TARANTO C5 - PARLA BUONAFEDE

Società e calciatori del Taranto Calcio a 5 non vedono l'ora di ripartire, tutti insieme per coronare il sogno della promozione in C1. Un gruppo sano, composto da ragazzi uniti con una società che sta lavorando, tutti i giorni, dietro le quinte, per provare a stappare quella bottiglia di champagne scippata malamente e ingiustamente nella passata stagione. Ma ormai questa è storia vecchia: Fabio Buonafede già pensa al futuro ed è immerso nella preparazione con i suoi ragazzi che già stanno dimostrando voglia di rivincita: "La costruzione della rosa ancora non è ufficiale - dice il tecnico ionico. Alcuni sono in prova. Aspetteremo la fine della preparazione per ufficializzare il nuovo roster che disputerà il campionato di C2. Ancora un po' di pazienza, vogliamo valutarli al meglio...".


LA PREPARAZIONE: "La preparazione è iniziata una settimana fa: effettueremo 21 giorni di duro lavoro, in cui ci alleneremo molto sull'atletica e la tecnica. I primi sette giorni sono andati via, e a breve inizieremo con la parte tecnica".

AMICHEVOLI: "Stiamo lavorando anche su questo fronte. Sono previste delle amichevoli con club di categoria superiore e con compagini del nostro stesso girone. Attendo delle conferme. Intanto a fine settimana potremmo disputare un test in famiglia".

INNESTI: "La rosa che avevo a disposizione nella passata stagione era già fortissima. Abbiamo deciso di prendere nuovi validissimi calciatori per colmare quei piccoli handicap ed essere ancor più competitivi. Proveremo a vincere il campionato di C2, torneo che nella passata stagione ci è stato totalmente scippato. Non sarà facile, questo girone è sempre insidioso".

RIPESCAGGI: "Sono molto arrabbiato con la Federazione per come si è comportata sul fronte ripescaggi. Se sapevo che ci fossero state delle chance avremmo provato ad esser ripescati. Non è giusto dopo tanti sacrifici fatti. Avevo intenzione di non fare più niente a Taranto, ma il resto della società mi ha spinto a riprovarci...".

LA SOCIETA': "Le new entry, nella nostra famiglia, sono tutte persone squisite ed affidabili. Abbiamo un progetto serio e a lunga durata. Voglio ringraziare Luca Malizia, Mirko Miola e Pasquale Pignatelli per il prezioso contributo. Posso vantare davvero di una società importante...".