASAMI STENDE I BIANCONERI


Risultati 3^ giornata fase a gironi:

Gruppo A: Atletico Madrid (6) - Malmö (3) 5-0 (48' Koke, 61' Mandzukic, 63' Griezmann, 87' Godin, 93' Cerci)
Olympiakos (6) - Juventus (3) 1-0 (36' Kasami)

Gruppo B: Liverpool (3) - Real Madrid (9) 0-3 (23' Ronaldo, 30' e 41' Benzema)
Ludogorets (3) - Basilea (3) 1-0 (92' Minev)

Gruppo C: Leverkusen (6) - Zenit (4) 2-0 (58' Donati, 63' Papadopoulos)
Monaco (5) - Benfica (1) 0-0

Gruppo D: Anderlecht (1) - Arsenal (6) 1-2 (71' Najar, 89' Gibbs, 91' Podolski)
Galatasaray (1) - Borussia Dortmund (9) 0-4 (6' e 18' Aubameyang, 41' Reus, 83' Ramos)

I bianconeri pagano un pessimo primo tempo. Cinquina Atletico al Malmö
Dopo la sconfitta di Madrid nella seconda giornata della fase a gironi, la Juventus perde anche sul campo dell'Olympiakos: ai greci basta un gol di Kasami al 36' per regolare i campioni d'Italia e portarsi in testa al gruppo A con 6 punti, insieme all'Atletico Madrid.
Nel primo tempo, gli uomini di Allegri sono psicologicamente assenti dal campo e chiudono la prima frazione sotto di un gol, per poi risvegliarsi nei secondi 45 minuti e trovare tra loro e il gol un Roberto in serata di grazia. L'estremo difensore dei padroni di casa neutralizza, talvolta in maniera fortunosa, gli svariati tentativi che i bianconeri costruiscono nel secondo tempo. Rispetto al match del "Vicente Calderon", dove la Juventus non aveva costruito praticamente nulla, ieri sera, avrebbe sicuramente meritato almeno il pareggio vista la quantità di occasioni sprecate nella ripresa.
La qualificazione non è ancora compromessa, ma già dalla prossima sfida (allo Juventus Stadium contro i greci) sarà vietato sbagliare, perchè l'incubo del gol di Sneijder dello scorso dicembre è ancora vivo nelle menti dei tifosi bianconeri e l'eliminazione ai gironi della passata stagione è una ferita tutt'ora aperta.
Tutto facile per l'Atletico Madrid nella gara interna contro il Malmö, anche se la sfida si sblocca solo nel secondo tempo con un gol di Koke dopo tre minuti. Dopo il vantaggio, è tutto in discesa per gli spagnoli ed il finale è impressionante: 5-0, con ciliegina sulla torta del "nostro" Alessio Cerci, al primo gol in questa competizione.
Nel gruppo B, non c'è storia tra Real Madrid e Liverpool: troppo forti i campioni d'Europa per i Reds., che dopo 45' minuti sono sotto di ben tre reti, con Balotelli che viene sostituito all'intervallo. Come al solito segna Cristiano Ronaldo, ora a -1 dal record di 71 reti in Champions di Raul, mentre Benzema ne fa addirittura due. La sfida tra Ludogorets e Basilea la vincono i bulgari grazie al gol di di Minev al 92', raggiungendo quindi gli svizzeri ed il Liverpool a quota 3.
Il Leverkusen, in una sola giornata, balza dal terzo al primo posto del gruppo C, grazie al successo in casa contro lo Zenit, deciso dalle reti di Donati e Papadopoulos, ed al pareggio a reti bianche tra Monaco e Benfica.
Sembra quasi tutto deciso nel gruppo D, dove il Borussia capolista vince ad Istanbul contro il Galatasaray con un secco 4-0 e si porta a 9 punti, mentre l'Arsenal vince in rimonta nel finale grazie ai gol di Gibbs e Podolski, ribaltando il vantaggio dell'Anderlecht siglato da Najar. Per gli inglesi si tratta del secondo successo in questa Champions League dopo la sconfitta interna contro il Borussia; i belgi invece restano ad un punto, quello ottenuto contro la squadra di Prandelli, ferma anch'essa a quota 1.


Luca Ricciardi

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