martedì 11 febbraio 2014

A2: OMC BRONI, CEDE NEL FINALE AD ARIANO IRPINO

ARIANO IRPINO-BRONI 54-50
(22-18; 9-14 ; 16-10 ; 7-8)
L.P.A.: Santabarbara 9, Rossi 6, Chesta 8, Maggi 10, Dominguez 7, Narviciute 6, Sarni 8, Aversano ne, Albanese ne, Mancinelli ne. All. Agresti
Omc: Bergante, Zamelli 9, Accini 5, Carù 4, Borghi 3, Corradini 13, Zampieri 12, Bona 2, Laterza 2, Besagni ne. All. Giroldi
Note: tiri liberi Ariano 8/12 ; Broni 0/0
ARIANO IRPINO (AV). Peccato per la Omc che lotta fino alla fine, ma non riesce a fare il colpaccio ad Ariano Irpino. Le padrone di casa si confermano un avversario di spessore, anche se prive della loro giocatrice faro, Marija Micovic, bloccata da un infortunio al ginocchio. 

Le bianconeri le provano tutte per rimanere agganciate al match. C’è il rammarico e lo stupore perché in 40 minuti la squadra di coach Giroldi usufruisce di zero tiri liberi. Una sconfitta che non compromette il cammino verso i playoff, cui accedono le prime quattro della seconda fase. Il primo tempo diverte il pubblico del PalaCardito. Le oltrepadane partono con una tripla di Accini, che mette subito in chiaro le cose: Broni è scesa in terra irpina per giocarsi le sue carte. Le ospiti arrivano sino a più cinque (6-11 al 4’) ma le padrone di casa replicano con un 5-0 nel giro di un minuto. La sfida continua a viaggiare sui binari dell’equilibrio, con margini risicati di uno o due punti per entrambe. Si va avanti così fino alla fine del primo quarto, quando il quintetto di Agresti, in soli trenta secondi, piazza un altro break di 5-0, chiudendo la frazione con quattro lunghezze (22-18). Al 12’ arriva addirittura il +6, massimo vantaggio della formazione campana. La Omc non si fa intimorire e rimette a posto le cose prima della pausa lunga: il primo tempo vede le ragazze di coach Giroldi sul +1 (31-32). Nel secondo tempo prosegue l’equilibrio della prima frazione, ma Broni paga una minor fluidità in attacco: le azioni si fanno più macchinose ed anche le conclusioni ne risentono. Mentre Ariano gioca una partita molto rude, mettendo tanta pressione sulle portatrici di palla bronesi, a volte al limite del regolamento. L’inerzia della partita passa nelle mani delle campane, che comunque non riescono mai a dare lo strappo decisivo. Broni continua a lottare, rimanendo agganciata. Ad un minuto dalla fine si ritrova anche a meno due, ma non riesce a ribaltare la situazione e finisce 54-50. Una vera disdetta perché una vittoria avrebbe portato le oltrepadane al quarto posto. Pronto riscatto già domenica prossima al PalaBrera contro Catania.

Nessun commento:

Posta un commento