martedì 1 dicembre 2015

BASKET FEMMINILE A2: 8SU8, LA OMC BRONI SUPERA ANCHE SELARGIUS

BRONI-SELARGIUS 68-53 (18-17 ; 25-9 ; 11-10 ; 14-17)
OMC: Landi, Galbiati 22, Pavia 18, Dettori 3, Bratka 14, Vanin ne, Savini ne, Zampieri 9, Bonvecchio, Soli 2. All. Sacchi
SAN SALVATORE: Ljubenovic 24, De Pasquale 13, Lussu 5, Mura 3, Febbo, Laccorte, Palmas 2, Ridolfi 2, Manfré 4, Cavallini. All. Staico
Note: tiri liberi Broni 9/14 ; Selargius 0/0

BRONI. Più forte degli acciacchi e degli infortuni, la OMC coglie l’ottava vittoria consecutiva e mantiene quattro punti di vantaggio sulle immediate inseguitrici: Milano, che però mercoledì deve recuperare una partita e Crema che sabato prossimo ospiterà le biancoverdi nel match clou della nona giornata. Coach ‘Cico’ Sacchi ha dovuto fare i conti con un’infermeria piena, Arianna Landi a mezzo servizio a causa di un fastidio alla spalla, Giulia Vanin ferma per distorsione al ginocchio destro e Sofia Savini che si era procurata una distorsione alla caviglia, tutte comunque sono state messe a referto. Selargius arriva al PalaBrera reduce da due battute d’arresto consecutive, comunque un avversario da prendere con le molle perché ha in Ljubenovic un elemento in grado di cambiare il corso dell’incontro, come ha dimostrato anche sul parquet con i suoi 24 punti. La Omc ha espresso il suo solito gioco fluido, fatto di accelerazioni che tagliano le gambe alle rivali e dopo un primo periodo equilibrato (18-17 al 10’), all’inizio del secondo quarto è arrivato l’allungo decisivo, con il vantaggio che è sempre stato superiore alle 15 lunghezze (25 a 9 il parziale). Solo dopo l’intervallo Selargius è tornata a meno 10 (54-44) al 24’, coach Sacchi ha chiamato time out e, tornate in campo, le sue ragazze hanno risposto con una tripla dall’angolo di Pavia e un canestro di Galbiati (59-44). A quel punto si è capito che la partita era saldamente nelle mani di Broni, che da lì in poi si è limitata a controllare senza particolari difficoltà. Le biancoverdi anche contro le sarde si sono dimostrate una squadra intercambiabile: oltre alla solita Galbiati (22 punti), domenica sera l’apporto principale è arrivato da Enrica Pavia (18) e da Bratka (14). Adesso la OMC è attesa da quattro partite in tre settimane, che daranno indicazioni sul livello reale della formazione di coach Sacchi, che, ovviamente, spera nei prossimi giorni di poter recuperare tutte le sue pedine in vista della ‘Classica’ di sabato sera a Crema.

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