lunedì 9 dicembre 2013

SERIE A: LA ROMA TIENE IL PASSO DELLA JUVE; L'INTER FA 3-3 COL PARMA



Risultati 15^ giornata:
Bologna - Juventus (venerdì alle 20.45) 0-2  (12' Vidal, 89' Chiellini)
Livorno - Milan (sabato alle 18) 2-2  (7' e 83' Balotelli, 26' Siligardi, 58' Paulinho)
Napoli - Udinese (sabato alle 20.45) 3-3  (38' e 41' Pandev, 45' aut. F. Fernandez, 70' Fernandes, 71' Dzemaili, 80' Basta)
Roma - Fiorentina (alle 12.30) 2-1  (7' Maicon, 29' Vargas, 67' Destro)

Cagliari - Genoa 2-1  (16' Gilardino, 76' e 92' Sau)
Sampdoria - Catania 2-0  (54' Eder, 77' Gabbiadini)
Sassuolo - Chievo 0-1  (55' Thereau)
Torino - Lazio 1-0  (19' Glik)
Verona - Atalanta 2-1  (42' Denis, 82' J. Gomez, 87' Jorginho (R))
Inter - Parma (alle 20.45) 3-3  (11' e 59' Sansone, 44' e 54' Palacio, 46' p.t. Parolo, 56' Guarin)

CLASSIFICA
Juventus 40
Roma 37
Napoli 32
Inter 28
Fiorentina 27
Verona 25
Torino 19
Genoa 19
Milan 18
Parma 18
Cagliari 18
Lazio 17
Atalanta 17
Udinese 17
Chievo 15
Sampdoria 14
Sassuolo 14
Livorno 13
Bologna 12
Catania 9

L'analisi della giornata
La 15^ giornata era iniziata venerdì sera con l'anticipo tra Bologna e Juventus, vinto dai bianconeri 2-0.
Come la Juve, anche Milan e Napoli anticipano a causa degli impegni di Champions. I rossoneri fanno 2-2 a Livorno e ritrovano un Balotelli protagonista assoluto; per l'attaccante azzurro arriva una doppietta e una prestazione di grande sostanza. Non si può dire lo stesso di Gabriel che subisce due gol non proprio irresistibili da Siligardi e Paulinho. Continua il momento critico del Napoli: al San Paolo, i partenopei vanno prima sul 2-0 grazie alla doppietta di Pandev, poi si fanno raggiungere sul 2-2 (autogol di Fernandez e gol di Fernandes), ritrovano il vantaggio con Dzemaili, ma dimostrandosi ancora una volta fragili in difesa, all' 80' subiscono il 3-3 di Basta.
Il big match di giornata si disputa all' Olimpico all'ora di pranzo. Roma e Fiorentina si affrontano con la speranza di rilanciare le proprie ambizioni: il ruolo di "anti-Juve" per i giallorossi, l'inseguimento al terzo posto per i viola. La squadra di Garcia trova il vantaggio dopo appena 7 minuti con Maicon, ma il primo tempo finisce 1-1 perché al 29' Vargas ristabilisce la parità con un gran gol. La Roma però ritrova il bel gioco che l'aveva distinta nelle prime giornate e ritrova soprattutto Mattia Destro, al ritorno dopo più di sei mesi di stop, che al 67' regala il successo alla sua squadra.
Nel pomeriggio vanno in scena diversi scontri in chiave salvezza. Nello scontro diretto contro il Genoa, il Cagliari vince in rimonta grazie alla doppietta di Sau che cancella il momentaneo vantaggio di Gilardino. Anche il Verona vince in rimonta contro l'Atalanta: bergamaschi in vantaggio con Denis, poi nel secondo tempo, Gomez e Jorginho portano i tre punti a Mandorlini. Continua la serie positiva del Chievo, che con Corini in panchina ottiene il terzo successo consecutivo espugnando il "Mapei Stadium" con una rete di Thereau, infliggendo al Sassuolo una sconfitta dopo quattro risultati utili consecutivi. Prosegue il periodo nero della Lazio e del Catania, battute rispettivamente da Torino e Sampdoria. I granata la spuntano sui biancocelesti grazie ad una rete di Glik, mentre i blucerchiati sbloccano la gara contro gli etnei solo nel secondo tempi con il gol di Eder di testa e con quello fantastico di Gabbiadini.
Pioggia di gol a San Siro. Palacio-Sansone 2-2, Inter-Parma 3-3: parità assoluta.
La giornata si chiude con Inter-Parma, un match in cui il grande atteso è senza dubbio Antonio Cassano. Il barese però, non disputa una grandissima partita, soprattutto perché cerca spesso la conclusione invece di servire i compagni meglio piazzati come è solito fare. Sansone si conferma bestia nera dell'Inter, perché dopo la rete dell'anno scorso che costò la sconfitta ai nerazzurri, ieri sera ci ha pensato lui ad aprire e chiudere le marcature. Gli uomini di Mazzarri però, riescono a pareggiare con Palacio, ma Handanovic nel recupero del primo tempo la fa grossa, regalando difatti a Parolo il gol dell'1-2.
Nella ripresa, l'Inter entra molto motivata in campo e ribalta la partita in due minuti: al 54' Palacio realizza il 2-2 con un bel colpo di testa su cross di Alvarez, poi al 56' Guarin mette a segno il 3-2 con un tiro deviato da un difensore del Parma. Come già detto, Sansone dopo aver aperto la gara, riesce a chiuderla realizzando il definitivo 3-3 al 59'.
Nella 15^ giornata cominciano quindi a delinearsi lo strapotere della Juventus (al settimo successo consecutivo), il ruolo di antagonista della Roma per lo scudetto (anche se nel prossimo turno i giallorossi affronteranno il Milan senza Pjanic), la discontinuità di Inter e Fiorentina che non approfittano degli errori del Napoli e la crisi sempre più evidente della Lazio, che adesso deve iniziare a guardarsi alle spalle.

LUCA RICCIARDI

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