venerdì 15 gennaio 2016

BRUSCO STOP PER L’OLYMPIQUE. AL PALAGENTILE FA FESTA IL MESSAPIA BRINDISI


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Il Brindisi fatica a prendere le misure e viene castigato da Boccardi che al quarto minuto regala il vantaggio ai suoi. L’Olympique pressa alto con gli ospiti che per sfuggire alla pressione si affidano spesso al passaggio al portiere Grande per poi cercare il lancio lungo. Quando il pallone arriva a destinazione ci pensa Basile a tenere inviolata la porta. Al diciottesimo arriva il doppio vantaggio firmato Simone Elia. Peccato che lo stesso laterale sia complice un minuto dopo del gol del Brindisi deviando in porta in modo fortuito una rimessa laterale. E’ capitan Quartulli a riportare i suoi in orbita segnando il 3-1 a cinque dal termine. L’Olympique sembra in controllo del match divorando alcune occasioni nitide per allungare il punteggio ma nel recupero arriva il gol del Brindisi a tagliare le gambe. Nella ripresa gli ospiti prendono coraggio trovando il pareggio già al secondo minuto. Il pressing portato a tutto campo costringe l’Olympique a diversi errori in fase di impostazione affidandosi per lo più a soluzioni personali come quella di Pipitone che realizza un calcio piazzato dalla distanza riportando i suoi avanti. Ma è un fuoco di paglia. Una distrazione su calcio d’angolo costa il nuovo pareggio degli ospiti che da questo momento prendono in mano le redini dell’incontro passando anche in vantaggio a tredici dal termine. Pipitone è l’ultimo ad arrendersi segnando il 5-5 ma anche lui come tutta l’Olympique è costretta a capitolare sul 5-6 finale firmato Tomassini. Il quinto di movimento è l’ultima mossa che però non produce più di qualche brivido. Finisce con i brindisini in festa consapevoli di aver dato rilancio alle loro aspettative e ostunesi fermi a pensare a quello che poteva essere e invece non è stato. “Abbiamo perso contro una squadra che da sempre ci crea problemi – le parole di capitan Quartulli - Potevamo e dovevamo amministrare meglio il primo tempo. Nel secondo loro sono venuti fuori e minuto dopo minuto ci hanno messo in difficoltà con una pressione organizzata molto bene. Dispiace perdere davanti al nostro pubblico ma abbiamo l’occasione sabato di rimetterci immediatamente in marcia e di farci perdonare questa battuta d’arresto.” Ride solo il Cassano che battendo l’Adelfia 9-1 si porta a 43 punti, otto in più del Molfetta che cede in casa del Santos. Pareggio a Turi per il Volare Polignano che conferma la terza piazza con 32 punti. Al quarto posto ancora l’Olympique con 29 seguita a un punto dal Trulli e Grotte che fallisce il sorpasso perdendo in casa contro l’MP Futsal. Sabato l’occasione del pronto riscatto al PalaGentile contro il Santos Bisceglie, formazione che nella gara di andata fu domata 2-1 ma che in questo campionato ha dimostrato di poter creare diversi problemi. Ufficio stampa ASD OLYMPIQUE OSTUNI

Sonora battuta d’arresto per l’Olympique Ostuni che nella seconda giornata di ritorno cede il passo a un Messapia Brindisi apparso in netta ripresa e che si appresta a tornare in lotta per obiettivi nobili. A un primo tempo condotto con diligenza e nel quale si è raccolto meno del dovuto è seguita una ripresa molle regnata dalla confusione nell’impostazione di gioco e dalla supremazia fisica del Brindisi molto bravo nel pressing asfissiante a tutto campo. Guarini sceglie Basile, Pipitone, Lacarbonara Perseo e Boccardi.

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