giovedì 28 maggio 2015

MATERA - ALLA SERIE B CI CREDIAMO

È sempre uno dei trascinatori di questa squadra. In mezzo al campo ci mette sempre i muscoli per bloccare ogni avversario. La mediana, con lui può stare veramente al sicuro. Tommaso Coletti, in mezzo al campo è una delle colonne portanti della squadra biancoazzurra. Nasce come mediano, ma con i piedi buoni. Le reti su punizione sono la grande testimonianza del suo valore.
E proprio Coletti, questa sera è stato ospite della nostra web radio ZonaMatera. Con il centrocampista biancoazzurro, abbiamo cominciato a parlare del match giocato al Senigaglia. Il centrocampista ex Brescia, ha detto: "Secondo me il pareggio è giusto, anche per quello che si è visto in campo. La partita si era messa in discesa per noi nella ripresa. Poi, dopo il vantaggio abbiamo avuto la grande sfortuna di subire il pareggio. Però, abbiamo dimostrato di essere un’ottima squadra e di essere pronti a tutto. Però, guardando la partita, il risultato è giusto. Poteva anche finire 2-1 per loro, ha fatto una grandissima parata Bifulco e il risultato è rimasto sul pari. Siamo stati supportati anche da un grande pubblico. Me l’aspettavo perché in settimana si parlava di una grande presenza. I tifosi sono stati sempre presenti quest’anno, quindi ero certo che avrebbero risposto in maniera così corposa. So benissimo quanto ci tengono i nostri tifosi. È stato bellissimo giocare, non voglio dire in casa, ma quasi". E domenica si replica al XXI Settembre. Si parte dall’1-1 di Como. Il Matera deve assolutamente vincere per continuare a coltivare il sogno Serie B. Sarà una partita ostica, ma i biancoazzurri si sono pronti e non si tireranno indietro. Su queesto, Coletti, afferma: "Sarà una battaglia all’ultimo sangue. Com’è stata quella del Pavia e come sono state le ultime nostre. Non abbiamo fatto così tanta strada per mollare proprio adesso. Abbiamo fatto una grande rincorsa ai play off, disputando tante battaglie. Noi siamo pronti all’ennesima battaglia, poi, vedremo cosa succederà in campo. Sicuramente conosciamo qualcosa in più del Como, come loro conoscono qualcosa in più di noi. Il vantaggio, per me esiste solamente se vinciamo. C’è ben poco da pensare o studiare, c’è solo da fare la partita. Questa è la partita dell’anno. Ma questo concetto ce lo siamo detti per le ultime 10 sfide del campionato. È la realtà, perché senza questa vittoria non andremmo avanti. Sicuramente butteremo il cuore oltre gli ostacoli che ci troveremo. Poi a questo giro giochiamo noi in casa e avremmo la carica di quasi 8000 tifosi. Lo stadio sarà stracolmo. Spero che tutto il nostro ambiente si compatti e che riusciremo a raggiungere la finale". Nel match di ritorno, non ci saranno Mazzarani e Letizia che sono stati appiedati dal giudice sportivo per un turno di squalifica. Un regolamento che penalizza un po’ troppo le squadre. La pensa così anche Coletti che afferma: "È una regola che andrebbe cambiata. Purtroppo limita parecchio la prestazione di un giocatore. Fino all’anno scorso le partite erano 4, mentre quest’anno ce n’è una in più. Quindi 2 ammonizioni sono davvero poche, per questo ce ne doveva essere una in più. In questo modo vengono condizionate anche le partite. Noi abbiamo perso giocatori importanti. Ma anche la Reggiana, che avrà ben 6 squalificati. È uno svantaggio eccessivo. Però, è così e dobbiamo affrontare il ritorno senza Mazzarani e Letizia. Faremo di tutto per sopperire alle loro assenze. Loro sono giocatori importanti. Giocatori che negli ultimi tempi hanno giocato con continuità. Credo che per questo Sabatini sia contento, visto che non se li ritroverà di fronte. Nessuno teme nessuno, per questo c’è rispetto. Anche se in queste ore ho sentito qualche intervista un po’ da presuntuosi. Spero che arrivi presto domenica e spero di poter vincere ed esultargli in faccia". Per Coletti, a Matera è stata una stagione da vero protagonista. Il centrocampista biancoazzurro, in mezzo al campo è uno dei punti fermi. Corsa, grinta, cuore e tante altre componenti. Il mediano biancoazzurro, su questo, ha detto: "Sono soddisfatto della mia stagione personale. Però, lo sono sempre all’interno del gruppo. Ci sono tanti meriti personali in ognuno di noi quest’anno. Ma sempre all’interno della squadra. Perché siamo un grande gruppo e lo saremo sempre fino a quando giocheremo insieme. Si è creata una fantastica magia fra di noi. Quando qualcuno è stato in difficoltà, ha sopperito l’altro. Sono davvero soddisfatto di questa stagione, ma anche di aver fatto parte di questa squadra e di questo gruppo. Non si può fare una classifica delle esperienze. È stata un’esperienza bellissima. Sono felice di aver vissuto questi momenti in questa piazza. Di Matera mi porterò dietro lo spogliatoio. Non so se andrò via, è troppo preso per dirlo, magari resto anche l’anno prossimo. Ho un grandissimo ambiente intorno e pochissima negatività. Ho visto un ambiente voglioso di vivere questo momento e soddisfatto del nostro impegno che ci abbiamo sempre messo. Poi, mi mancherebbero i sassi che sono straordinari, visto che mi sono fatto tante passeggiate". C’è ancora un obbiettivo da raggiungere: quello della Serie B. Adesso è lecito crederci e provare ad andare in fondo. Ci sono 90’ per conquistare la finale e giocarsi la Serie B in 180’ infuocati. Il Matera non si tira indietro e su questo, Coletti, rassicura: "Per me il sogno di Serie B è realissimo. Credo che sia alla nostra portata questo risultato. L’ho detto prima del match a Como, e lo ripeto anche prima del match di ritorno. Con la partita in casa, abbiamo tutte le chance di arrivare in finale e di giocarcela al meglio. Le probabilità ci sono e ce le giocheremo al meglio".

FONTE TUTTOMATERA.COM

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