martedì 27 gennaio 2015

DUEFFEA CITTA' DI TARANTO CHIUSO IL GIRONE DI ANDATA. LIOTINO: ANIMA E CORPO PER QUESTA SOCIETA'

Intervista a mister Vito Liotino , con il suo commento di questa prima parte di campionato.


Chiusura girone di andata, 4° posto ad un solo punto dal 3° e qualche punto perso per strada. Posso tranquillamente dire che mi aspettavo di più, abbiamo lasciato durante il cammino qualche punto non previsto, ma il bello dello sport e’ proprio questo, anche se all’inizio di questa annata dissi ad una delle mie prime interviste, che sarebbe stato un anno di grande entusiasmo e di valorizzazione, non mi sbagliavo.

Girone di andata, la partita dove la Dueffea Città di Taranto la resa contenta per la prestazione. Ricordo la vittoria contro il Conversano, paradossalmente non disputammo una bella gara, ma rimasi contento, perchè le mie ragazze provarono tutto il lavoro svolto durante gli allenamenti anche se in parte riuscito,  ho visto lo spirito e la voglia giusta. Le partite a volte diventano brutte perché  non riesce nulla sul campo, ma il bello e’ proprio li.
La partita invece che non gli e’ piaciuta? Contro la New Team Noci, una gara noiosa da parte nostra, senza cattiveria e spirito giusto, non siamo mai entrati sul campo, come detto in precedenza la più brutta a quasi due anni dal progetto
Il Derby contro l’atletic Taranto? Il Derby come viene chiamato, e’ una partita a se, chi lo vince come si usa dire, a parte i tre punti conquista la città in questa disciplina femminile, loro purtroppo per noi e forse per qualche altra società, giocano su un campo molto piccolo, oltre a giocare contro una buona squadra, bisogna adattarsi alle dimensioni del campo, da parte nostra abbiamo ragazze abituate alla corsa ma anche come modulo di gioco nel girare palla, in quel caso ci si prepara la partita diversamente dal solito, ma in Campionato cosa non successa in Coppa, abbiamo portato i tre punti a casa in questo girone di andata.
Novità sul Futuro e se ci sono e quali. Bella domanda, facciamo un passo per volta, voglio solo pensare al girone di ritorno e nulla più, non ho nessuna intenzione di stressarmi pensando ad altro anche se le novità sono tante fortunatamente.
Seconda sezione di Mercato nessuna calcettista messa sotto contratto, qualche addio iniziale e non solo parlando di futsal giocato Il vero mercato si fa all’inizio del progetto o di un programma, quello chiamato mercato di riparazione a mio avviso serve fino ad un certo punto, perché questo, oltre a mettere sotto contratto una ragazza valida, lo si deve fare pensando allo spogliatoio cercando di non rovinare gli equilibri, che nel femminile sono molto facili da distruggere,la porta comunque è sempre aperta ma con le dovute cautele. Forse potevamo cercare un portiere avendo la nostra n°12 Mandrillo molto impegnata con il lavoro, ma abbiamo preferito star fermi; Credo in questo gruppo e non ho voluto cambiar nulla, ho preferito continuare il lavoro senza nessun’altra ragazza nuova. Su qualche addio, solo problemi personali di qualche ragazza che non sono qui a raccontare per rispetto. Invece cacciato via, ripeto cacciato, chi di questo bellissimo sport aveva solo voglia di farsi notare ed a noi questa gente non serve, non parlo naturalmente di giocatrici e chiudo qui. La Dueffea non gioca nei Campionati UISP, scelta Societaria o c’e’ un motivo diverso e perchè? La scelta di non giocare nei Campionati come UISP, ACSI o di qualsiasi ente di promozione e’ dovuta solamente dal sottoscritto. Onestamente vedere tante gare con risultati di 15 gol di scarto ripeto per il sottoscritto non e’ motivo ne di interesse ne di altro, c’e’ chi dice che e’ uguale ad un campionato f.i.g.c. come livello, su questo mi viene solamente da sorridere, ma ognuno e’ libero di pensarla come crede, anche se come costi, con la sola iscrizione in f.i.g.c. fai un intero campionato UISP e probabilmente ne rimane anche il resto.
Chi vede per la vittoria finale di questo Campionato Girone B e la Dueffea Città di Taranto in che posizione potrebbe posizionarsi. Bella domanda questa, a mio parere se Noi alla prima di ritorno contro il Martina/Monopoli del 1 Febbraio e voglio ricordare calcio d’inizio al PalaMazzola ore 11:00 riusciamo a fermare questa corazzata, la New Team Noci potrebbe giovare di questo risultato, ma al contrario il Martina/Monopoli squadra che io vedo favorita al salto di qualità, sarà quella che vincerà il girone. Per quanto riguarda noi, se faremo il girone di ritorno come quello d’andata con un punto in piu’, chiuderemo al terzo posto. Ma pensiamo a fare bene Domenica dopo Domenica, perchè chi abbiamo battuto all’andata come Copertino, Atletic Ta, Dona Style che ho saputo del cambio di panchina ed il Conversano, naturalmente vorranno  riprendersi i tre punti persi come giusto che sia, ma naturalmente non avra’ Vita facile da parte nostra.

Strutture per fare calcio a5, qui a Taranto come siamo messi?
Devo rispondere sinceramente? Allora, Tursport io non ci andrei mai per le sue misure ridottissime, ma c’e’ chi ci gioca e colpe non ne ha perchè bisogna adeguarsi ai costi. PalaFiom per me e’ la struttura più bella ed ottimale per fare calcio a5, ma e’ in condizioni pietose in tutti i sensi, rimane il nostro parquet di gioco che e’ il PalaMazzola, non sto qui a parlare di costi, ma e’ da matti giocarci li essendo molto elevati, ma non faccio colpe in parte a chi gestisce, però se il comune di Taranto si alza le maniche, il tutto sarebbe diverso, ma abbiamo un Sindaco che fa dello sport, l’ultima ruota del carro e di questo la città ne e’ al corrente purtroppo.

Ci parli della Dueffea srl Sia il Geometra Meleleo che De Giorgio, sono due persone splendide, finalmente c’e’ chi e’ davvero interessato, presenti a qualche allenamento ed a tutte le gare, sia in casa che fuori, non credo si possa pretendere altro. Sono vicinissimi alle ragazze su tutto quello che serve, insomma con loro il futuro e’ importante nella speranza che Taranto non gli faccia disinnamorare, perche’ cultura del calcio a5 ormai chiamato futsal non c’e’ ne.
Ultima domanda Mister: Il suo rapporto con il Città di Taranto                  Io amo il Citta’ di Taranto come amo la mia famiglia, da parte mia ci sono tanti sacrifici ed impegno personale accantonando molto della mia vita per il progetto dando anima e corpo. Se in passato ho dato agio a qualcuno e parlo fino a ieri, da parte mia le cose sono cambiate decisamente, nessuno dico nessuno deve permettersi di mettere dito o aprire bocca sulle mie idee, chi crede che si possa fare meglio, trovasse gli sponsor se ne e’ capace, formasse una squadra  e faccesse tutti i passi diversi dai miei, se le cose andrebbero meglio, saro’ il primo a stringergli la mano, uomo o donna che sia.

a cura di Leonardo Renna

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