lunedì 25 novembre 2013

Cus Jonico: va male anche a Bernalda



Con Fanelli e Giuffrè, Taranto arriva a +13 nel terzo quarto ma si spegne per 7 minuti e finisce per essere travolta dai canestri di Russo (34 punti).

CESTISTICA BERNALDA – CUS JONICO TARANTO 79-72
Cestistica Bernalda: Bortone, Marisi 9, Savo Sardaro 7, Elias Lopez Rodriguez, Candela 7, Russo 34, Derraa, Martone 11, Lagana ne, Cota 11. All: Costrufo.
Cus Jonico Basket Taranto: Leoncavallo 14, Pizzo 10, Moliterni 15, Valentini 4, Salerno 9, Appeso 3, Giuffrè 5, Fanelli 12, Arcopinto ne, Prisciano ne. All: Leale.
Parziali: 21-17, 35-43, 58-56
Arbitri: Giovanni Roca di Avellino (Av) e Luigi Ezio Esposito di Nola (Na).


Non si sblocca nemmeno a Bernalda il campionato del Cus Jonico Basket Taranto che può recriminare su una gara che si poteva vincere. Il rientro di Fanelli e Giuffrè, ovviamente non ancora al top, ha di certo giovato alle rotazioni di coach Leale che però ha dovuto rinunciare al play gravato di falli nel secondo tempo. Alla fine la spunta Bernalda trascinata dai 34 punti di Russo. Non bastano invece i 15 di Moliterni, i 14 di Leoncavallo, i 12 di Fanelli e i 10 del giovane Pizzo.
Leale lascia Giuffrè inizialmente in panchina; nello starting five c’è invece il ritrovato Fanelli, con lui Leoncavallo, Valentini (tutti e 3 ex), Salerno e Pizzo. Bernalda parte con Martone, Russo, Candela, Savo Sardaro e Marisi. Primo quarto equilibrato con il Cus che serve un buon Leoncavallo ma che deve subire la precisione di Savo Sardaro e Russo per l’11-6 dei padroni di casa. Fanelli toglie la ruggine di oltre quasi due mesi d’assenza con la tripla del -2. Tocca poi a Valentini impattare a quota 13 dopo 6’. Finisce l’attesa anche per Giuffrè che rientra e segna quasi subito ma Martone e Marisi scavano il piccolo break per il 21-17.
In campo per Taranto c’è anche Appeso che inizia il secondo con una tripla, imitato poco dopo da un estemporaneo tiro di Leoncavallo. Sotto di uno il Cus Jonico mette con Pizzo, per la prima volta, la testa avanti, 25-24 al 13’ e si lascia trascinare dai canestri di Moliterni (altro ex) e dai liberi di Salerno per il +4. Russo e Cota tengono botta per Bernalda che torna in vantaggio prima della doppia tripla firmata Salerno-Giuffrè che spinge Taranto al massimo vantaggio in chiusura di tempo grazie all’assist di Fanelli per Moliterni: canestro, fallo e libero per il 43-35 Cus all’intervallo. Il problema però sono i falli di Giuffrè, già 4, che ne limiteranno l’uso per il resto della partita.
Rossoblu che hanno un’altra fiammata a inizio terzo quarto quando Valentini e una tripla di Pizzo segnano il +13; parecchi canestri, Martone e Russo da un lato, ancora Pizzo e Fanelli dall’altro. Salerno tiene il Cus a +11 prima di un piccolo black out che Russo punisce con due “bombe” per il 51-56 al 25’. Seguono diversi minuti di cambi e tiri sbagliate da entrambe fino alla tripla di Russo che a fil di sirena sancisce il ritorno in vantaggio della Cestistica Bernalda sul 58-56.
Leoncavallo rompe nel quarto decisivo un digiuno di oltre 6’ del Cus e impatta a 58 ma è l’immarcabile Russo a tenere avanti i lucani con Marisi e Candela che firmano il +7 interno che Fanelli riesce a limitare trovando diversi falli e conseguenti liberi. Il Cus ci crede quando Leoncavallo porta a termine un’azione da 3 punti per il -3. Ma non poteva che essere l’ennesima tripla di Russo a spegnere le residue chances cussine di aggancio. Finisce 79-72 per la Cestistica Bernalda. Taranto ha ritrovato i giocatori, ora deve ritrovare la vittoria smarrita: Lanciano e Bisceglie in casa saranno cruciali.

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