mercoledì 18 dicembre 2013

VIRTUS PALLACANESTRO: IL BILANCIO DEL 2013



Ma la società satellite del Cus Jonico esprime incertezza sulle tante richieste di condivisione del PalaRicciardi

Fine anno ricco di impegni e soddisfazioni per la Virtus Pallacanestro Taranto che continua la sua attività di formazione sette giorni su sette presso la tensostruttura Archimede divenuta ormai, dopo i noti eventi connessi con la Ricciardi, il punto di riferimento del movimento cestistico “arancio”. Una situazione che suscita le preoccupazioni del dirigente Enzo Festinante: “Noi abbiamo con l’Archimede un contratto per la gestione della palestra a titolo oneroso che incide sui nostri bilanci in maniera significativa e comunque non è sufficiente in considerazione dell’attività che svolgiamo e del numero degli iscritti.
Per questo motivo in accordo con il Cus Jonico ed il Comune abbiamo profuso varie energie per rendere la Palestra Ricciardi vivibile con l’intento di farla diventare una struttura che potesse diventare la nostra casa ma anche aprendo a tutte le altre società che volessero contribuire alle spese. Non abbiamo avuto risposta da alcuno; solo adesso dopo che i lavori sono stati eseguiti ci siamo dovuti confrontare anche con società di altri sport che invece di unirsi a noi nella fase di ristrutturazione cercano ora di usufruire della struttura in maniera assistenziale dalle istituzioni”. La Virtus non dimentica nemmeno il periodo “nomade” a cui è stata costretta dalla chiusura della stessa Ricciardi: “Abbiamo accettato le decisioni del Comune e siamo felici di dover raffrontarci con il Cus Jonico come capofila per la gestione della struttura nella speranza che questa sia riaperta a breve in quanto per noi la sua chiusura repentina ha costituito un danno di immagine a livello regionale nonché economico in quanto ogni partita rinviata costituisce obbligo di sanzione pecuniaria”. In particolare sono state rimandate e/o destinate ad altra collocazione i match dei campionati di Promozione, Under 17 eccellenza ed Under 14 elite. “La nostra risorsa nell’affrontare la problematica – conclude Festinante - è stata il pieno coinvolgimento delle Società inserite nel Progetto Giovani, con il Cus ed altre associazioni del territorio che hanno contribuito a risolvere almeno a livello di immagine la questione. Se qualche movimento della provincia poi avesse disponibilità di ore in palestre di propria proprietà o che hanno ristrutturato investendo in esse risorse proprie siamo disposti a accettare l’invito”.
Ma a queste contrarietà per fortuna si contrappongono le soddisfazioni a livello sportivo come la convocazione al Progetto azzurro, a Bari, di diversi atleti del Progetto Giovani VirtCus: Domenico Bitetti classe ’96, Giovanni Stola, Gianluca Pannela e Giammaco Conte del ‘97 nonché Davide Bifulco del ’98.
Grande soddisfazione inoltre da Filippo Lauria, Mvp con la rappresentativa regionale al 3° Gran Galà del Molise riservato alla classe 2000 e disputatosi a Termoli. Alla vittoria del girone eliminatorio contro le rappresentative della regione ospitante, per 83-32, e Calabria, per 71-70, è seguita la sconfitta in finalissima, contro la Campania, per 54-45. E per finire Gianluca Pannella è stato invitato a partecipare ad uno stage a Jesi con una società di Serie A interessata al vivaio virtussino, lui sarà il primo di una lunga serie a testimoniare una joint-venture con la società marchigiana.
E non poteva mancare il Natale in casa Virtus: venerdì alle ore 16 presso l’Archimede grande festa, come ogni anno, di tutto il plotone “arancio” dal minibasket alle giovanili. Un modo per stare insieme, fare gruppo con chi condivide la passione per il basket…sotto l’albero.

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