martedì 9 febbraio 2016

ARCADIA, “VITTORIA” DI MISURA

Per la finaleight di Coppa Italia si va a Pesaro


C’era grande attesa per il ritorno in campo della capolista, che dopo una cavalcata impressionante, era stata fermata prima dal Futsal P5, poi dal turno di riposo; e l’Arcadia è tornata, compatta, cinica, vincente! Il successo contro il Vittoria Sporting, l’undicesimo sulle tredici gare disputate, consente peraltro al team di Alessandro Prete un altro piccolo allungo in classifica, vista la sconfitta della più diretta inseguitrice Martina in casa della “mina vagante” Rionero: ora in classifica il distacco è di 6 punti dalla Royal Lamezia (che però ha giocato una gara in più) e di 7 punti dal Futsal P5!

Mister Nico Ventura: “Era importante tornare a vincere e riprendere il cammino interrotto. Tutto sommato abbiamo fatto una buona gara, soprattutto nel primo tempo; nella ripresa il gol subito dopo pochi secondi ci ha tolto un po’ di lucidità e, nonostante le diverse occasioni create, non siamo riusciti a chiudere il match. E quando certe partite non le chiudi, poi rischi, e negli ultimi minuti abbiamo sofferto il ritorno del Vittoria!”

La cronaca.
Tante le assenze importanti nel match del Paladolmen. Da una parte Ventura deve ancora rinunciare a Militello e Soldano (in panchina per onor di firma), e schiera Monaco febbricitante; dall’altra mister Assenza arriva in Puglia con soli nove effettivi, senza le squalificate Ricupero e Palumbo, e con Primavera inutilizzabile per infortunio.
Si parte con un quintetto inedito,  De Bari vertice alto, le “solite” Campaña e La Rossa sugli esterni, Porcelli ultimo davanti a Tempesta.
L’inizio è quello che non ti aspetti, con le ospiti a giocarsela senza timori reverenziali; e dopo una conclusione di Porcelli di poco alta, è Othmani a scaldare le mani a Tempesta con un bel destro a giro diretto all’incrocio. Dopo un solo giro di lancette, Mazarese e Saraniti scambiano in velocità ma il tiro di Mazarese è centrale e viene deviato in corner dal portiere di casa.
Al 5’ si vede Arcadia, ed è Campaña a suonare la carica: spunto sull’out di sinistra, doppio dribbling e puntata insidiosissima che Sirna para in due tempi.
Poco dopo la prima vera occasione è per le ospiti. La Rossa sbaglia un appoggio e favorisce Mazarese che dal limite dell’area, forse anche sorpresa da tanta grazia, calcia malamente sul fondo.
Su questo errore si spegne il Vittoria, anche per merito di una Arcadia che con pazienza comincia a tessere la sua tela, e le occasioni cominciano a fioccare. In due minuti ancora l’iberica Campaña prova a sbloccare il risultato, prima di sinistro (conclusione debole e centrale, dopo un buon dribbling), poi con un forte destro dalla media distanza che sfiora la traversa.
All’ 11 i padroni di casa passano in vantaggio. A chiusura di un lungo possesso palla, ancora lei, inesauribile, “Bego” Campaña, semina un paio di avversari e fa partire un destro che trova sul secondo palo De Bari pronta alla deviazione vincente.
Passa giusto un giro di lancette ed Arcadia confeziona il raddoppio, Monaco per De Bari ed assist perfetto per Borraccino che gira in rete, approfittando di una errata chiusura di Othmani.
Il Vittoria ha una reazione d’orgoglio con Mazarese che fa tutto da sola e dall’out di destra fa partire un siluro che colpisce il palo prima di terminare sul fondo; ma fino al termine della frazione, sarà ancora Arcadia: prima La Rossa, servita da un tacco di Monaco, calcia sull’esterno della rete; poi è lo stesso capitano di casa che, dopo uno scambio con Borraccino, ignora Porta libera sul secondo palo e fa partire un sinistro che fa tremare Sirna.
Quasi sulla sirena, l’ultima emozione. Corner per Arcadia, e dalla distanza Monaco fa partire un bolide che l’ottima Sirna devia contro la traversa. Si va al riposo sul doppio vantaggio per le padroni di casa.

Nella ripresa, palla al centro e subito emozioni. Arcadia prova uno schema, destro violento di Porcelli che Sirna respinge con affano, ma prima La Rossa e poi Borraccino non trovano lo spazio per il tap in; sulla ribattuta della difesa, Saraniti prende palla e si invola verso Tempesta, Monaco tentenna troppo ed il bomber di Agira si sposta la palla sul sinistro e riporta in gara le sue.
Arcadia, che non subiva gol al Paladolmen dalla sua prima uscita stagionale tra le mura amiche (11 ottobre, contro il Futsal P5) ha una reazione veemente. Palla al centro, giro palla e La Rossa serve a Borraccino un pallone d’oro: missile terra aria diretto all’incrocio e ci vuole un miracolo di Sirna per evitare il nuovo allungo della capolista.
Al 6’ l’occasione sembra propizia, quando Sirna gioca con i piedi un pallone che non doveva: punizione dal limite dell’area, praticamente all’altezza del rigore, ma Porcelli trova il muro dei difensori e l’occasione sfuma.
Al 9’ è Monaco ad improvvisarsi attaccante: magia sull’out di sinistra sul capitano Ricupero e si invola tutta sola verso Sirna, bravissima a chiuderle lo specchio in spaccata; poco dopo è Campaña a provarci dalla media distanza, sorprendendo l’estremo siciliano che smanaccia e manda la palla a colpire il terzo legno di giornata.
Passano i minuti e nonostante Arcadia faccia la partita e crei occasioni, il risultato resta in equilibrio creando un minimo di tensione nelle ragazze di casa;  il Vittoria, mai domo, comincia a crederci e prova a gettare il cuore oltre l’ostacolo. Ne viene fuori un finale di gara vietato ai deboli di cuore, con continui capovolgimenti di fronte ed occasioni su entrambi i fronti.
Mazarese calcia dalla banda destra, la palla si alza e cala sul secondo palo, dove, con Tempesta fuori causa, Saraniti non trova la porta di testa.
Dall’altra parte, De Bari, buona la sua prova, va via a due avversarie e, sull’uscita di Sirna, porge indietro verso l’accorrente Monaco che non trova lo specchio della porta.
Dopo un tiro di Saraniti, parato in due tempi dall’estremo di casa, arriva l’occasionissima del pareggio: scambio nello stretto tra Saraniti e Mazarese, con quest’ultima che dal dischetto del rigore calcia angolato ma debole; sulla deviazione di Tempesta, Saraniti non riesce nel tap in.
Scampato il pericolo si rivede Arcadia, con Monaco che restituisce il favore a De Bari, ma anche stavolta il destro a botta sicura è alto.
Mancano pochi minuti al termine quando arriva l’ultima occasione per il Vittoria: errore in disimpegno dell’ottima Campaña ma Mazarese ripete l’errore del primo tempo calciando sul fondo da posizione vantaggiosissima.
Arcadia prova a mettere la parola “fine” su un match che sembra invece non voler finire mai: La Rossa salta anche l’ultimo avversario, ma spara su Sirna in uscita; quindi è ancora La Rossa ad andar via con De Bari, in superiorità numerica, ma il passaggio è impreciso e l’azione sfuma.
Negli ultimi minuti il Vittoria si gioca anche la carta del portiere di movimento, ma senza ottenere alcun risultato, se non l’onore di averci provato sino in fondo, in casa della capolista. Chapeau.

Sabato la comitiva rossonera partirà per la sua quarta trasferta in Sicilia, dove affronterà il fanalino di coda Olympia Zafferana, ma Ventura si ripete
“All’andata abbiamo vinto 1-0 a pochi minuti dalla fine ed abbiamo rischiato più volte di pareggiare la partita; l’altra domenica l’Olympia ha superato il Lamezia… Insomma, che altro c’è da aggiungere? Dimentichiamo la classifica ed andiamo a giocarci quest’altra finale!”

Intanto, finalmente, la Divisione calcio a 5 ha ufficializzato la sede della FinalEight di Coppa Italia: si giocherà al PalaFiera di Pesaro, dal 10 al 13 marzo. Oltre all’Arcadia Bisceglie, ci saranno anche Futsal Cagliari,Thienese, Torino, Woman Napoli, Bellator Ferentum,  Royal Team Lamezia e Martina Monopoli.
Il patron Prete “Manca ancora un mese e dobbiamo provare a mantenere alta la concentrazione sul campionato , onde evitare pericolosi scivoloni. Poi andremo a Pesaro, sereni, a goderci quello che riteniamo un premio per i sacrifici e la qualità del lavoro svolto in questi anni! Vincere la Coppa? E’ un sogno, ma sarà molto difficile, sono tutte squadre forti ed alcune probabilmente più attrezzate di noi, ma di certo andremo a giocarci le nostre carte, fino in fondo.”


TABELLINI:

ARCADIA BISCEGLIE – VITTORIA SPORTING FUTSAL 2-1 (2-0 p.t.)
ARCADIA:Tempesta, Monaco, Carbone, De Bari, Campana, Porta, La Rossa, Soldano, Borracino, Porcelli, Guercia, Ciangiotta. All. Ventura

VITTORIA SPORTING FUTSAL: Sirna, Cicero, De Pasquale, Saraniti, Primavera, Calendi, Ricupero V, Othmani, Mazarese. All. Assenza


MARCATORI:.
Reti:
11’00” pt De Bari, 13’19” pt  Borracino,  15” st Saraniti.

AMMONITI: Porcelli e Soldano (A)

ARBITRI: Masicci di San Benedeto del Tronto, Vocino di Ancora. Cronometrista: Pietroleonardo di Barletta

Ufficio Stampa
ASD Arcadia Bisceglie
 




Nessun commento:

Posta un commento