martedì 14 gennaio 2014

Cus Jonico, coach Santoro post Maddaloni



L’assistant coach di Nicola Leale rammarico per il ko del Cus Jonico contro Molfetta: “Era una ghiotta occasione ma la sfortuna ci perseguita”.

“Ma neanche il cambio dell'anno ci toglie la sfortuna?!” Evidentemente “sì”. Una domanda che nascondeva una considerazione amara quella di coach Leale a poche ore dal primo match del 2014 contro Molfetta valutando la nuova emergenza che si era creata con il virus che aveva colpito in successione Leoncavallo e Moliterni, fermo restando la botta rimediata Fanelli a inizio settimana e lo aveva costretto ai box. Sul parquet non è andata poi meglio con la vittoria dei ragazzi di coach Gesmundo, nonostante l’infortunio di Maggi, con Taranto costretta a inseguire dal secondo quarto in poi, mai in grado di restituire quel break di 4 triple di fila che aveva fatto volare a +12 Molfetta prima dell’intervallo.

L’analisi è amara anche da parte di uno degli assistant-coach di Leale, Federico Santoro (l’altro è Sergio Voltasio, ndr): “Paghiamo notevolmente ancora delle vicissitudini di salute che continuano a perseguitarci. Purtroppo anche durante la sosta natalizia ci siamo allenati spesso a ranghi ridotti. Moliterni oggi non c’era, Leoncavallo ha fatto bene nonostante fosse febbricitante, Fanelli non si è allenato da martedì per una botta. Peccato perché avevamo una ghiotta opportunità di lasciare l’ultimo posto”.
Il vice allenatore tarantino prova a spiegare il perché del ko: “Resta il rammarico di aver giocato una partita a ritmi troppo blandi per impensierire la loro squadra. Non siamo riusciti nella fase centrale a piazzare un break che avrebbe potuto accorciare le distanze e farci giocare il finale, dove abbiamo recuperato, punto a punto”.
Ma per Santoro, che è anche tecnico dell’under 19 Cus-Virtus, c’è aria di derby domenica prossima nella sua ex Francavilla: “Non tutto è perso, i risultati delle altre nostre diretti concorrenti ci consolano. Ora andiamo a Francavilla con l’intento, innanzitutto, in settimana, di recuperare tutto l’organico, e poi di giocarcela per la prima vittoria in trasferta della stagione”.

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