domenica 31 gennaio 2016

L'Atletico Cassano batte di misura il Trulli&Grotte. Lestingi: "siamo stati impeccabili"




Vittoria sudata, di misura, ma molto importante per l’Atletico Cassano: i biancoazzurri hanno battuto per 4-3 il Trulli&Grotte nella partita della 20ª giornata del campionato di Serie C1, giocata ieri a Castellana.
Tre punti preziosi, soprattutto per il morale, perché giunti dopo la delusione per l’eliminazione dalle fasi nazionali di Coppa Italia e contro la squadra che, nella finale della Coppa regionale, mise in seria difficoltà gli uomini di mister Mastrocesare costringendoli a giocarsi il trofeo ai penalties. Tre punti preziosi, però, anche per la classifica: i biancoazzurri salgono a quota 52, mantenendo invariato il distacco di 8 punti dalle Aquile Molfetta (vincitrici tra le mura amiche contro l’MP Futsal Club per 6-5) in vista dello scontro diretto di sabato prossimo al PalAngelillo.



A Castellana, nella settima partita in 21 giorni, mister Angelo Mastrocesare parte con il collaudato quintetto composto da capitan Genchi, Sciannamblo, Vera, Lestingi e Kiko.



Nei primi minuti nessuna delle due squadre si espone troppo e il primo sussulto del match arriva al 3’ con un sinistro da fuori area di Vera sugli sviluppi di un corner: ribattuto. Un minuto dopo ci prova anche Kiko, sempre da fuori area, senza impensierire L’Abbate.



Il Trulli&Grotte risponde al 5’, con un filtrante in area di Pane dalla destra per l’accorrente De Leonardis che, però, è in ritardo. Sono sempre i lanci lunghi di L’Abbate il pericolo più grande per l’Atletico Cassano e, al 6’, Genchi anticipa in uscita alta Carrieri, pronto a colpire di testa. Un minuto dopo è nuovamente Vera, con un’azione personale, ad arrivare al tiro ma L’Abbate neutralizza.



L’Atletico manovra e tesse una fitta rete di passaggi tenendo saldamente in mano il pallino del gioco fino al 12’ quando Vera imbecca Kiko al limite dell’area di rigore, lo spagnolo scarta l’avversario e calcia: il pallone passa sotto il braccio del disattento L’Abbate e s’insacca. Atletico Cassano in vantaggio e padrone del campo: i biancoazzurri continuano a cercare il giusto spunto per trovare la via del gol ma è un errore di Vera che, in fase di costruzione, tenta un velleitario passaggio in orizzontale per Kiko, palla corta sulla quale si avventa Carrieri che, nell’uno contro uno con Genchi, non può sbagliare e ristabilisce così la parità. Siamo al 17’.



Lestingi ci prova dalla distanza al 20’, senza fortuna e, al 23’, l’Atletico Cassano torna in vantaggio con Barbosa, finalizzatore di uno schema su calcio di punizione dal limite assegnato per un fallo di mano. Panarella, in ripartenza, poco dopo, non è preciso, mentre Genchi interviene su Barabba.



Al 27’ Primavera stende Barbosa e viene ammonito: è il sesto fallo e l’Atletico Cassano guadagna un tiro libero. Chirurgico il tiro di Panarella che porta i suoi sul 3-1. La prima frazione di gioco, però, si chiude sul 3-2 grazie alla rete di Pane che approfitta di un nuovo errore in fase di costruzione dell’Atletico Cassano. Kiko prova a ristabilire le distanze ma il suo tiro è deviato in angolo.



In avvio di ripresa i padroni di casa ci provano subito con Barabba su punizione ma Genchi para, il capitano biancoazzurro, poi, spinge in area Lacatena pronto ad approfittare dell’ennesimo lungo lancio di L’Abbate: rigore per il Trulli&Grotte che lo stesso Lacatena non sbaglia al 3’. L’equilibrio dura solo due minuti: è Sciannamblo, al 5’, a concludere con un sinistro dalla distanza l’azione creata da Vera e Kiko. L’Abbate battuto e Atletico sul 4-3.



Dopo i primi sussulti la gara si innervosisce ed è avara di emozioni: Genchi senza problemi su un tiro dalla distanza di Primavera; Vera fa magie ma è fermato da L’Abbate che poi alza la gamba e lo stende al limite, Lestingi su punizione è fermato dal portiere di casa; Pane guadagna solo un angolo e Genchi blocca un tentativo di Barabba.



Al 23’ Barbosa è fermato di nuovo fallosamente da Primavera che guadagna il secondo giallo del match e finisce sotto la doccia. Il brasiliano ci prova due volte: prima è L’Abbate a fermarlo, poi il suo tiro è alto. De Leonardis, dall’altra parte, calcia fuori, mentre Barabba è nuovamente fermato da Genchi. Al 31’ è il palo a negare la doppietta a Panarella e, un minuto dopo, Barbosa calcia di nuovo alto. Allo scadere, ben oltre i tre minuti di recupero, Barabba batte un calcio di punizione con la palla che finisce sull’esterno della rete.



Strascico ‘polemico’ nel finale con i biancoazzurri che cadono nella rete di provocazioni avversarie: il battibecco costa il giallo a Lestingi che era diffidato e salterà, così, il match di sabato prossimo. Al termine della gara, si conteranno ben 11 ammoniti e 1 espulso.



LA VOCE DEI PROTAGONISTI



«Credo che ieri abbiamo condotto la partita in maniera impeccabile», afferma Andrea Lestingi, miglior marcatore biancoazzurro con 27 reti in 20 partite disputate: «tatticamente siamo stati perfetti – aggiunge – e non abbiamo commesso errori in fase difensiva. Questo è un aspetto molto importante, visti i recenti risultati. I loro gol sono nate da disattenzioni individuali e questo, paradossalmente, ci lascia più sereni rispetto alle altre partite: è più facile correggere un errore individuale che uno collettivo. Ma a parte questo, non abbiamo rischiato nulla e creato, come nostro solito, diverse palle gol. Sono molto soddisfatto anche di un altro dato: tre dei nostri quattro gol sono arrivati su palla inattiva, un aspetto sul quale abbiamo lavorato tanto in settimana, raccogliendone finalmente i frutti».



Per quanto riguarda, più in generale, le ultime prestazioni della squadra e la cocente eliminazione dalle fasi nazionali di Coppa, Lestingi afferma: «avrei volentieri “sopportato” ancora la fatica del doppio impegno settimanale. È stata una delusione, ma sono contento per la pronta reazione che abbiamo avuto. A me non risulta un calo delle prestazioni: in ogni partita creiamo tanto. Sicuramente giocare ogni tre giorni ti toglie tante energie preziose che paghi in continuità nell'arco di una partita. Ora, tornare a lavorare al meglio in settimana ci farà recuperare brillantezza e ci farà ritrovare lo spunto giusto negli ultimi metri e in fase difensiva. Non può che essere un vantaggio: è chiaro che, giocando martedì e sabato, sei costretto a fare solo rifinitura, non potendo quindi svolgere lavoro atletico al meglio visto che ci sono tanti aspetti da mettere a punto, da quello tattico a quello puramente tecnico».



E la prima settimana intera di allenamento porterà l'Atletico Cassano allo scontro diretto di sabato prossimo, 6 febbraio, contro le Aquile Molfetta, seconda forza del campionato. Lestingi, ammonito nel post partita di ieri e già diffidato, non sarà della gara: «i prossimi tre impegni [Molfetta, Altamura e Ostuni, n.d.r.] segnano un crocevia importante per la stagione – conclude il numero 7 biancoazzurro – e se riusciamo ad uscirne indenni, per quel che mi riguarda, il campionato potrebbe prendere la piega che ci auspichiamo dall'inizio. Sabato io non ci sarò, ma abbiamo un roster competitivo che può facilmente sopperire ad ogni assenza. Il collettivo prevale sempre sul singolo, questa è la regola base per continuare a vincere».




I TABELLINI



TRULLI&GROTTE - ATLETICO CASSANO 3-4 (p.t. 2-3)



TRULLI&GROTTE: L’Abbate, Tria, Carrieri, Lacatena, Pane, Primavera, Barabba, De Leonardis, Barletta, Lomelo, Martinelli, Romanelli Semeraro. Allenatore: Vito Cisternino



ATLETICO CASSANO: Genchi, Vinciguerra, Belviso, Vera, Lestingi, Anastasìa, Lemonache, Kiko, Sciannamblo, Grieco, Barbosa, Panarella. Allenatore: Angelo Mastrocesare



ARBITRI: Antonio Carnazza di Taranto e Francesco Corrado di Brindisi



MARCATORI: Kiko (AC) - Carrieri (T&G) - Barbosa (AC) - Panarella (AC) - Pane (T&G) - Lacatena (T&G) - Sciannamblo (AC).




Vito Surico

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