martedì 9 dicembre 2014

PASSO INDIETRO DEL PARMA CLUB. LO STATTE CALA IL POKER


Real Statte - Parma Club Ginosa 4-0 (8', 48' p.t. e 87' Santese, 38' Signorile)

REAL STATTE: Portulano (79' Viesti), Lezza (56' Pavese), Volpe, Di Cursi, Protopapa, Spagnulo, Gioranna, Santese, Signorile (49' Sudoso), Guarini, Giannotta.
A disp.: Liuzzi, Gesualdo, Cristofaro, Presicci. All.: Giuseppe Palmas

PARMA CLUB GINOSA: Larocca; Vivacqua, Maddalena, Cristella, Bozza F. (46' Mazzone); Ranaldo, Iacovino A., Cazzetta R., Bozza R. (70' Di Paola); Raona, D'Angelo (53' D'Attoma).
A disp.: Guarino, Bavaro, Iacovino C., Galante. All.: Vito Iacovino

Arbitro: Gabriele Manzari di Bari

NOTE: Ammoniti Di Cursi (RS), Maddalena, D'Attoma, Iacovino A., Bozza R. (PC).

STATTE, 7 dicembre - Il Parma Club torna dalla cittadina tarantina con un pesante 4-0 che ridimensiona le aspettative cresciute dopo la bella vittoria contro il Gioventù Palagianello.
Gli uomini di Iacovino convincono a sprazzi e chiudono l'incontro con un risultato abbastanza bugiardo, visto che avrebbero quantomeno meritato il gol della bandiera.
La partita inizia subito con la rete dei padroni di casa, infatti già all'8', Santese gela il Parma Club con un tiro preciso che spiazza Larocca.
Al 21', ghiotta occasione gialloblu con Maddalena che rovescia su una buona sponda di Raona su corner di Bozza; sulla conclusione acrobatica del centrale ginosino, la sfera termina di poco a lato. Tre minuti dopo, il Real Statte cerca il raddoppio con un'azione manovrata da parte di Santese e Signorile che termina col tentativo alto di Giannotta.
Dopo la mezz'ora, è il miglior momento degli ospiti, che per ben due volte in tre minuti vanno alla conclusione con Bozza R. dopo ottime azioni corali, ma in entrambi i casi, le finalizzazioni del centrocampista ginosino non impensieriscono Portulano. Al 37' insistono gli uomini dell'ex bandiera ginosina con Iacovino A. che di sinistro trova la provvidenziale deviazione in corner di Protopapa. Sugli sviluppi del medesimo corner lo stesso centrocampista gialloblu viene strattonato e chiuso fallosamente da un difensore avversario che avvia il contropiede e lancia in profondità Giannotta, il quale serve al limite Signorile che con un bellissimo destro a giro fulmina il numero 1 gialloblu.
Quando ormai il primo tempo sembra finire sul 2-0, gli stattesi trovano il tris con Santese ben smarcato dal capitano Gioranna; il numero 8 gialloverde mette a sedere Larocca con un dribbling secco e lo trafigge con facilità.
Il primo quarto d'ora del secondo tempo vede la classica girandola di sostituzioni e la sola occasione di Sudoso al 59', che per poco non punisce un'ingenuità della difesa ginosina.
I successivi quindici minuti vedono invece falli e proteste che costano il giallo a Maddalena e D'Attoma.
Con evidenti svarioni tattici dei tarantini, il Parma Club si propone prima con Cazzetta al 74', pochi istanti dopo con D'Attoma dalla distanza e infine con una conclusione sbilenca di Raona.
I padroni di casa non stanno a guardare e rispondono al 76' con Gioranna che controlla e di sinistro conclude fuori, mentre un minuto dopo dai piedi di quest'ultimo parte il corner che trova solissimo Protopapa che di testa manda alto.
Al 79' l'estremo difensore ginosino nega il poker al Real Statte sventando di piedi l'ottimo tentativo di Santese, ma all 87' non può nulla di fronte al sinistro chirurgico del "Man of the match" Donato Santese che realizza la sua personale tripletta e il definitivo 4-0.
Nei 4' di recupero, gli ospiti cercano ma non trovano il gol della bandiera con Raona che impensierisce il neo entrato portiere tarantino di testa su un corner conseguente ad una buona conclusione a giro di Cazzetta.
Le analisi finali parlano chiaro: una sconfitta accettabile per il Parma Club vista la classifica e la media realizzativa, ma le prossime due gare non si devono sbagliare se si vuole pensare di uscire dai meandri della "zona rossa".
L'atteggiamento dei ginosini non è stato completamente sbagliato, soprattutto dopo l'1-0. La reazione d'orgoglio c'è stata, ma per avere la meglio su Maruggio e Cisternino (nell'ordine prossime avversarie) bisogna mostrare attributi e cattiveria, senza accontentarsi di risultati poco convincenti e diversi dalla vittoria.
Per la prossima gara interna ci si aspetta spirito e tanto tifo, perchè il pubblico, come tante partite hanno dimostrato, rappresenta il dodicesimo uomo in campo, quindi domenica 14 dicembre ci si aspetta il pubblico delle grandi occasioni.

Luca Ricciardi
Antonello Dragone

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