lunedì 4 aprile 2016

FUTSAL - AL SANTOS CLUB U21 BASTANO 30 SECONDI PER ESTROMETTERSI DAL SOGNO PLAYOFF



Futsal Barletta-Santos Club 6-3

Futsal Barletta: E.Achille, Calabrese, Caggia, Diviesti, Laporta, Coviello, Salvemini, Papeo, L.Achille, Dibenedetto, Acconciaioco, Mancini. Allenatore: Rafinha.
Santos Club:
Ricchiuti, I.Uva, Preziosa, Mugeo, Amato, Dell’Olio, Brescia, Cassanelli, Spadavecchia. Allenatore: Mauro Tritto.
Arbitro: Caracozzi (Foggia) Crono: Fiorentino (Barletta)
Reti: 18’13” Brescia, 20’53” Caggia, 27’05” Amato, 30’16” Mugeo, 31’08” Laporta, 31’19” Diviesti, 31’39” Laporta, 35’02” Caggia, 37’01” Calabrese.
Ammoniti: Cassanelli, I.Uva, Spadavecchia, Calabrese, Salvemini.
Espulsi: al 33’01” I.Uva e Salvemini per reciproche scorrettezze.


Dopo aver accarezzato per 30 minuti il sogno di espugnare il PalaDisfida del quotato Futsal Barletta, alla compagine Santos Club Under 21 bastano bastano 30 secondi per macchiare una prestazione perfetta ed estromettersi dalla corsa verso il secondo turno dei playoff Nazionali scudetto di categoria.

Nella gara valevole il turno preliminare, disputato in gara unica sul campo della compagine barlettana vista la miglior posizione acquisita dai ragazzi guidati da Rafinha al termine della regular season, il Santos Club di mister Tritto chiude in maniera inverosimile (da 1-3 a 4-3 nel giro di pochissimi secondi nel momento topico del match) un’annata comunque soddisfacente, visto il numero ridotto di effettivi a disposizione, tutti (o quasi) alla loro prima esperienza in Under 21.

Per la gara di Barletta mister Tritto deve fare a meno di Francesco Preziosa, ma recupera diversi elementi e affida lo starting five a Ricchiuti, Ivan Uva, Mugeo, Gianluca Preziosa e Amato.
Avvio di gara equilibrato, ma la chance più grossa da segnalare è quella capitata al 9° ai padroni di casa: La Porta sfrutta un’indecisione della retroguardia ospite, ma trova l’ottimo riflesso dell’estremo biscegliese Ricchiuti. La risposta del Santos Club è imminente: ottimo scambio tra Mugeo e Amato, ma la conclusione del laterale biscegliese trova il tempestivo intervento di Elio Achille.

Al 11° delizioso assist di Mugeo nuovamente verso Amato che a tu per tu con l’estremo barlettano Achille non trova l’attimo giusto, facendosi ostacolare dall’intervento tempestivo di un avversario.
Il team biscegliese sfiora nuovamente il vantaggio al 12° con Brescia, ma il suo diagonale termina fuori di un soffio. Al 13’56” sempre Brescia sfrutta un corner per innescare la botta di prima intenzione di Giulio Mugeo che si schianta contro la traversa.

Il Santos Club è padrone del campo e al 17° sfiora due volte la rete del vantaggio, prima con Mugeo (azione scaturita nuovamente da corner, ma stavolta Achille si rivela decisivo), ma soprattutto con Ivan Uva, servito dall’onnipresente assistman Brescia, la cui violenta conclusione scheggia il palo, prima di terminare sul fondo. Al 18° il team biscegliese rischia su un contropiede del Futsal Barletta: Salvemini tenta il gol da cineteca con un colpo di tacco sotto porta, ma uno strepitoso intervento di Ricchiuti consente di mantenere inviolata la porta, prima della rete del Santos Club, arrivata al 18’03” grazie ad un chirurgico diagonale di Leandro Brescia (6° centro stagionale per lui) che mette in ghiaccio la prima frazione.

Nella ripresa passano appena 53 secondi e il Futsal Barletta trova la rete del pari con Caggia, che approfitta di un rimbalzo favorevole per inserirsi in area e beffare in uscita il neo entrato Spadavecchia. Santos Club che non sembra accusare il colpo e che sfiora due volte il nuovo vantaggio con il pivot Amato. La chance più grande però è del team locale con un legno colpito da Caggia al 25’05”.

Al 27’05 arriva il nuovo vantaggio biscegliese: Amato ruba palla e disegna un perfetto triangolo con Mugeo: freddo e potente il tap-in di Amato (22° centro in stagione per lui). Al 29° prodezza dell’estremo Achille su un bolide da fuori di Amato, ma nulla potrà pochi minuti dopo sul preciso colpo di testa del top scorer Giulio Mugeo (23° centro per lui in Under 21), servito da un preciso assist dalla banda destra dell’onnipresente Davide Amato.

Una volta acquisito il largo vantaggio su un campo difficilissimo, il Santos Club riesce nell’impresa (stavolta negativa) di incassare ben tre reti nell’arco di 30 secondi, che portano le firme di Laporta (incursione in area viziata da un’indecisione ospite), Diviesti (preciso diagonale dalla destra) e Laporta (conclusione da fuori area).

Nonostante la terribile mazzata dal punto di vista psicologico (e, se per certi versi anche fisico, viste le poche rotazioni a disposizione), il Santos Club prova lentamente scuotersi con una bellissima giocata del neo entrato Dell’Olio (terminata alta di un soffio), ma alza bandiera bianca con il cartellino rosso incassato da Ivan Uva al 33°, spedito anticipatamente sotto la doccia per reciproche scorrettezze con il barlettano Salvemini.

La rete del 5-3 messa a segno da Caggia sugli sviluppi di un rapido contropiede cala definitivamente il sipario sulla comunque positiva stagione del team gialloblu, prima della rete di capitan calabrese, servito dal neo entrato Acconciaioco, che fissa il risultato sul 6-3.

Al triplice fischio finale, tanti gli applausi dei numerosi sostenitori biscegliesi all’indirizzo del giovane gruppo allenato da mister Tritto che, eliminazione a parte, è stato autore di una stagione sicuramente positiva, al termine della quale resta però il rammarico e la consapevolezza di non aver sfruttato al meglio alcune situazioni decisive per il definitivo salto di qualità.

NICOLA COLANGELO
UFFICIO STAMPA ASD SANTOS CLUB

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