Bellissima prestazione ma zero punti.
Il senso della trasferta di Andria alla fine è questo. L’Olympique
Ostuni lascia il bottino pieno all’Andria padrone di casa dopo
essere stata costantemente in vantaggio fino a quattro minuti dal
termine. Partita dalle mille emozioni quella giocata nel Polivalente
di via La Specchia, location occasionale in virtù
dell’indisponibilità del PalaSport di Corso Germania.
Indisponibili Basile e Quartulli per
infortunio Guarini dispone i suoi con Caramia tra i pali, Pipitone,
Lacarbonara, Elia e Boccardi a completare il quintetto. L’Olympique
gioca con personalità e all’undicesimo è in vantaggio con
Boccardi. La gioia dura poco perché Albanese trova il pari dopo
quattro minuti.
La partita si mantiene vivace ma i portieri fanno
buona guardia. Nella ripresa sale vertiginosamente il ritmo e nei
primi dodici minuti succede praticamente di tutto. Al secondo
Boccardi controlla perfettamente una palla lunga con il petto e gira
in porta da posizione defilata un grandissimo gol. La squadra di casa
pareggia con De Feo due minuti dopo. Pipitone su sviluppo da palla
inattiva porta l’Olympique sul 3-2 ma al decimo arriva il nuovo
pareggio con Spinosa. Centoventi secondi dopo è un caparbio
Lacarbonara a ribattere in rete per il 4-3. La partita è una
transizione costante, da una porta all’altra. L’Andria non si
disunisce e ribatte colpo su colpo. Sale in cattedra Caramia che nega
il pareggio con due interventi prodigiosi. L’Olympique ha l’unico
neo di mancare il colpo del ko, ma sono solo i legni a fermare Elia e
Fiorentino. Dalla parte opposta Di Palma scalda il piede e a furia di
insistere trova il bellissimo gol del 4-4 a quattro dal termine. A
tempo scaduto la beffa. Prima un rigore consegna a Di Palma il primo
vantaggio, poi nel recupero è De Feo a siglare il gol del 6-4
finale.
Mister Guarini vede il bicchiere mezzo
pieno: “l’unica cosa negativa di questa partita purtroppo è
il risultato. Non posso dire nulla ai miei che hanno disputato per 56
minuti una grande partita con personalità contro una squadra formata
da giocatori esperti e che dirà sicuramente la sua in campionato.
Dopo aver segnato il 4-3 abbiamo provato a dare il colpo del ko ma
abbiamo fallito almeno tre buone occasioni. Il pallone poi è rotondo
e succede che in quattro minuti la situazione possa ribaltarsi. E’
un peccato per come è finita, ma guardo con fiducia alle prossime
partite.”
Alla quinta giornata l’Atletico
Cassano è ufficialmente in fuga. Unica squadra a punteggio pieno con
15 punti dopo aver schiantato tra le mura amiche il Trulli e Grotte
per 8-1. Seconda la Diaz Bisceglie a 11 punti che impatta in casa 1-1
con il Volare Polignano, terzo a 10 punti insieme a Molfetta e
Brindisi, entrambe sconfitte in trasferta rispettivamente da Mp
Futsal e Thuriae. A 9 punti staziona il Locorotondo corsaro a
Bisceglie contro il Nettuno mentre a 8 ci sono l’Olympique e il
Trulli e Grotte. Sabato è aria di derby. Al PalaGentile alle 18
arriva il Real Five Carovigno. Altre emozioni in arrivo.
Emozioni che ha regalato l’Under21
domenica mattina al PalaAngelillo di Cassano. I ragazzi gialloblu
capitanati da Alessio Fumarola conquistano i loro primi tre punti
vincendo per 3-1 contro l’Atletico Cassano. In gol Andrea
Lotesoriere (classe 97) e Angelo Turco (98) nel primo tempo concluso
sul 2-0. Reazione della squadra di casa a inizio ripresa con il
momentaneo 2-1 prima che Lorenzo Tinelli (96) coroni la sua grande
prestazione con il definitivo 3-1. Domenica prossima al PalaGentile
arriva lo Shaolin Soccer Potenza.
Ufficio stampa ASD OLYMPIQUE OSTUNI
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