LA PUGLIA SPORT LATERZA CAMBIA ANCORA: COMINCIA L'ERA DI FRANCO DANZA

La notizia era nell'aria sin dalla serata di Domenica, dove la sconfitta, per certi versi clamorosa subita in quel di Ginosa, aveva lasciato oramai pochi dubbi: il destino di mister Lomagistro segnato e primi contatti con il tecnico di Castellaneta.

Affidando per il dopo Passarelli la panchina all'esperto Clemente Lomagistro, il sodalizio laertino ha sperato nell'esperienza e nella concretezza di un team allestito per primeggiare nel campionato di Prima Categoria Pugliese. Dopo l'esordio con sconfitta a Surbo, contro una degna squadra di vertice, arrivano le prime ma striminzite vittorie, contro Acquaviva in casa, ed in extremis a Conversano, contro il fanalino di coda a secco di punti.
Con il passare delle giornate però, ai risultati si aggiungono le prestazioni, ed è cosi che in fila cadono Palagiano, Mottola, Brindisi, San Vito, Talsano, il tutto condito con nuovi innesti nel mercato dicembrino (Grassani, Chisena, Bocconi, Donatelli ed altri), a discapito di calciatori acquisiti nella tarda estate ma non più funzionali al progetto tecnico-societario dopo due mesi (Cannito, Pastore, De Gennaro, Natilla). Ad inizio anno il vento sembra non cambiare, Don Bosco Manduria e Norba Conversano sono battuti in sequenza e Laterza che sembra quasi aver completato la rimonta in classifica, seconda alle spalle solo del Trulli e Grotte, ma prima dello scontro diretto, vi è l'impegno sulla carta agevole, di Capurso, contro una squadra allestita per salvarsi, ma in buona forma. Evidentemente non tutto avviene secondo i piani, ed è proprio da Capurso che inizia la "Via Crucis" di mister Lomagistro, che tanto bene aveva fatto ed apprezzato era stato sino a quel momento il suo lavoro.

Dal pareggio in extremis giunto a Capurso, al termine di una gara dove gli ospiti hanno sciupato l'impossibile prima di subire la beffa del pareggio all'ultimo respiro, qualcosa si è incrinato. La squadra ha perso fiducia ed autostima, non di certo un bel viatico prima del big match per altro casalingo contro la capolista. La gara, che ha visto comunque una Puglia Sport vicina al vantaggio in diverse occasioni, non avrà un lieto fine, rete subita nel finale dovuta ad uno svarione a centrocampo, e puniti dunque in contropiede, con molte recriminazioni inoltre, sulla condotta arbitrale. Ma i calciatori appaiono intimoriti e perdono lucidità, teoria confermata nella gara di Crispiano, dove Grassani e company non riescono a gestire il doppio vantaggio maturato nei primi minuti di gioco, subendo prima dell'intervallo due reti che valgono il provvisorio pareggio, e nella ripresa la rete definitiva del tre a due in inferiorità numerica. Periodo negativo anche in Coppa, con il Giovedì seguente che rivive la sfida Puglia Sport avverso al Trulli e Grotte con susseguente nuovo ko interno nell'andata dei quarti, sotto i colpi dei vari Gentile e Daddato, per un due a quattro che conferma incredibilmente anche alcune debolezze difensive preoccupanti prima di questo periodo mai mostrate. Ma è nel derby che mister Lomagistro punta alla riscossa, ed i fatti gli danno ragione nella prima parte di gara con il vantaggio a freddo di Pietracito, con la squadra che via via si sgonfia sino all'intervallo. Un rigore di Lovecchio ad inizio ripresa ed un pregevole "cucchiaio" di Paiano in pieno recupero, comporta la terza sconfitta consecutiva in campionato (un solo punto in quattro partite), e la decisione netta, decisa ed immediata, di allontanare mister Lomagistro per dare una sterzata ad una squadra apparsa fin troppo passiva nelle ultime uscite. Mister Lomagistro, da gran signore, esce di scena in silenzio, collezionando comunque ottimi risultati e lasciando nonostante le ultime negative gare la compagine biancoazzurra in zona playoff, consapevole del fatto che anche in quest'altra avventura come quella precedente nello scorso campionato di Promozione, molte cose non gli si sono girate per il verso giusto, maturando tra i vari supporters dispiacere ed un senso di gratitudine.

Ritorno, Danza nuovo tecnico Puglia Sport Laterza

Prima ed unica scelta della società è puntare dritti su mister Danza, vecchia conoscenza del calcio laertino negli anni 2007- 2008 dove prima compie l'autentico miracolo di salvare una squadra, quella della Nuova Laterza, in Promozione prelevandola dai bassifondi della graduatoria e raggiungendo l'impresa di vincere lo scontro playout in quel di Carovigno. Poi, nella stagione successiva, lascia a metà stagione per divergenze tecniche con l'allora dirigenza, nonostante la tranquilla posizione in classifica, e causando di fatti, il tracollo e l'inevitabile retrocessione in Prima Categoria. 

Ora con il primo allenamento del Martedì e la conferma dell'avvenuto accordo sulla pagina facebook ufficiale della società Puglia Sport Laterza, mister Danza può ricominciare un lavoro impegnativo ma estremamente affascinante, fortificato dalle numerose esperienze che il tecnico ha condotto in questo decennio passato dall'ultima esperienza sulla panchina laertina. Juniores interregionale a Matera, esordio con salvezza in prima squadra in Serie D, esperienza a Grottaglie, Marconia, e ultima in ordine di tempo, Sporting Matera in Promozione Lucana, conquistando, da matricola neo promossa, un ottimo secondo posto e vittoria in finale playoff che è valso per i materani, il diretto salto in Eccellenza, ma rifiutato dallo stesso tecnico, affascinato da altri progetti ed altre piazze. Ottenuto il patentino da allenatore di livello "Uefa A", con possibilità di allenare nel magico mondo dei professionisti, ci sono tutte le carte in regole insomma, per riportare nella città delle ceramiche, l'entusiasmo e le categorie perdute degli scorsi anni, e per mister Franco Danza, la possibilità di ricomporre il cerchio dopo un decennio.

                                                                                                        

                                                                                     BALDASSARE (BALDO)  D'ANGELO