domenica 1 novembre 2015

CALCIO LOCALE: PARI ESTERNO CASTELLANETA, LATERZA RISALE, MALE IL GINOSA

Prima Domenica di Novembre all'insegna della festività di Tutti i Santi, con il tempo clemente che ha risparmiato il pomeriggio dedicato ai campionati dilettantistici.

In Serie D, girone H, il Taranto è di scena allo "Iacovone" contro la capolista Nardò distante quattro punti al termine di una settimana tribolata. La vittoria in Coppa Serie D contro il Gallipoli ha riportato una leggera serenità nella truppa di Cazzarò che per l'occasione rilancia Improta accanto a Genchi, Russo dietro le punte e fa esordire dal primo minuto Ibojo. Inizio promettente per i rossoblù, con Genchi che ci prova dal limite colpendo il palo, e con un batti e ribatti in area granata ma Ibojo prima e Russo poi, sprecano. Al ventesimo però la doccia fredda: angolo battuto dall'ex Vicedomini e Lattanzio lasciato solo si gira ed in acrobazia colpisce da pochi passi. Il vantaggio rischia di far capitolare i padroni di casa che si salvano grazie a Pambianchi che a botta sicura evita la conclusione di un avversario, ma poco dopo il Taranto trova con un tiro dal limite di Genchi l'errore del portiere ospite ed il pari quasi immediato. Cresce il Taranto, spinto anche dai propri tifosi, ma Genchi spreca un'occasione d'oro, dopo un'azione sul fondo di Russo che consente al centravanti rossoblù di appoggiare solamente la sfera in porta, ma il nove tarantino la spara alle stelle. Gol sbagliato, gol subito, e Palmisano brucia una lenta difesa di casa da una lunga gittata dalle retrovie, e di testa supera con un pallonetto un incerto Pizzaleo per il nuovo vantaggio ospite. Non ci sta il Taranto e Genchi fa tutto da solo: slalom in area e fallo da tergo di un difensore neretino, lo stesso Genchi sigla il penalty del due a due pochi istanti prima dell'intervallo. Nella ripresa i ritmi calano, ma il Taranto fa la gara, sciupando diverse occasioni e trovando il portiere ospite, Chironi, in vena di prodezze su Genchi, mentre il neo entrato Bonanno sciupa clamorosamente toccando la sfera da due passi ma depositandola sul fondo. Ci prova anche Marsili dalla distanza ma la palla è salvata da un uomo appostato sulla linea di porta. Termina con tanti rimpianti e un'occasione persa per i ragazzi di Cazzarò, che lasciano il terreno di gioco con tanti fischi da parte della curva ed ora in terza posizione in classifica.

In Eccellenza Pugliese il Castellaneta tenta l'impresa a Grottaglie in casa del fanalino di coda del girone, dopo una settimana di polemiche per gli addii anticipati del D.S. Gino Carrera, e dell'esperto difensore Salerno. Mister Lippolis deve rinunciare anche a Luca Buttiglione per squalifica e accentra in difesa Vanny D'Addario affiancandolo a Valerio Lippolis, mentre l'ariete Ciccio Lioi, fresco di firma, si accomoda in panchina per dar spazio al duo affiatato composto da Niccolò Greco e Cecere. Proprio quest'ultimi confezionano una ripartenza fulminea che porta al vantaggio gli ospiti: apertura per Greco che punta il fondo e crossa trovando lo stacco di bomber Cecere e la rete dello zero a uno. Immediata la risposta dei padroni di casa con uno sgusciante Pisano che trova direttamente su una punizione conquistata da Turi, la rete che trafigge Lattaruli per il pareggio. Nonostante il pari, il Castellaneta tiene bene il campo, con gli sguscianti Turi e Malagnino tenuti a bada dalla inedita difesa ospite, ma ad inizio ripresa Baba Kunde brucia tutti su un lungo rilancio dalla difesa, e giunto solo contro l'estremo biancorosso lo trafigge portando in vantaggio i suoi catapultando il Castellaneta in avanti. Gli ospiti infatti, collezionano numerosi calci da fermo. Direttamente su calcio d'angolo al ventiduesimo, Niccolò Greco trova una conclusione che si stampa sul palo, con il più lesto di tutti Chiarelli a depositare in rete la respinta, trovando il due a due che riporta entusiasmo tra le fila biancorosse. Cecece involatosi in contropiede a tu per tu con il portiere calcia debolmente, sciupando il possibile vantaggio  nel finale e consegnando agli almanacchi un pareggio che a fine gara trova una cauta soddisfazione per il primo punto lontano dal "De Bellis", consentendo di stazionare in posizioni più rassicuranti in una classifica comunque molto corta.
L'Hellas Taranto deve ritrovare la via della vittoria smarrita da tempo e affronta in quel di Locorontondo la pericolosa SudEst che naviga in zone di alta classifica. Mister De Falco deve rinunciare ancora a Radicchio con De Tommasa nuovamente in panchina non al meglio. La partenza per i tarantini è propositiva, ma ben presto i padroni di casa prendono in mano le redini del gioco e con il centrocampista Sangirardi prima sfiorano il vantaggio, poi trovano la rete del vantaggio con lo stesso numero otto a piazzare la sfera su suggerimento magistrale di Ventura. Il pari ospite giunge a fine primo tempo con un rinvio di Camassa che trova l'estremo di casa Turi impreparato. Rimbalzo che scavalca il portiere locale e palla in rete per il sorprendente uno a uno. Bene la SudEst nella ripresa. Sangirardi sciupa la sua personale doppietta, ma Ventura non perdona e di testa da posizione ravvicinata trova il vantaggio. In contropiede sono i locali a rendersi pericolosi e un fallo di mano di Papa induce l'arbitro a fischiare un penalty che Maraglino respinge a Lanave. Entra De Tommaso e l'Hellas reagisce, ma il trequartista ospite coglie una clamorosa traversa da fuori area. Termina due a uno, e per i ragazzi di De Falco è notte fonda, e considerando anche il calendario delle prossime giornate (Gravina e Casarano), la strada è tutta in salita.

Eccellenza Lucana, con la ghiotta occasione della capolista Real Metapontino che affronta in casa il modesto Latronico, per poter allungare in classifica dalle inseguitrici. Mister Finamore ritrova i suoi effettivi Margiotta compreso, affiancandolo a Persia per una coppia gol affiatata in questo inizio stagione. La prima mezz'ora vive di folate dei padroni di casa che la sbloccano grazie ad un episodio chiave: il portiere ospite interrompe, fermando fuori area la sfera con le mani, una chiara occasione da rete degli jonici, venendo espulso. Dalla conseguente punizione dal limite De Seta è magistrale e porta in avanti i suoi. E' un monologo biancoceleste: Margiotta è letale in area di rigore e trova il raddoppio prima dell'intervallo. La ripresa è pura formalità con il Real Metapontino che non affonda ma che trova a metà ripresa il definitivo tre a zero con Cotello. Festa a fine gara e jonici saldamente al comando.
Lo Sporting Matera è di scena a Pignola, per una sfida tra matricole terribili. Entrambe le compagini infatti si sono sfidate in Promozione la scorsa stagione terminando entrambe alle spalle del Satriano, Per mister Mattei tutti i suoi effettivi a disposizione, e l'intento di ottenere un risultato positivo per continuare a volare in classifica. Prima frazione equilibrata, ma intorno alla mezz'ora irrompe nella gara la classe di Grittani che nell'arco di trenta minuti a cavallo dei due tempi, sigla una doppietta frutto del buon lavoro della squadra, che permette di rientrare nella Città dei Sassi con tre punti fondamentali ed il quinto posto in cassaforte, Sofferenza nel finale di gara con una espulsione ed un rigore contro comminato agli ospiti, che Magliano spreca, calciando a lato.
Pomarico impegnato in casa nel "Comunale" di Montescaglioso, contro un Villa D'Agri in cerca di punti salvezza. Mister Glionna ripropone Volpe al centro dell'attacco affiancato dallo sgusciante Cifarelli ma deve rinunciare all'argentino Gambeta che parte inizialmente dalla panchina. Prima frazione avara di emozioni con soli alcuni sussulti ospiti, ma decisiva si rivelerà l'espulsione comminata a Campanella dopo soli dieci minuti, reo di aver commesso fallo da ultimo uomo durante una ripartenza avversaria. Pomarico che nella ripresa arretra il proprio baricentro ma si difende sempre con ordine e con Cifarelli bravo ad opporsi solo dalla distanza, fino alla beffa finale. Angolo per gli ospiti, spizzata di testa di Vaccaro e Carfagno spinge la palla in rete con una zampata vincente sottoporta, per il definitivo zero a uno che condanna i padroni di casa alla seconda sconfitta consecutiva.
Ferrandina sconfitto a Muro Lucano contro il fanalino di coda Murese2000, soccombendo nella ripresa. Risultato all'inglese per i padroni di casa mentre i ragazzi di Stigliano, dopo i due gol subiti, recriminano e si ritrovano ad un solo punto in più dell'ultima posizione in una classifica cortissima.

Promozione Pugliese, girone B, con il Real San Giorgio che trova una nuova impresa, battendo tra le mura amiche il giovane ma ambizioso Tricase di mister Branà per tre reti a due. Molto accade nel primo quarto d'ora di gara, con il doppio vantaggio di casa a firma di Brescia e Birtolo, e la rete che dimezza lo svantaggio degli ospiti. Nella ripresa Collocolo trova una sfortunata deviazione per il pareggio tricasino, ma pronta è la reazione di casa a firma di Cellamare che trova l'angolo giusto per il definitivo tre a due che rilancia in classifica i ragazzi di mister Gidiuli.

Promozione Lucana, con il Miglionico che soccombe in casa al più quotato Perticara, subendo un gol per tempo. Decidono due ragazzi provenienti da Santeramo: apre l'ex Ginosa Davide Dimatera, mentre nella ripresa è Colacicco a chiudere i conti, condannando i ragazzi di Fontana all'ultimo posto in classifica. Salandra vittorioso tra le mura amiche contro un modesto F.S.T. Rionero, dopo una gara dominata per ampi tratti. Partenza decisa e vantaggio casalingo con Bollettieri, mentre nella ripresa raddoppia il materano Andriulli, Nel finale gloria anche per Carbone, solo per il tabellino conta la rete del definitivo tre a uno ad opera di Vucci per gli ospiti. Salandra che si distanzia dalle zone calde della classifica ed appare in continua crescita.

Prima Categoria Pugliese, girone B, con la netta sconfitta del Ginosa in quel di Conversano, sponda Norba di mister Colucci, per tre reti a zero. La gara vede i ragazzi di mister Russo in partita fino al vantaggio conversanese, con la zampata vincente di Gianni Pascalicchio sottoporta su una punizione calciata da posizione defilata. Brividi per una traversa colpita dagli ospiti su punizione dal solito Tenerelli poco prima dell'intervallo, ma il parziale nel break vede i biancoazzurri sotto di una rete. Ripresa con il Ginosa che parte forte che sfiora con Bozza R. il pareggio, ma i padroni di casa maggiormente vogliosi dei tre punti, si difendono e ripartono con l'estremo Giampetruzzi che salva su Pascalicchio, mentre ancora Bozza e Lovecchio vanno vicini al pari. Norba che raddoppia con il solito Bux al ventesimo, servito da Pascalicchio dopo un regalo ospite su rimessa laterale, mentre è lo stesso Bux che spreca poco dopo un rigore generosamente concesso ai padroni di casa e parato alla grande da Giampetruzzi. E' il veterano Angelo Pascalicchio a dieci minuti dal termine, a chiudere virtualmente la gara anticipando Gimpetruzzi in uscita mal protetto da Ribecco, per un tris finale che non intacca notevolmente la classifica dei ginosini, con la zona a rischio ancora a debita distanza.
Decisivo, l'estremo laertino Lovecchio
Vittoria doveva essere e vittoria è stata per la Puglia Sport Laterza di mister Lomagistro, che al cospetto dell'Acquaviva, compagine neo promossa dalla Seconda Categoria ed in buona forma, ottiene tre punti casalinghi fondamentali per risalire in classifica, pur non convincendo al massimo specie nella ripresa. Lomagistro opta per un centrocampo più solido inserendo Conforte, lasciando l'esperto De Gennaro in panchina, mentre in avanti riconfermato De Tommaso a supporto di Pastore. In difesa si rivede Bitetti, occupando la fascia sulla sinistra. Buona la prima parte di frazione dei padroni di casa che passano al quarto d'ora con De Tommaso, che imbeccato da Pastore a scavalcare la difesa, si ritrova tu per tu con l'estremo ospite battendolo sul primo palo. Nella ripresa laertini contratti ed Acquaviva maggiormente in partita. Ci pensa un super Lovecchio a negare la gioia della rete in diverse occasioni salvando i suoi con delle parate, alcune spettacolari e decisive. Puglia Sport che nel finale termina la gara in dieci uomini per doppio giallo comminato a Cannito, ma i tre punti sono in cassaforte e la risalita può cominciare.
Termina in parità il derby tra United Mottola e Palagiano, due squadre in buona forma, ma lo United Mottola recrimina per essersi fatto raggiungere nel finale da un Palagiano mai domo. La rete di Romanelli per i padroni di casa allo scadere della prima frazione, non basta, il Palagiano in questo girone è ancora imbattuto.

Prima Categoria Lucana, girone B, con il riposo da calendario per la Polisportiva Montescaglioso, che nel prossimo turno casalingo dovrà necessariamente battere una modesta Santarcangiolese, fanalino del girone, per poter risalire in graduatoria.

Seconda Categoria Pugliese, girone B, con la quinta sconfitta su altrettante gare della Gioventù Palagianello, in quel di Trani contro la quotataVirtus Andria, cede di misura con una rete di Coratella nella ripresa, ma i ragazzi di mister Antonicelli, ancora a secco di punti ed ultimi in classifica, appaiono in crescita.

Nessun commento:

Posta un commento