LA VITTORIA TATTICA DI "RE CARLO" - IL CONTROPIEDE BATTE IL POSSESSO SPAGNOLO-TEDESCO

La chiave tattica vincente di Re Carlo Ancelotti e' stata nel tenere vicine e compatte le tre linee sfruttando al massimo le ripartenze con i suoi 4 fenomeni (Benzema,Di Maria, Ronaldo e Bale). Soprattutto cio che si e' visto e' il grande sacrificio tattico sia di Bale che di Ronaldo, che in fase di non possesso palla, erano subito a ridosso di Modric ed Alonso per compattare la linea mediana per la riconquista della palla e ripartire subito, non solo, ma i due fuoriclasse, nelle ripartenze, facevano si' che l'uno contro uno con l'apporto di Benzema e Di Maria, fosse micidiale contro la difesa shierata bavarese. 

Dei due mediani colui che ispirava subito la manovra offensiva di ripartenza e' stato il talentuoso Modric, che con i suoi passaggi millimetrici e con le perfette letture tattiche,  ha limitato la costruzione del gioco bavarese. Tutto questo grazie anche a quel gran metodista di Alonso.
 Anche la difesa spagnola si e' ben comportata con un rispolverato Coentrao che annulla Robben ,e il ventenne Carvajal che fa lo stesso con Ribery. Pepe e Ramos stanno vivendo una seconda giovinezza perche' sono stati  insuperabili nei due match. 
Il vero lavoro-ombra di questo Real, lo fa quel Di Maria. Lui, non solo partecipa in modo concreto in fase offensiva, rendendo possibile l'uno contro uno dei 4 "tenori" madridisti, ma torna sempre a fare il quinto di centrocampo, allargando la cerniera mediana degli spagnoli, consentendo ad Alonso e Modric di annullare le folate e le incursioni tra le linee di Muller. 
Una piccola riflessione sul Bayern.Ieri sera se avete osservato bene la partita, avrete notato che il Bayern era disposto in campo col 4-2-3-1, permettendo al Real di controbattere con i cinque centrocampisti. Purtroppo per Pep, i due esterni, non erano in giornata di grazia, e il loro barcollare lento, ha permesso agli spagnoli di chiudere bene.
 Guardiola ha detto ke lui andra' avanti col TIKI-TAKA, ma deve capire che ci vogliono giocatori funzionali a questo modo di giocare, e il Bayern forse non li ha. Alla fine, però,  posso dire che ancora una volta la scuola calcistica italiana della difesa e contropiede, non e' ancora del tutto superata ed e' ancora molto efficace.
Essere propositivi, non significa per forza fare il Tiki-Taka, perche' anche il Borussia Dortmund e il Liverpool hanno un gioco propositivo, ma non seguono il modello spagnolo, e su questo Sacchi e Rivera dovrebbero rifletterci un po'! Viva RE CARLO...

 Francesco Russo