E'
uno dei punti fermi della squadra, uno di quei giocatori che può
fare la differenza e lo ha dimostrato più volte in questi tre anni
in nerazzurro. Oggi, Gerardo Battistoni vive il momento delicato
dell'Axed Group Latina Calcio a 5, con molta tranquillità e
serenità. Lui come il resto di un gruppo che aspetta soltanto la
sfida di sabato (16 gennaio) a Napoli per voltare pagina e
dimenticare in maniera definitiva le sconfitte, una dietro l'altra,
contro Pescara e Luparense.
“Forse abbiamo avuto un piccolo calo
fisico – ha tenuto a precisare il giocatore argentino – ma in
questa settimana ci stiamo allenando davvero bene e in ognuno di noi,
ve lo posso assicurare, c'è davvero quella rabbia giusta per reagire
alla grande e sin dalla sfida di sabato (16 gennaio) a Napoli,
trovare modo e tempo per tornare al successo”.
Guai,
dunque, a parlare di crisi
“Assolutamente.
Abbiamo passato momenti peggiori, ve lo posso assicurare. Non fa
piacere a nessuno perdere, tantomeno due partite di seguito, ma
l'obiettivo play off è tranquillamente alla nostra portata. Lo
scorso campionato, di questi tempi, stavamo molto peggio. Oggi,
invece, abbiamo già in tasca la Final Eight di Coppa Italia e al
momento siamo dentro i play off. Quindi, nessun dramma per carità,
ma testa bassa e lavorare per tornare subito al successo a Napoli”.
Questo
è il terzo anno di Battistoni a Latina. Come si sta qui da noi?
“Meravigliosamente
bene. Non mi manca nulla, sono davvero felice e fiero di vestire la
maglia nerazzurra. La società, lo staff tecnico, i compagni: insieme
formiamo davvero una grande famiglia e insieme riusciremo a
dimenticare le ultime due sconfitte e a tornare a vincere”.
Il
presidente La Starza, che è il primo tifoso di questa squadra, è
forse il più amareggiato di tutti.
“Lo
siamo tutti, non soltanto lui. E' chiaro che il presidente, come noi
tutti, dopo la sconfitta di Pescara, si aspettava una bella vittoria
contro la Luparense ed invece, alla fine, siamo stati penalizzati
oltremodo dagli episodi. Ci siamo rimessi, però, a lavorare sodo e
sabato (16 gennaio), a Napoli, vogliamo cancellare queste ultime due
sconfitte”.
La
Nazionale argentina?
“Per
il momento c'è soltanto Corso dentro. Andrà, infatti, durante la
sosta a giocarsi le gare di qualificazione per il Mondiale. Dispiace,
ma la lista è lunga, siamo in 25 e questa volta ne ha convocati
soltanto 14. Vorrà dire che mi concentrerò, io come Lucas e Lucho,
sul campionato. Così da riguadagnare una maglia da titolare in
Nazionale. Oggi il mio pensiero è soltanto per l'Axed Group Latina
Calcio a 5”.
La
sfida di Napoli?
“Da
vincere, assolutamente. Non abbiamo nessuna alternativa. Dobbiamo
tornare alla vittoria e guadagnare posizioni in classifica. Ripeto,
questa partita la stiamo preparando davvero nel migliore dei modi”.
Ufficio
Stampa
Axed
Group Latina Calcio a 5
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