giovedì 22 ottobre 2015

PIETRO FODERINI E FRANCESCO D’ARIO, DIRIGENTI SULLA SPONDA OPPOSTA, RACCONTANO LA LORO VIGILIA SPECIALE



L’album dei ricordi, quando lo apri, vorresti non chiuderlo più. I primi calci ad un pallone per le strade di Bagnoli. Le vacanze insieme, quando le estati sembravano non finire mai. Quelle domeniche che cominciano a tavola e finiscono, sempre, nel campetto spelacchiato e sgangherato dietro casa. La corsa nel traffico per arrivare in tempo allo stadio, in dieci dentro una 500 cabrio. L’infanzia di Pietro Foderini e Francesco D’ario è questa qua: figli di due sorelle gemelle, sono cresciuti insieme, legati dal filo rosso di un pallone che rimbalzava e che oggi, a distanza di qualche anno, continua ad accomunarli e dividerli. Per loro, dirigenti sulla sponda opposta, Lollo Caffè Napoli-Carlisport Cogianco non sarà una partita come le altre ma sarà, a tutti gli effetti, un derby.

“Negli scontri diretti non mi segno mai il risultato, perché da buon napoletano sono scaramantico – esordisce così Francesco D’ario, che ha cominciato la sua avventura nel futsal che conta nel 2001 col Latina ed oggi è il direttore sportivo della Carlisport Cogianco -. Come finirà? Ve lo dico sabato alle 20…”. “Nelle sfide contro è in vantaggio lui, ma sabato inizia la mia rimonta – replica Pietro Foderini, che invece ha iniziato dalla Real Bagnolese, ha proseguito nel Real Napoli ed oggi è nei quadri dirigenziali azzurri -. Sicuramente, però, a fine gara io e Ciccio ci abbracceremo”.
Il futsal come filigrana costante della loro vita. Oggi più che mai è un legame che li spinge a cementare il loro rapporto. “Ci sentiamo spesso. Parliamo di avversari e prestazioni e ovviamente parleremo tanto anche del nostro derby in famiglia- racconta D’Ario -. E’ una partita difficile per noi. Anche se il Napoli sarà a ranghi ridotti, resta sempre una squadra temibile perché ha una grande dote: la “cazzimma”. “Il futsal ci ha permesso, in questi anni, di rendere ancora più speciale il nostro rapporto- conferma Pietro Foderini- e chissà, magari in futuro metteremo in piedi qualcosa per andare a scovare talenti in giro per l’Italia e all’estero”.
Cosa ruberebbe Francesco a Pietro e viceversa? “Intanto i tre punti sabato- sorride Francesco- e poi l’opportunità di vivere ogni giorno una città fantastica come Napoli”. “Confermo- dice Pietro – gli strapperei la vittoria e gli ruberei un po’ di tempo per organizzare di nuovo una vacanza insieme”.
Pietro vs Francesco: che il derby dei cugini abbia inizio…

UFFICIO STAMPA LOLLO CAFFE’ NAPOLI

Guarda il video di presentazione della campagna di comunicazione: https://www.youtube.com/watch?v=WJM4nrLdPGY

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